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Libri di Giovanni Battista Martini

Otto Hofmann L’immaginario e il reale. Dal Bauhaus, un artista libero. Opere 1930-1954. Ediz. italiana, inglese e francese

Libro: Libro in brossura

editore: Dario Cimorelli Editore

anno edizione: 2025

pagine: 128

Il volume, pubblicato in occasione della mostra presso la Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce, è dedicato alla figura di Otto Hofmann (1907–1996), artista tedesco formatosi al Bauhaus di Dessau sotto la guida di maestri come Kandinskij e Klee. La sua ricerca pittorica, radicalmente autonoma, abbraccia l’astrattismo senza vincoli dogmatici, aprendosi a influenze surrealiste, dadaiste e a suggestioni figurative, in un continuo alternarsi di forme iconiche e aniconiche. Attraverso le quasi cinquanta opere selezionate dai curatori Paolo Bolpagni e Giovanni Battista Martini, responsabile dell’Archivio Otto Hofmann, il volume copre un arco temporale che va dal 1930 al 1954. Tra queste si trovano anche gli acquerelli realizzati durante la prigionia e una toccante serie di fotografie che documentano quei tragici anni, restituendo con intensità il legame tra arte e vita, e la forza salvifica che Hofmann seppe trarre dalla creazione in uno dei periodi più bui del Novecento.
24,00 22,80

Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano. Ediz. italiana e inglese

Ilaria Bonacossa, Giovanni Battista Martini, Paola Rosina

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 176

In occasione dei cento anni dalla nascita, il volume rende omaggio a Lisetta Carmi (Genova, 1924 - Cisternino, 2022), fotografa e artista che nel corso della sua vita scelse l’obiettivo come strumento per indagare il mondo e la condizione umana. Attraverso quasi 200 immagini, viene presentata una panoramica sulla sua produzione, frutto di una ricerca articolata che ha sempre dato voce a chi veniva dimenticato e capace di raccontare, con sguardo acuto e lucido, realtà lontane e mondi in trasformazione: dalle foto scattate in Italia - in Sardegna, in Sicilia, l’alluvione di Firenze - ai toccanti reportage raccolti nel corso di diversi viaggi compiuti alla fine degli anni sessanta in Paesi lontani - Venezuela, India, Afghanistan - nell’intento di documentare le complessità del mondo. Quindi la città di Genova, dove mosse i primi passi come fotografa di scena al Teatro Stabile, che emerge nelle sue diverse sfaccettature col racconto del mondo del lavoro, nei luoghi del porto, dell’Italsider e dell’anagrafe. Ampio spazio è infine dedicato alla sua serie più nota, I travestiti, considerata una pietra miliare nella storia della fotografia, e a quella, inedita nella versione a colori, Erotismo e autoritarismo a Staglieno, in cui lo storico cimitero cittadino appare in una veste inattesa, nel contrasto tra la ritrattistica celebrativa ottocentesca e la sensualità dei dettagli di alcuni
29,00 27,55

Photomarioparodi. L'obiettivo eclettico

Photomarioparodi. L'obiettivo eclettico

Libro

editore: Archivio dei Movimenti

anno edizione: 2024

pagine: 80

20,00

Otto Hofmann artista europeo: dal Bauhaus all'Italia

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Centro Ragghianti

anno edizione: 2024

pagine: 168

Il volume, a cura di Paolo Bolpagni e Giovanni Battista Martini, costituisce il catalogo della mostra organizzata a Lucca alla Fondazione Ragghianti dal 3 maggio al 14 luglio 2024. Oltre centoventi opere – fra dipinti, grafiche, oggetti di design in porcellana e fotografie – di Otto Hofmann (1907-1996) documentano, con molti inediti, tutte le fasi della sua produzione, dagli anni di apprendistato al Bauhaus, dove fu allievo di Kandinskij e Klee, al periodo di prigionia in Russia, dal dopoguerra alle peregrinazioni per l’Europa (Germania Ovest, Francia, Svizzera, Belgio), fino all’ultimo ventennio di vita trascorso nella quiete dell’entroterra ligure. Emerge la figura di un astrattista non dogmatico, che ha attraversato il Novecento con uno sguardo aperto e ricettivo e una personalità spiccata. Il catalogo include i testi dei curatori Bolpagni e Martini e di Chiara Gatti, e inoltre apparati bio-bibliografici, le riproduzioni di tutte le opere esposte e di numerose fotografie d’epoca e documenti.
25,00 23,75

Mirco Marchelli. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Dario Cimorelli Editore

anno edizione: 2023

pagine: 56

Mirco Marchelli (1963), artista visivo e compositore, ha realizzato per la Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce un brano in tre parti – corrispondenti ad altrettanti madrigali moderni – a sei voci miste, su testi di Edoardo Sanguineti, in stretta connessione con un ciclo unitario di diciotto opere polimateriche tutte di eguali dimensioni, che manifestano un sottile spirito d’invenzione in equilibrio fra regola e libertà, suddivise in sei gruppi di tre. L’intervento sinestetico di Marchelli s’intitola, con l’ironia sua tipica, Voci in capitolo, in un gioco di rimandi che va da Gesualdo da Venosa alla contemporaneità. Questo libro, curato da Paolo Bolpagni e Giovanni Battista Martini, non è semplicemente il catalogo di una mostra, ma la testimonianza di una vera e propria opera d’arte totale di suprema grazia e arguzia.
18,00 17,10

Lisetta Carmi. Suonare forte

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 144

La figura e l'opera di Lisetta Carmi, la grande interprete della fotografia sociale nella seconda metà del Novecento recentemente scomparsa Lisetta Carmi (1924-2022) è stata una delle interpreti più significativa del panorama fotografico italiano; in vent'anni di intensa attività - negli anni sessanta e settanta - ha documentato, con sguardo coraggioso e anticonformista, le realtà più difficili ed emarginate del suo tempo. Curato da Giovanni Battista Martini - amico di Lisetta Carmi e curatore dell'archivio della fotografa - e pubblicato a corredo della mostra torinese, Lisetta Carmi. Suonare forte è un tributo postumo all'importante autrice, recentemente scomparsa, che con le sue immagini ha saputo proporre un'analisi lucida di due decenni cruciali del secolo scorso. I suoi reportage colpiscono per forza poetica e valore documentaristico: dalle condizioni dei lavoratori del porto di Genova alle scene di parto, dallo stabilimento dell'Italsider alla comunità di travestiti nell'antico ghetto ebraico di Genova, dall'alluvione di Firenze alla guerra civile in Irlanda, fino ai ritratti di artisti e intellettuali quali Ezra Pound, Edoardo Sanguineti, Jacques Lacan, Lucio Fontana, Leonardo Sciascia, Claudio Abbado. Nata a Genova nel 1924 in un'agiata famiglia borghese, Lisetta Carmi a causa delle leggi razziali è costretta nel 1938 ad abbandonare la scuola e a rifugiarsi con la famiglia in Svizzera. Tornata in Italia, prosegue lo studio del pianoforte e, dopo il diploma, si dedica all'attività di concertista fino al 1960. In questi anni si avvicina in modo casuale alla fotografia accompagnando l'amico etnomusicologo Leo Levi in Puglia, quindi esegue per il Teatro Duse di Genova una serie di reportage nei quali descrive, con sguardo personalissimo, le diverse realtà e problematiche sociali della città, come, ad esempio, gli ospedali, l'anagrafe, il centro storico e le fogne cittadine. Della sua carriera di fotografa degli anni successivi si ricordano l'ampia indagine fotografica sul porto di Genova, il reportage sulla Sardegna, il libro d'artista Métropolitain con gli scatti realizzati nella metropolitana parigina e il suo progetto più noto, che nel 1972 diventerà tra molte difficoltà un libro, dedicato ai travestiti genovesi, oltre alla serie di ritratti di artisti e personalità del mondo della cultura del tempo.
24,00 22,80

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