Libri di Ilaria Bonacossa
Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di seppia
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il volume accompagna la mostra omonima allestita presso il Palazzo Ducale di Genova dal 13 maggio al 29 giugno 2025, in occasione del centenario della raccolta 'Ossi di seppia' di Eugenio Montale. Tre fotografi hanno accettato la sfida di 'dialogare' con il poeta ligure, puntando l'obiettivo sui suoi luoghi, reali e lirici. Iole Carollo, Anna Positano e Delfino Sisto Legnani hanno dato una rilettura visiva delle poesie di Montale con tre proposte divergenti per linguaggio, approccio e sensibilità. Il risultato è una meditazione fotografica tra fedeltà e interpretazione, attualità e memoria, paesaggi reali e interiori. Il libro e la mostra puntano ad approfondire il rapporto tra poesia e immagine. Una riflessione sulla reciprocità delle due arti e, al contempo, sulla loro autonomia, che solleva questioni radicate ma attuali attorno ai concetti di 'descrizione', 'interpretazione' e 'illustrazione' nel confronto tra verbale e visivo. Ai saggi di Marcello Ciccuto e Elio Grazioli è affidato il racconto dello sguardo montaliano e del suo rapporto problematico con la fotografia, nonché delle risonanze tra la sua poesia e il paesaggio: se da un lato Montale diffidava della fotografia intesa come mera riproduzione, dall'altro i suoi componimenti sono attraversati da immagini potenti, sintetiche, essenziali. Un'estetica che oggi trova nuovi interlocutori nello sguardo dei tre fotografi.
Giorgio Griffa. Dipingere l'invisibile-Painting the invisible
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 176
Giorgio Griffa è un maestro della pittura contemporanea che, attraverso i suoi segni, linee e colori, suggerisce un viaggio silenzioso attraverso lo spazio e il tempo. La coerenza della sua pittura, segnata da un personalissimo equilibrio tra i tratti della mano, le linee geometriche e lo spazio vuoto della tela, si accompagna da più di cinquant’anni a una profonda riflessione sulla pittura come strumento di conoscenza. Le opere di Griffa sono state esposte in mostre e collezioni nei musei d’arte contemporanea di tutto il mondo, dalla Tate Modern al Centre Pompidou fino al Museu de Arte Contemporânea de Serralves e al Palazzo Ducale di Genova. Inoltre, le sue tele sono state presentate alla Biennale di Venezia nel 1978, nel 1980 e nel 2017.
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano. Ediz. italiana e inglese
Ilaria Bonacossa, Giovanni Battista Martini, Paola Rosina
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 176
In occasione dei cento anni dalla nascita, il volume rende omaggio a Lisetta Carmi (Genova, 1924 - Cisternino, 2022), fotografa e artista che nel corso della sua vita scelse l’obiettivo come strumento per indagare il mondo e la condizione umana. Attraverso quasi 200 immagini, viene presentata una panoramica sulla sua produzione, frutto di una ricerca articolata che ha sempre dato voce a chi veniva dimenticato e capace di raccontare, con sguardo acuto e lucido, realtà lontane e mondi in trasformazione: dalle foto scattate in Italia - in Sardegna, in Sicilia, l’alluvione di Firenze - ai toccanti reportage raccolti nel corso di diversi viaggi compiuti alla fine degli anni sessanta in Paesi lontani - Venezuela, India, Afghanistan - nell’intento di documentare le complessità del mondo. Quindi la città di Genova, dove mosse i primi passi come fotografa di scena al Teatro Stabile, che emerge nelle sue diverse sfaccettature col racconto del mondo del lavoro, nei luoghi del porto, dell’Italsider e dell’anagrafe. Ampio spazio è infine dedicato alla sua serie più nota, I travestiti, considerata una pietra miliare nella storia della fotografia, e a quella, inedita nella versione a colori, Erotismo e autoritarismo a Staglieno, in cui lo storico cimitero cittadino appare in una veste inattesa, nel contrasto tra la ritrattistica celebrativa ottocentesca e la sensualità dei dettagli di alcuni
Il segno dell’arte nelle imprese. Le collezioni corporate italiane per l’arte moderna e contemporanea
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2024
pagine: 288
Con la pubblicazione di "Il segno dell’arte nelle imprese", Confindustria presenta una mappatura delle collezioni di opere di arte moderna e contemporanea delle aziende italiane, sottolineando il loro impegno nella promozione e nella valorizzazione della scena artistica italiana e internazionale. Edito da Marsilio Arte, il volume documenta la ricchezza di un patrimonio artistico – spesso poco conosciuto – legato allo sviluppo industriale del Paese, mettendo in luce il ruolo delle imprese italiane come promotori di produzione e ricchezza culturale. La curatrice Ilaria Bonacossa, in collaborazione con la curatrice e critica d’arte Marianna Agliottone, lo storico dell’arte Costantino D’Orazio e la giornalista Marilena Pirrelli, ha selezionato un nucleo di aziende impegnate in maniera attiva in progetti di mecenatismo per le arti visive. Il progetto, lanciato dal Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria, promuove e incentiva una rappresentanza imprenditoriale consapevole come motore di crescita non solo economica ma anche civile, sociale e culturale. Uno dei modi più affascinanti, e al momento anche meno valorizzati, con cui le imprese portano avanti il proprio impegno per l’arte è il collezionismo corporate, che consente di migliorare il benessere organizzativo, i rapporti di filiera e di fornitura e di consolidare l’empatia con la propria comunità. Il primo passo per sostenere concretamente questi patrimoni d’arte privati è conoscere da vicino le opere di valore custodite dalle imprese. Il volume si concentra su collezioni di arte moderna e contemporanea italiana e internazionale, con opere di artisti affermati ed emergenti. Non vengono censite soltanto le corporate art collection ma, in un’ottica più ampia e in una possibile prospettiva internazionale, viene evidenziato anche l’impegno che moltissime imprese portano avanti per sostenere l’arte e i giovani artisti. Partendo dalle passioni culturali degli imprenditori, il progetto promuove una grande operazione culturale e comunicativa per valorizzare il patrimonio artistico e la sua rivitalizzazione, anche in chiave contemporanea, attraverso i talenti degli artisti e il sostegno dei privati.
Fantastic utopias. Catalogo della mostra (Angera, 18 maggio-27 settembre 2020). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2020
pagine: 88
Per il terzo anno la Rocca di Angera sulle sponde del lago Maggiore apre all'arte contemporanea, ospitando nell'Ala Scaligera la mostra "Fantastic Utopias", in collaborazione con Galleria Continua. Questo nuovo progetto artistico segna il proseguimento di un percorso iniziato nel 2018 con la prima apertura al pubblico della sezione più antica del castello, restaurata per creare un luogo di ispirazione e di incontro tra arte del passato e del futuro. Le opere di quindici artisti contemporanei italiani e internazionali ci conducono oggi attraverso un percorso fantastico e ci inducono a una riflessione sulla capacità poetica dell'arte di rappresentare la realtà e sulla relazione dell'artista con il mondo. In questo anno particolare, funestato da un'epidemia terribile e imprevedibile nelle sue conseguenze, le utopie fantastiche raffigurate nelle opere degli artisti in mostra assumono un significato quasi taumaturgico, aiutandoci a immaginare mondi diversi e aprendo le nostre menti a un futuro di speranza. Artisti: Jonathas De Andrade, Berlinde De Bruyckere, Carlos Garaicoa, Antony Gormley, Shilpa Gupta, Ilya & Emilia Kabakov, Zhanna Kadyrova, Sabrina Mezzaqui, Michelangelo Pistoletto, Ornaghi & Prestinari, Kiki Smith, Hiroshi Sugimoto, Pascale Marthine Tayou, Ai Weiwei, Chen Zhen.
Alberto Tadiello. High gospel. Ediz. italiana e inglese
Alberto Tadiello, Ilaria Bonacossa, Francesco Stocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2013
pagine: 80
Merlin James. Pictures
Ilaria Bonacossa
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2002
pagine: 96
Armin Linke. L’apparenza di ciò che non si vede
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 404
“L’apparenza di ciò che non si vede” è una topografia di dialoghi, una campionatura di molteplici letture teoriche dell’opera del fotografo Armin Linke. Aprendo il suo archivio fotografico, un corpus di alcune migliaia di immagini, a studiosi/e di varie parti del mondo e di diversi campi disciplinari, e invitandoli a sceglierne alcune e a commentarle, Linke interroga il concetto stesso di archivio e lo statuto della fotografia nel mondo contemporaneo. Le immagini sono state selezionate da Ariella Azoulay, Lorraine Daston, Franco Farinelli, Bruno Latour, Peter Weibel, Mark Wigley e Jan Zalasiewicz.
Marlene Dumas
Ilaria Bonacossa
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 107
Marlene Dumas è nata a Città del Capo ma vive e lavora in Olanda. Nei suoi trent'anni di carriera ha creato lavori che raccontano soggetti molto diversi e ideologicamente complessi, come l'apartheid, gli stereotipi razzisti, la maternità, la pervasività in tutte le sue manifestazioni, l'amore e la religione, con un'originalità e una libertà espressiva uniche. L'artista si è concentrata sulle pulsioni degli esseri umani e sulle loro emozioni ritraendo la nascita, l'amore, il sesso, la sofferenza e la morte. I suoi lavori portano in superficie ciò che giace profondamente nascosto nei suoi soggetti, dimostrando una spiccata capacità introspettiva, che le permette di cogliere le emozioni dei suoi personaggi. Nonostante l'impietosa rappresentazione dell'inadeguatezza umana, le sue opere manifestano una visione ottimista, capace di far emergere la dignità universale delle persone, protagoniste del proprio destino, soggetti attivi e non vittime passive del fato. La pittura di Marlene Dumas è contemporaneamente mentale, politica e intimista, e si sviluppa attraverso la ricerca di un continuo compromesso tra ciò che viene rivelato e ciò che viene celato, tra il carattere tattile della pittura, l'emotività dei sentimenti e le teorie della rappresentazione.
Marlene Dumas. Ediz. inglese
Ilaria Bonacossa
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2006
pagine: 107
Marlene Dumas è nata a Città del Capo ma vive e lavora in Olanda. Nei suoi trent'anni di carriera ha creato lavori che raccontano soggetti molto diversi e ideologicamente complessi, come l'apartheid, gli stereotipi razzisti, la maternità, la pervasività in tutte le sue manifestazioni, l'amore e la religione, con un'originalità e una libertà espressiva uniche. L'artista si è concentrata sulle pulsioni degli esseri umani e sulle loro emozioni ritraendo la nascita, l'amore, il sesso, la sofferenza e la morte. I suoi lavori portano in superficie ciò che giace profondamente nascosto nei suoi soggetti, dimostrando una spiccata capacità introspettiva, che le permette di cogliere le emozioni dei suoi personaggi. Nonostante l'impietosa rappresentazione dell'inadeguatezza umana, le sue opere manifestano una visione ottimista, capace di far emergere la dignità universale delle persone, protagoniste del proprio destino, soggetti attivi e non vittime passive del fato. La pittura di Marlene Dumas è contemporaneamente mentale, politica e intimista, e si sviluppa attraverso la ricerca di un continuo compromesso tra ciò che viene rivelato e ciò che viene celato, tra il carattere tattile della pittura, l'emotività dei sentimenti e le teorie della rappresentazione.