Libri di Giovanni Monastra
Spiriti guida. Comprendere le tradizioni religiose dei nativi americani
Joseph Epes Brown
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2025
pagine: 172
Dopo aver vissuto per anni con i nativi di tutto il continente americano e averne appreso le tradizioni, l’Autore ha imparato che c’è una grande diversità tra le culture indigene di quei luoghi. Ha notato però anche alcuni temi comuni, come il senso del tempo, la convinzione che i paesaggi siano abitati da spiriti e i rituali che legano insieme queste tematiche. Brown illustra tali questioni con approfondite analisi di specifiche culture native, tra cui Lakota, Navajo, Apache, Koyukon e Ojibwe. È stato uno dei primi studiosi a riconoscere che le religioni dei nativi, anziché essere reliquie del passato, sono tradizioni vitali che i membri delle tribù plasmano e adattano per rispondere a esigenze contemporanee e senza tempo. In quest'opera, una delle migliori sulla spiritualità dei nativi nord-americani, Epes Brown descrive con stile suggestivo ma equilibrato la cosmogonia e la cosmologia delle popolazioni indigene, in particolare quelle del nord di ceppo algonchino, ma non solo. Di particolare interesse è la "metafisica della Natura" ovvero la percezione e lo studio dell'aspetto trascendente delle cose. In tal senso questo libro insegna una visione corretta dell'ecologismo ripristinandone l'aspetto sacrale, ovvero il concetto che rispettare la Natura significhi rispettare Dio, della cui volontà questo mondo non è che una manifestazione.
Le caste nel mondo e nella storia
Arthur Maurice Hocart
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arkeios
anno edizione: 2022
pagine: 172
Tutte le comunità umane, secondo Hocart, costituirono originariamente corpi organizzati – caste appunto – per scopi rituali. Erano di diverso tipo, ma la finalità principale consisteva nell’assicurarsi la “vita”, non solo la vita eterna, ma una vita lunga, priva di malattie, beneficiando di tutto ciò che è necessario o desiderabile, prole compresa. Non erano soltanto i re, i sacerdoti e i nobili a partecipare a tali riti, ma tutti i membri della comunità, che a questo scopo erano organizzati in gruppi ereditari. Tali gruppi esistono ancora, o hanno lasciato tracce in molte parti del mondo. Il sistema delle caste, quindi, è un sistema ideato per distribuire i doveri e i servizi nei confronti del re e per assicurare che tali doveri siano assolti solo da chi sia adeguatamente qualificato per eseguirli. Introduzione di Giovanni Monastra.
Morire, è passare dalla parte del più forte. Pensieri di un biologo
Jean Rostand
Libro: Libro in brossura
editore: Iduna
anno edizione: 2021
pagine: 184
Non è un saggio di biologia e neppure una raccolta di aforismi ma una confessione sincera, un'autobiografia spirituale di un illustre scienziato che qui scende dalla cattedra per scrivere, come ha detto François Mauriac, "un grande libro". «L'accademico francese Jean Rostand, figlio del drammaturgo Edmond Rostand e della poetessa Rosemonde Gérard, si dichiarava materialista, ma confessava la sua disperazione di fronte al vuoto interiore provocato dall'ateismo. Con onestà intellettuale, ammetteva che "il più grande omaggio all'ignoto si ha quando il materialista, per caso, incomincia a dubitare del nulla" e che "non sono abbastanza insensato per essere completamente sicuro delle mie certezze". In definitiva, sperava di cuore che il suo pessimismo cosmico fosse smentito: "Aspiro ad imbattermi nell'avvenimento che mi faccia riesaminare la mia filosofia dell'universo" gettando "un non so che d'imprevisto nel cosmo gelato della ragione". In conclusione, possiamo asserire che Rostand fu personaggio intellettualmente assai libero ma ricco di contraddizioni, a volte feconde, che lo rendono interessante e degno di attenzione ancora oggi...» (dall'Introduzione di Giovanni Monastra)
Spirito classico e mondo cristiano
Walter Friedrich Otto
Libro
editore: L'Arco e la Corte
anno edizione: 2018
pagine: 160
Nel 380 dopo Cristo, con l'Editto di Tessalonica, l'imperatore Teodosio I (347-395 d. C.) definì la religione cristiana religione ufficiale dell'Impero romano (unica religio licita) secondo i dettami del Concilio di Nicea (325 d. C.) e furono proibiti i culti pagani che celebravano il Mos Maiorum, la Tradizione degli avi. L'editto stabilì, inoltre, la persecuzione dei pagani e dei loro culti. Un'innovazione che contribuì alla decadenza dell'Impero romano. Nelle radici della cultura greca e romana c'è la vera identità europea. Il cristianesimo fu il successivo innesto di una religione estranea alla civiltà europea storicamente, geograficamente e soprattutto dal punto di vista dei valori. Oggi il sentimento religioso classico è poco conosciuto. Walter Friedrich Otto illustra, in questo libro, l'importanza di quei valori, il grande patrimonio culturale che è stato la base e l'Inizio dell'Europa.
Autorità spirituale e potere temporale nella teoria indiana del governo
Ananda Kentish Coomaraswamy
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2017
pagine: 208
La tesi espressa dallo studioso anglo-indiano in questo scritto, arricchito dagli apparati critici di Giovanni Monastra, è che il potere temporale debba sottostare all'autorità spirituale, depositaria dei "principi" che, in condizioni normali, dovrebbero ispirare il potere politico-amministrativo. Coomaraswamy criticava il moderno "dogma" democratico (ma non la democrazia come principio di realistico autogoverno, specie a livello locale), l'egualitarismo, l'individualismo, la desacralizzazione della società. Sosteneva sia il fondamento trascendente dell'autorità di governo, che solo così poteva essere legittima, sia il sistema delle caste, basato sull'"eredità" e sulla "vocazione", il quale, a suo parere, se ben inteso e correttamente applicato, risulterebbe valido anche ai nostri giorni, sia pure con alcuni aggiustamenti dovuti all'epoca in cui viviamo. Le sue affermazioni ledevano la sensibilità e la suscettibilità dei suoi contemporanei, che perciò scelsero di ignorare, per quanto possibile, testi, come questo dove affrontava in profondità il tema scabroso dell'organizzazione politico-sociale.