Libri di Giulio Sapelli
Perché esistono le imprese e come sono fatte
Giulio Sapelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2019
pagine: 176
Questo agile saggio presenta gli esiti di molti anni di riflessioni scaturite dallo studio e dall'esperienza nel lavoro di ricerca nell'impresa, svolte per importanti università, aziende e fondazioni internazionali. Qui vengono ripercorse le radici dell'impresa – anche extraeconomiche – in tutte le sue forme principali: la piccola impresa, quella pubblica, cooperativa, fino alla visione planetaria di un'impresa oltre la nazione. Un testo per comprendere le logiche di crescita e di trasformazione delle imprese, la loro natura e la loro strategica importanza nel passato, nel presente e nel futuro.
2020 Pandemia e resurrezione
Giulio Sapelli
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2020
pagine: 128
Non li lasceremo soli. Italia, Francia e Algeria (1945-1958)
Flavia De Lucia Lumeno
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2020
pagine: 240
La guerra di Algeria è iniziata il 1° novembre 1954 ed è terminata ufficialmente il 19 marzo 1962. Ma è stato proprio così? Il conflitto è scoppiato improvvisamente quel giorno o era in atto da molto prima? Gli osservatori italiani, già nella seconda metà degli anni Quaranta, registravano da vicino le tensioni crescenti che avrebbero portato alla sanguinosa indipendenza dalla Francia. Tra questi, l'ambasciatore Pietro Quaroni, che con arguzia e lungimiranza, si accorse del ruolo che l'Italia avrebbe potuto giocare nel Mediterraneo, invece di rimanere spettatrice in panchina. Sebbene fosse alleata politica della Francia, l'Italia iniziò a guardare sempre con maggiore interesse ad Algeri come partner economico e commerciale. In questo scenario emerge la figura di un Enrico Mattei nel ruolo inedito di mediatore, che veste gli interessi di un'Italia desiderosa di avere buoni rapporti con le autorità locali, ma anche abile nel non inimicarsi i vicini francesi, disposti a tutto pur di mantenere la colonia algerina: non volendo lasciare soli né gli uni né gli altri, l'Italia provò a barcamenarsi per mantenere un equilibrio sempre più difficile. Prefazione di Giulio Sapelli. Postfazione di Gaetano Quagliarello.
L'America post globale. Trump, il coronavirus e il futuro
Andrew Spannaus
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 192
Lo choc del coronavirus sta accelerando la crisi già in atto della globalizzazione, che ha anteposto i parametri monetari e la speculazione al benessere e all'economia reale. Il cambiamento inaugurato con l'elezione di Donald Trump richiede un'analisi realistica, per capire quanto rimarrà del tentativo di rimodulare produzione, rapporti commerciali e politica estera. E mentre l'establishment resiste alle pulsioni populiste e si difende manipolando l'informazione, su alcuni punti non si torna indietro: occorre ripensare l'economia dei bassi costi, il ruolo dello Stato e del debito pubblico, e lo stesso concetto di sicurezza nazionale, tutto nel contesto di nuovi equilibri globali. Spannaus racconta l'America senza passare dal politically correct, per capire come l'intreccio tra politica, economia e identità plasmerà la società dopo il populismo e la pandemia. Prefazione di Giulio Sapelli.
Nulla è come prima. Le piccole imprese nel decennio della grande trasformazione
Giulio Sapelli, Enrico Quintavalle
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2019
pagine: 193
Nell'ultimo decennio due profondi e ravvicinati cicli recessivi hanno trasformato la struttura imprenditoriale italiana caratterizzata da un'alta presenza di piccole imprese. I cambiamenti dell'economia internazionale, del mercato del lavoro e del credito, le criticità del contesto hanno mutato il posizionamento sul mercato di queste imprese esasperandone le debolezze ma anche consolidandone i numerosi punti di forza. Le traiettorie di cambiamento indicate dall'analisi di un ampio set di dati statistici, in un contesto di crescente complessità, sollecitano la riflessione teorica. Gli effetti della globalizzazione, i cambiamenti demografici, i driver della trasformazione digitale e della sostenibilità ambientale fanno emergere nella piccola impresa i tratti di un nuovo paradigma nel quale interazioni tra società, famiglia e tessuto imprenditoriale, rapporti tra imprese, discontinuità tecnologica e domanda dei fattori produttivi vengono proposti per una nuova considerazione. Prefazione di Cesare Fumagalli.
Un capitalismo per tutti. La Montedison di Mario Schimberni e il sogno di una public company
Germano Maifreda
Libro: Libro rilegato
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2018
pagine: 360
L'ascesa e il declino della Montedison di Mario Schimberni. Enorme conglomerato di oltre 100.000 dipendenti da sempre al centro di brame politiche e finanziarie nazionali e internazionali, negli anni Ottanta l'impresa andò incontro a una pesantissima ristrutturazione che la riportò all'utile. Dopo uno storico accordo con l'ENI per la divisione fra chimica pubblica e privata, si svilupparono costruttive relazioni con i sindacati, si rilanciò la ricerca scientifica, si riprogettarono le attività industriali (Himont) e terziarie: supermercati, banca e finanza. Le quotazioni a Wall Street e le clamorose acquisizioni di Bi-Invest e la Fondiaria minacciarono di sconvolgere il panorama del capitalismo italiano, da sempre improntato alle logiche del «salotto buono» di Mediobanca. Fino alla scalala di Raul Gardini, che pose fine al sogno di Schimberni e del suo top management di fare della Montedison la prima public company italiana. Utilizzando ampia documentazione inedita (verbali del Consiglio di amministrazione e degli organi direttivi, lettere, testimonianze dirette dei tanti protagonisti aziendali dell'epoca e un memoriale segreto di Schimberni stesso, che in prima persona commenta - non senza colpi di scena - il suo rapporto con Enrico Cuccia), il volume ripropone all'attualità un progetto imprenditoriale di respiro mondiale. Come argomenta il saggio introduttivo di Giulio Sapelli, se Montedison fosse diventata una public company oggi l'Italia sarebbe un Paese diverso.
Storia economica dell'Italia contemporanea
Giulio Sapelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: X-272
Questo volume ripropone, aggiornata, un'opera che analizza i problemi fondamentali della crescita economica dell'Italia dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Il libro presenta un accurato studio del quadro macroeconomico entro cui sono avvenute le trasformazioni sociali e culturali dell'Italia contemporanea. Specifiche trattazioni sono dedicate ai problemi strutturali e di lungo periodo: il dualismo tra Nord e Sud della penisola, il lento aggiornamento tecnologico e distributivo del settore agroalimentare, la tradizionalità delle scelte produttive, il familismo capitalistico e sociale, la limitata dimensione delle imprese e l'inadeguatezza dei ceti dirigenti. Ulteriormente arricchita è, in questa nuova edizione, la comparazione tra il caso nazionale e le vicende storiche di altri paesi europei ed extraeuropei. Con appendice statistica "I numeri per la storia" a cura di Luigi Vergallo.
Trieste italiana. Mito e destino economico
Giulio Sapelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1990
pagine: 336
L'impresa, l'anima e le forme. Auto-costruire la comunicazione interna
Claudio Corduas, Giulio Sapelli
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 1996
pagine: 174
La crisi economica mondiale. Dieci considerazioni
Giulio Sapelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 64
Perché l'attuale crisi economica? Da dove inizia: dall'industria o dalla finanza? Quanto alla fine ha pesato il colossale trasferimento di ricchezza che si è effettuato dal profitto alla rendita in questi ultimi vent'anni? Il passaggio dal profitto alla rendita finanziaria ha provocato la caduta degli investimenti industriali e la conseguente ascesa dei prezzi delle materie prime, a fronte della crescita dei paesi emergenti. Un ruolo assai negativo lo hanno svolto le cosiddette stock options, ossia quelle quote elevatissime degli stipendi dei top manager collegate al valore delle azioni. Ciò ha provocato un incentivo a far crescere con spericolate manovre finanziarie il valore di tali azioni con irrazionali rialzi borsistici e con distorsive e rischiosissime vendite degli stessi debiti attraverso veicoli finanziari senza trasparenza o, che hanno scatenato una colossale crisi di fiducia e conseguenti pesanti riflessi sul credito bancario. Questo libro, mentre spiega in modo chiaro che cosa è accaduto e sta accadendo, è una meditazione morale sull'economia, che rifugge da ogni intonazione populistica, valorizzando l'analisi e la riflessione scientifica, contro l'assordante rumore di una società sempre più priva di senso.
Un racconto apocalittico. Dall'economia all'antropologia
Giulio Sapelli
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2011
pagine: 224
L'Apocalisse, ci dice l'autore, è sempre l'attesa di una rivelazione redentrice, è una delle forme di quel divino nascondimento che Pascal ci ha insegnato ad amare come speranza. In un contesto economico, sociale e politico diverso da quello del passato della giovinezza, che crea un rimemoramento nostalgico, l'autore ci conduce attraverso una costellazione di spunti teorici e di esemplificazioni concrete intorno ad alcuni temi rilevanti per leggere la contemporaneità. Primo fra tutti il rapporto tra economia e antropologia, portato di nuovo alla ribalta dalla crisi finanziaria, che ha mostrato l'importanza del legame tra scambio di mercato e relazioni personali, tra mondo delle merci e mondi simbolici, tra economia e cultura. Una società, del resto e non di meno, attiva, attivissima, che rende manifesto un grande dinamismo nell'informalità dei rapporti e nella rifunzionalizzazione di antichissime relazioni sociali.

