Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Giuseppe Appella

Achille Perilli. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture (1945-2016)

Achille Perilli. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture (1945-2016)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Silvana

anno edizione: 2019

pagine: 500

Come il dadaismo gli aveva insegnato, Achille Perilli, in settant’anni di lavoro, costruisce un proprio universo analizzando, in continuum, “l’esigenza di una materia complessa, di un segno più comunicante” da riproporre come codici pittorici e strumenti di conoscenza. Di decennio in decennio, la luce apre varchi tra le tenebre dell’ignoto per una originale riflessione sullo spazio e una precisa immagine del mondo che verrà, a partire dalla trasformazione degli ordinamenti interni all’arte e alla scelta di una struttura lineare che denota il colore di un qualcosa di diverso che non sia il ricordo cromatico futurista e dia evidenza scenica alle scorrerie della fantasia, al multiculturalismo, al dialogo con le correnti artistiche proiettate nel futuro. Il disegno, sua prima intuizione divenuta dal 1951 grammatica delle idee e dispositivo di analisi, costituisce il lento avvicinamento alla forma primaria che genera una nuova architettura dove percezione e visione predispongono una vera metamorfosi degli innesti e dei sistemi di corpi geometrici in equilibrio nell’universo. In Perilli, tutto è materia di uno spettacolo esclusivo, anche le tavole degli alfabeti, il collage, la scultura, la performance, l’happening, l’installazione, la sperimentazione dell’incisione e il linguaggio della stampa, con quella unitarietà capace di trovare una base comune per ampliare l’originale comunicazione.
400,00

Guido Strazza. Catalogo generale della grafica

Guido Strazza. Catalogo generale della grafica

Libro: Libro rilegato

editore: Allemandi

anno edizione: 2020

pagine: 368

«Davvero pochi gli artisti cui è possibile e giusto assegnare l'abusato titolo di maestri. Perché l'arte non è più lavoro di bottega. A volte factory, fabbrica dove la creatività si serializza, un prodotto pop da catena di montaggio come succedeva ieri nello studio di Andy Warhol, e oggi in quello di Jeff Koons, ma non più luogo dove si trasmettono tecniche e saperi. Ma soprattutto perché per insegnare ad inseguire il miraggio mercuriale dell'arte bisogna continuare a darsi disciplina, apprendere, mettersi in discussione, rinnovare punti di vista e modi d'approccio, anche se il mercato delle quotazioni e del gusto e la critica modaiola non ti vengono dietro, vorrebbero inchiodarti al già fatto. Doti che Guido Strazza ha coltivato per tutta la vita e che a 94 anni compiuti continua a praticare, ogni giorno in bottega, allievo di se stesso.» (Danilo Maestosi)
90,00

Paul Russotto. Opere-works 1956-2012

Giuseppe Appella

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2025

pagine: 180

Paul Russotto, interprete dell’Espressionismo astratto americano, fonde la lezione dei grandi maestri – da Cézanne a Gorky, da de Kooning a Pollock – con un’intensa ricerca personale. Le sue opere non sono mai un punto di arrivo, ma campi aperti dove il colore vibra, si stratifica e si rinnova. Contro la ripetizione imposta dal mercato, Russotto oppone la forza viva del disegno, il gesto che esplora, studia e ridefinisce l’atto stesso del dipingere. Nelle parole di Eleanor Heartney: “Demolisce e amplia la tradizione modernista”. Per tutta la vita, infatti, Russotto si è dichiarato “un apprendista”, fedele a una pittura che non smette mai di instaurare un dialogo profondo con la modernità, una sfida continua al limite della forma e del senso, dove ogni quadro è un’esperienza che coinvolge non solo l’artista ma anche l’osservatore, chiamato a farsi partecipe del processo creativo.
30,00 28,50

Antonio Sanfilippo. Catalogo generale dei dipinti dal 1942 al 1977

Giuseppe Appella, Fabrizio D'Amico

Libro: Libro rilegato

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2007

pagine: 356

Fabrizio D'Amico e Giuseppe Appella presentano il catalogo generale delle opere di Antonio Sanfilippo. Nel volume, edito per i tipi della De Luca, sfila quindi tutta la produzione del maestro siciliano. L'artista esordisce nel secondo dopoguerra con lo stile Neocubista, allora di tendenza in Italia. Nel 1947, insieme con Carla Accardi (che diventerà sua moglie due anni dopo), Attardi, Consagra, Dorazio, Maugeri, Turcato, fonda il gruppo "Forma 1" il movimento più rilevante sul fronte dell'arte astratta in Italia, che si opporrà al linguaggio del realismo e del populismo artistico, a cui aveva inizialmente aderito. La metà del secolo XX vedrà Sanfilippo sulla strada del concretismo di matrice cubista e costruttivista, che lo condurrà successivamente ad elaborare il "segno" di Sanfilippo che, similmente ad artisti come Capogrossi, lo aiuterà a riassumere la complessità dell'esperienza visiva in un codice aniconico ma allo stesso tempo modulare, incisivo e musicale. Muore a Roma in un incidente stradale il 31 gennaio del 1980.
180,00 171,00

Masini visita Orazio. 38 xilografie 1977-2004

Masini visita Orazio. 38 xilografie 1977-2004

Giuseppe Appella, Gaetano Cappelli

Libro: Copertina rigida

editore: Erreciedizioni

anno edizione: 2009

pagine: 112

4,00

Arnoldo Ciarrocchi. Catalogo generale dell'opera incisa 1932-2002

Giuseppe Appella

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2009

pagine: 366

Un catalogo generale e uno strumento per i collezionisti, mercanti, amatori e studiosi d'arte. Una accurata analisi dell'intera produzione grafica di un protagonista del Novecento: Arnoldo Ciarrocchi. Raffinato e sensibile interprete della cultura marchigiana, Arnoldo Ciarrocchi (Civitanova Marche 1916-2004), ha legato il suo lavoro ai "sapori", agli "odori", alle luci e alle ombre della sua terra. L'artista ha iniziato la sua lunga attività di incisore e grafico alla fine degli anni '30 quando, terminati gli studi all'Istituto d'arte a Urbino, si trasferisce a Roma, per allontanersi quasi subito dagli ambienti romani, per isolarsi e dedicarsi a svolgere il suo lavoro nella Calcografia Nazionale. Attualmente è considerato uno tra i migliori incisori contemporanei, per la tecnica raffinata e per la distinguibile sensibilità del segno grafico.
180,00 171,00

Dodici disegni per due sculture

Giuseppe Appella, Anna Imponente

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2010

pagine: 64

25,00 23,75

Alberto Gianquinto. Catalogo generale dei dipinti dal 1947 al 2003

Giuseppe Appella, Bruna Fontana

Libro: Copertina rigida

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2012

pagine: 848

Una "visita" per immagini e documenti (viene ricostruita, per la prima volta, in un lungo capitolo, la vita e la fortuna critica dell'artista veneto) all'opera, lunga quasi sei decenni, di un protagonista della cultura che dagli anni Venti-Trenta, ricollegandosi non solo al Settecento veneziano di Tiepolo e Piazzetta ma anche all'esperienza di Morandi e De Pisis, analizza le più sottili emergenze del dopoguerra e si inserisce, di diritto, in quella complessa e ricca pittura europea che ha avuto in De Stael e Bacon le sue punte di diamante. Duemilatrecento sono le immagini delle opere rintracciate e schedate rispettando la singolare elaborazione di continuità e di lunga durata messe in campo da Gianquinto nello spazio dello studio di Venezia prima, di Jesolo poi. Uno spazio che è l'idea stessa del dipingere e rende possibile questa moltiplicazione incessante di quadri che si inseguono come le quinte di una grande scena nel teatro della vita amplificando la consuetudine, tutta italiana, di pensare il proprio passato. Figure, alberi, rami fioriti, nature morte, paesaggi veneti ma anche di un meridione assolato e fermo nel tempo, spesso commentati sul verso delle tele, scandiscono architetture di spazi secondo ritmi di vuoti e pieni, scrivono col pennello premuto sul fondo date e parole che fermano la memoria su momenti dell'esistenza e della storia, tessono scale di toni ora densi ora lievi non non dissimili dall'adorata musica.
240,00 228,00

Toti Scialoja. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 1940-1998

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 278

Il catalogo generale di Toti Scialoja (Roma, 1914 - 1998) documenta l’opera su tela e occasionalmente su altri supporti rigidi, e le sculture realizzate dall’artista tra il 1940 e il 1998. L’ampio corpus di opere viene ricostruito partendo dalla collezione dell’artista e da una assortita messe di cataloghi, libri, fotografie d’epoca spesso annotate e documenti (in primis la vasta corrispondenza) raccolti dall’artista nel corso dei decenni, patrimonio della Fondazione Toti Scialoja di Roma e oggetto di un fondamentale e certosino lavoro di studio che ha permesso di rintracciare, oltre a mostre e voci bibliografiche inedite, opere disperse o dimenticate e di ricostru- irne i passaggi collezionistici. A questo si affianca il puntuale regesto biografico, che permette di ricomporre le tante vicende che hanno visto Toti Scialoja protagonista di disparate espressioni nella cultura del suo tempo: in primis artista, ma anche docente e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma - dove ebbe come allievi molti artisti contemporanei tra i quali Pino Pascali e Jannis Kounellis - e teorico del proprio lavoro, spaziando in più campi espressivi come la poesia, la critica d’arte e letteraria, il teatro. Negli anni Scialoja ha allargato la sua attività alle esperienze più avanzate della ricerca artistica internazionale e il suo ruolo di grande maestro viene oggi universalmente riconosciuto.
220,00 209,00

Antonietta Raphaël. Catalogo generale della scultura

Giuseppe Appella

Libro: Libro rilegato

editore: Allemandi

anno edizione: 2016

pagine: 230

Dopo Soutine e Chagall, divulgatori di un multilinguismo proprio delle comunità chassidiche prima dell'avvento del nazismo, ecco la scultura di una donna-artista misteriosa e affascinante, dura e inflessibile, in settantacinque anni di viaggi, di incontri, di precarietà, di clandestinità, di persistenti ricerche sulle necessità creative, di evocazioni nostalgiche e tensione all'inquietudine, all'analisi, all'uso della memoria. Approdata a Roma nel 1925, compagna di Mario Mafai, vi trasferisce gli elementi di una cultura eccentrica e anarcoide, antiaccademica, eccitata e fantastica, colma di energia e di movimento, di ignote emozioni, con un pittoresco bagaglio di interessi musicali, di immagini della terra natale, di temi iconografici, primo fra tutti quello della maternità, coltivato nel corso degli anni senza farsi condizionare dalla tradizione.
30,00 28,50

I Giovanola di Gian Luigi

Remo Danovi, Giuseppe Appella

Libro

editore: Gli Ori

anno edizione: 2017

pagine: 128

15,00 14,25

Vanni Scheiwiller e l'arte da Wildt a Melotti. Catalogo della mostra (Roma, 17 ottobre 2019-19 gennaio 2020)

Vanni Scheiwiller e l'arte da Wildt a Melotti. Catalogo della mostra (Roma, 17 ottobre 2019-19 gennaio 2020)

Giuseppe Appella, Laura Novati, Carlo Bertelli, Paolo Mauri

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2020

pagine: 160

Vanni Scheiwiller (Milano, 1934-1999) ha attraversato la cultura del Novecento, impegnato in esperienze professionali intense per ricchezza e qualità, spesso intrecciate con le vicende personali di poeti e artisti. Punto di partenza e di arrivo nel suo incontro con il mondo dell’arte sono stati rispettivamente Adolfo Wildt, di cui era nipote nonché garanzia di una precoce familiarità con l’arte, e Fausto Melotti, scultore prediletto, a sua volta allievo di Wildt. Il volume, a vent’anni dalla morte, ne ricorda la figura di intellettuale e il talento, focalizzandosi sul suo lavoro di editore d’arte – e anche di poesia – eccentrico e sensibile, e di collezionista, con la presentazione di una ricca scelta di opere raccolte da Vanni e, dal 1980, da sua moglie Alina.
28,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.