Libri di Giuseppe Palladino
Arcobaleni volanti
Giuseppe Palladino
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 254
"Arcobaleni volanti. Ho visto volare nel cielo cipiglio di un timido ottobre fascinose farfalle dai mille colori. Tra nebbia già a banchi di rara bellezza eleganti vestite leggiadre posarsi su alberi stanchi. Con gli occhi le inseguo non le perdo di vista attento le seguo e i loro caldi colori mi riportano indietro. Indietro in estate passata con te sulla barca nel mare, tra certezze e carezze passata ad amare. Mi riportano indietro nei prati fioriti dove inseguivo correndo la tua voglia nascosta e i tuoi sogni infiniti. Le vedo nel cielo di un timido ottobre preziose farfalle arcobaleni volanti e mi riportano a te." (Giuseppe Palladino)
Come fa la resina con la corteccia
Silvia (Shodō) Sacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 112
"[…] Da un punto di vista stilistico, la poetica di Silvia Sacchetti ricorda molto gli ermetici, nelle loro atmosfere rarefatte, nei versi scheletrici e in alcuni concetti criptici. Le sue poesie sono lampi, illuminazioni improvvise tutte volte all'interno, in un'ossessiva analisi introspettiva che narra il male di sopravvivere a un dolore troppo acuto da sopportare, ma lo fa con colori scintillanti ed una tale musicalità da non abbandonare il lettore nello sconforto. La poetessa scava in profondità, raschia il fondo con le unghie, per riportare a galla un segreto indecifrabile, un senso da decrittare al di là delle contingenze storiche o degli aspetti pratici della vita, qui completamente messi via. A volte è difficile rintracciare un nesso logico, perché gli accostamenti fra i vocaboli avvengono in maniera non convenzionale; anche la punteggiatura non aiuta in tal senso, perché nella geografia lirica non valgono le coordinate spazio-temporali della prosa. Il ritmo si muove sul piano del significante e non su quello del significato. Il tentativo è di ridurre al minimo il numero di vocaboli, privilegiando quelli di maggiore portata evocativa, e di staccarli sintatticamente dal resto, eliminando i nessi grammaticali. […]" (Dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
Emozioni pubbliche
Erika Mai
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 128
"[...] Non mancano inoltre delle liriche dal sapore fumettistico o futuristico, in cui il verso, su indicazione dell'autrice, può esser letto in/da direzioni diverse. Un'altra grande lezione antropologica offertaci in maniera giocosa: la realtà non è mai univoca, dipende sempre da quale punto di vista la si osserva. Ognuno, dal suo angolino di mondo, ha una prospettiva differente, ma spesso non è in grado di vedere al di là del suo naso, e preferisce chiudersi nelle botteghe oscure della presunta verità! Situazione oltremodo peggiorata dai social media, depositi supremi di assunti tautologici, in cui ognuno, a colpi di tastiera, dispensa aforismi incontestabili che uccidono il dialogo e fomentano l'odio. Emozioni Pubbliche rema invece controcorrente, vuole essere un luogo di incontro e di comunione con l'altro, di abolizione di ogni settarismo. Questa è una poesia nazional-popolare che desidera arrivare a chiunque sia disposto a mettersi un po' in gioco, a sedersi al tavolo con gli altri per dividere l'enorme quantità di cibo per la mente che la scrittrice ha voluto regalarci." (dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
Sogni low cost
Inquinamento Luminoso
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 184
"[…] È un libro di pagine finali dunque, e sfogliandolo ritroverete amici dai nomi noti: rimpianto, senso di colpa, rabbia, crollo dell'autostima, negatività e fallimento. È un libro di attese in deserte stazioni di provincia, di tramonti negati dal grigio cemento dei palazzi, di lettere non spedite, di fiori non regalati, di occhi che sanguinano e di eyeliner sciolto sul viso. Verrebbe da porsi ancora una volta la fatidica domanda: ma allora perché quando finisce un amore, si trova a un certo punto il coraggio d'iniziare un altro rapporto, pur sapendo che - nel 99% dei casi - dovremo ripassare attraverso la solita via crucis? Forse perché "tutti abbiamo bisogno di uova", così ce lo spiega Woody Allen, nel magnifico finale di Io & Annie. […]" (Dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
Poesie
Giuliana Padalino
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 52
«Senza dubbio l'amore rappresenta un aspetto basilare della vita d'ogni uomo, ragione di gioia incommensurabile e desiderio travolgente, ma anche fonte di sofferenza, abisso di inquietudine e dolore straziante. Proprio per la sua essenza profondissima di sentimento misterioso e complicato, pur essendo un'esperienza di tipo universale dalle molteplici forme a cui nessuno può sottrarsi, ogni amore, ogni storia ha delle caratteristiche irripetibili, dovute tanto alla singolarità di ognuno di noi, ma anche alle infinite possibilità d'incastro che due personalità inizialmente disgiunte offrono. Una cosa è certa: quando parliamo d'amore siamo al di là dei confini del razionale; non è certo con la fredda logica che possiamo approcciarci al più capriccioso e volubile degli affetti, e questo è un territorio di certo più femminile che maschile. […]» (dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
L'essenza dei giorni
Salvatore Bongiovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 196
"[…] E proprio con una riflessione sul tempo vorrei chiudere questo breve excursus nella poetica dell'autore. Il tempo non esiste come realtà tangibile, non lo vediamo fisicamente scorrere. Ovvio, scrutiamo con lo sguardo il ticchettio dell'orologio, notiamo con mal celata nostalgia l'accorciarsi progressivo delle giornate che segna la fine di un'altra estate, eppure questo non significa che esista un unico tempo capace di governarci tutti; potremmo anzi dire che esistano infiniti tempi, e che ognuno di noi possieda il proprio. Ed è un tempo - sembra sussurrare il poeta - che esiste solo in relazione a un posto, a un incontro, a un'emozione. Basta un istante per avvicinarsi e perdersi per sempre, un impercettibile incrociarsi degli occhi può generare un contatto cosmico capace di annullare passato e futuro, bloccandoci in un imperituro presente in cui riecheggiano tutte le nostre vite." (Dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
Scatti di pensieri
Paolo Sollazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 80
«[...] Rinnegando la compostezza del discorso logico, il poeta ci trasporta nel pazzo buco nero del caos positivo, in un pozzo senza fondo di forme possibili e continuamente cangianti. Non troveremo quindi futili sintagmi di collegamento o artifici grafici di punteggiatura. L'autore ci chiede di fare un tuffo carpiato nella sua psiche avidamente produttiva, e di assecondarlo nell'irrefrenabile desiderio di lasciarla fluire. "Scatti di pensieri" si muove dunque in un perimetro ove gli assi cartesiani dello spazio-tempo non hanno più valore. Nel giro di poche righe potreste ritrovarvi catapultati in Mongolia, in Brasile e poi subito in Africa, in compagnia di donne che raccontano di dolorose assenze, difficili separazioni, ombre e fantasmi che assumono sembianze di pezzi di un puzzle non ricomponibile. [...]» Dalla prefazione di Giuseppe Palladino.
La follia di Aiace
Alberto Kofi
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 50
«Forse, se dovessimo descrivere con una frase l'essenza di Alberto La Prova - in arte Alberto Kofi - in quanto uomo e poeta, potremmo scegliere quest'aforisma: "non si vive per viaggiare, ma si viaggia per vivere" - o sopravvivere, aggiungerei. Definirei infatti "La follia di Aiace" una silloge nomade, perché esiste al di là degli assi cartesiani dello spazio-tempo, in un universo mitopoietico ove antico e moderno di fondono in una sintesi prodigiosa; ove uomini, Dei ed eroi si muovono e risuonano dietro le quinte di una perfetta scenografia. D'altronde, la seduzione e la commistione con le suggestioni dell'antica Grecia, si configurano subito come un intreccio indissolubile alle parole del poeta, e una circolarità non accidentale contrassegna la sua piena riflessione metafisica. […]» Dalla prefazione di Giuseppe Palladino.
Elogio della pandemia
Walter Cundari
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 132
"Miscere sacra profanis" - per riprendere la celebre espressione del Vangelo di Matteo - sembra essere la chiave di volta al fine di tentare un'ardua scalata verso le cime della lirica di Cundari, il quale si diverte a distruggere le mura di confine tra questi due universi che la morale comune ha issato con l'intento di tenerli perennemente separati. Le immagini del poeta, al contrario, shakerano le due cose creando cocktail micidiali: tuttavia mai mancando di rispetto alla regione mistica del sacro, né scadendo nel volgare pornografico; ciascuna delle due sfere mantiene ontologicamente una propria dignità, un sapore antico che a tratti sprofonda nel mito. Gli accostamenti oscillano come un'altalena fra l'alto dello spirito e il basso della carne - o viceversa - investendo ogni minuscolo dettaglio della realtà. (Dalla prefazione di Giuseppe Palladino)
Elegia-Poesie-Stanze a Claudia
Giovanni Stronati
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 120
"Com'è possibile ricreare nell'atto estetico l'intuizione del sacro, negato dalla nuova barbarie capitalistica? Come indagare il presente in modo da aumentarne la profondità, restituendogli l'anelito epico del mito? Sono queste le tematiche cruciali riconoscibili nell'itinerario artistico dello Stronati. Al di là dei molteplici generi e delle diverse soluzioni espressive che incontrerete leggendo, la questione del sacro, della sua epifania, in qualche modo attraversa e motiva l'intera impresa dell'autore, formandone un'essenziale architettura connettiva. Oltrepassando il Rubicone della crisi dell'andamento poetico metricizzato, la poesia qui proposta diventa una specie di buco nero in cui risucchiare quanto di sacro e di vero dimora in questa società impazzita. Poesia e sacro appaiono totalmente legati, perché entrambi marcati da uno spirito metastorico in grado di trascendere l'hic et nunc, e fratelli nel loro ontologico antagonismo della realtà fenomenica." Dalla prefazione di Giuseppe Palladino.
Alla ricerca degli istanti perduti
Luca De Vincentiis
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 101
«La prima immagine che mi è saltata in mente leggendo la silloge di Luca de Vincentiis è quella di un poliedro irregolare, perché la sua è una lirica composta d'infinite forme volutamente mai perfette. Non parliamo di forme prosodiche - perché il verso è libero dal giogo delle gabbie metriche, leggero nel suo dispiegarsi in modo spesso originale nello spazio della pagina. Parliamo invece di quelle che Umberto Eco definiva le 'forme del contenuto', ove la verità non è mai sillogistica, tautologica, bensì definita da un incessante processo d'interpretazione di 'oggetti', in cui sopravvive soltanto una traccia archetipica del concreto, che il soggetto è chiamato di continuo a decrittare, in un'ideale simbiosi fra poeta e lettore che permea l'intera raccolta. […]» Dalla Prefazione di Giuseppe Palladino.
Poesie, dediche, pensieri e asserti di un persicetano dal 1945... ad oggi
Noè Parmeggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2020
pagine: 196
"La raccolta del Parmeggiani si compone, come indica già il titolo, di cinque sezioni: poesie, dediche, pensieri, asserti e poarte, ognuna sviluppata in modo dettagliato e identitario. Le poesie sono il luogo dell'immaginario, le dediche quello degli affetti, i pensieri sono lo spazio della riflessione, gli asserti quello della volontà e dell'ironia, mentre della poarte avremo modo di parlare in chiusura. La silloge ha come motore principale il tema del ricordo. La memoria però in queste pagine non ha i contorni nitidi e ben delineati della coscienza, ma si dipana secondo libere associazioni, frammenti, evocazioni, che possono prendere avvio da un sapore, un profumo, un colore. Potremmo parlare quasi di memoria involontaria per questo casuale dispiegarsi a ritroso della mente - attraverso gli anni di una vita intensa e piena d'amore -, per quest'in-controllabile fluire d'immagini". Dalla prefazione di Giuseppe Palladino.