Libri di Giusy De Berardinis
Sei sonate da cembalo dedicate a Sua Eccellenza il signor Carlo Spinola
Ferdinando Turrini
Libro: Libro rilegato
editore: Diastema
anno edizione: 2024
pagine: 104
Tra le numerose composizioni di Ferdinando Turrini le "Sonate per il cembalo dedicate a Sua Eccellenza il signor Carlo Spinola", pubblicate per la prima volta a Venezia probabilmente nel 1779, brillanti, originali, spesso tecnicamente impegnative, sono sicuramente quelle di maggiore fortuna. Ferdinando Turrini (1745-1829), infatti, fu per il resto delle sue opere inspiegabilmente oggetto di un lungo oblio, pur essendo non soltanto un compositore rilevante e stimatissimo in vita, ma tra i pochissimi a occuparsi della forma sonata in un momento storico in cui l’attenzione massima in Italia era concentrata sulla musica operistica.
Emilia Fadini
Giusy De Berardinis, Massimo Salcito
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 24
Sabato 15 febbraio 2020, nell'occasione del conferimento di un premio alla carriera da parte dell'Associazione Inner Wheel di Ortona, il Conservatorio di Musica "Luisa d'Annunzio" ha avuto l'onore di invitare ed ospitare per una breve visita la Prof.ssa Emilia Fadini, concertista e docente di fama internazionale. Negli splendidi ambienti dello storico Palazzo Mezzopreti di Pescara un pubblico numeroso ed attento ha potuto ascoltare dalla viva voce della protagonista una lectio magistralis sull'approccio e l'interpretazione della musica antica in Italia, frutto di oltre cinquant'anni di esperienza maturata sul campo, ma anche piccoli e grandi accadimenti di una straordinaria carriera artistica e didattica. La personalità unica della professoressa Fadini ha catturato l'attenzione di tutti i presenti e la nostra in particolare, tanto da pensare di immortalare e racchiudere in questo piccolo ma sentito omaggio documentario alcuni momenti dell'incontro come una testimonianza della sua inesauribile personalità artistica.
Parlami
Giusy De Berardinis
Libro: Copertina morbida
editore: Eretica
anno edizione: 2016
pagine: 86
Quel giorno Agatina andava a passo deciso tra i campi a raccogliere un po' di verdura selvatica. Tutta la sua bellezza acerba nascosta in una lunga gonna di tela pesante marrone e un maglione largo lavorato a mano da una vecchia della contrada. I piedi larghi, insolitamente robusti per una ragazza, protetti in grandi scarpe consunte con i lacci. Come di chi dovrà fare tanta strada. Una linea familiare femminile fortemente segnata da una terra aspra nei tratti e nella cultura. Un tempo antico, denso e sovraccarico, ancora nelle vene dell'oggi. La lotta spietata per l'affermazione della propria unicità oltre ogni condizionamento.