Libri di Guido Michelone
Il jazz e le cose. 33 storie tra musica, realtà, utopia
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2020
pagine: 336
Le “cose”, nel senso di storie ricorrenti, sono quelle dei luoghi, dei fatti, della gente che suona, ama, vive il jazz portandolo sulla sommità dell’intero universo suono, perché improvvisare o swingare risulta ormai una parte fondamentale della nostra vita tra musica, cronaca, realtà, perché insomma il jazz è anche il perno della cultura, dell’arte, dello spettacolo, del trascendente, dell’industria, della politica, del quotidiano, della società dei secoli XX e XXI. Le cose fondanti del jazz medesimo – come pure le arti o le idee sul jazz – appaiono in questo libro via via importanti, decisive, utopistiche, tenere, rabbiose, furenti, sensuali, fino a spostare il discorso su tutto ciò che effettivamente il jazz richiama quando tutti noi il jazz lo ascoltiamo, lo suoniamo, lo viviamo. Il jazz dunque come “cose” di annate (2020, 1970, 1920), supporti (Album, Cd), identità (Giovani, Natività), criticità (Anoressia, Guerra, Prigione), geografia (Luna, Umbria, Zulu), istituzioni (Scuola, unesco), curiosità (Domande, Proust), dualismi (Eco/Marx, Storia/Geografia), ciclicità (Nascita, Stagioni), concetti (Improvvisazione, Teoria, Tragico), musiche “affini” (disco-music, rock), autorappresentazioni (Civiltà, Collezionismo, I Love Jazz) e molto altro ancora da scoprire riga per riga. Prefazione di Silvia Belfiore, introduzione di Laszlo Kovacs.
Jazz forever. La straordinaria storia del jazz dalle origini ai giorni nostri
Guido Michelone
Libro
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2020
pagine: 208
Un saggio che ripercorre le vicende sonore di un'intera civiltà. Una grande epopea narrata con ricchezza di dettagli, aneddoti, informazioni e con riferimenti interdisciplinari ai vari contesti socioculturali. Dai leggendari maestri del passato fino ai grandi protagonisti della scena musicale jazz odierna, analizzando gli stili e le correnti che li hanno portati alla ribalta e gli ambienti da cui hanno tratto origine e forza creativa. A completare questa 'grande avventura', una completa discografia in ordine cronologico, i 1020 brani e i 2020 CD più significativi, la classifica dei 10 migliori album di sempre.
The Beatles. Fatti, canzoni, curiosità
Guido Michelone, Corrado Rizza
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2020
I Beatles come non li avete mai sentiti! Un libro che offre notizie, dati, commenti e informazioni sul celebre quartetto che da Liverpool - in un solo decennio - ha sconvolto il mondo intero. John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr sono stati i protagonisti di questa rivoluzione musicale e, canzone dopo canzone, hanno saputo plasmare anche il costume sociale di un'intera generazione. Questo volume cerca di scavare a fondo il "fenomeno Beatles" e, partendo da vicende pubbliche e private, si interroga sull'universo dei suoni moderni: dal rock al pop fino a scoprire i misteri di una creatività che ha portato quattro ventenni a scrivere capolavori immortali come Yesterday, Let it be e tanti altri.
Tre casi strani per Sherlock Holmes
Jesse Chastain Dayle
Libro: Libro in brossura
editore: Melville Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 196
Il mitico investigatore Sherlock Holmes e il fido Dottor Watson sono alle prese con misteri in apparenza insolubili, che solo la parapsicologia oggi riuscirebbe a chiarire o dipanare: si tratta appunto di tre casi "strani", dove la 'stranezza', riguarda di volta in volta l'ambiente, il contesto, le pregiudiziali, le circostanze. Dalla ragazza scomparsa all'incontro maledetto, dalle fitte nebbie agli omicidi violenti, grazie a una prosa coinvolgente, fascinosa, il giovane erede di Sir Arthur Donan Doyle compie un'opera di riscrittura nella narrativa di genere, mescolando noir e giallo, horror & crime, spy & detective story: non solo per rinverdire i fasti di un personaggio "classico", ma soprattutto per spiegare l'attualità e riflettere sul mondo contemporaneo.
Il jazz e le idee. Sogni, concetti, valori, sentimenti della musica afroamericana in 33 voci
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2020
pagine: 304
“Chi è” sostiene Italo Calvino nelle celeberrime “Lezioni americane”, “ciascuno di noi se non una combinatoria di esperienze, di informazioni, di letture, di immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili”. Questo concetto può essere applicato al sound di Miles Davis, Charlie Parker, John Coltrane & Co. sostituendo “jazz” alla parola “vita”. Dunque il jazz quale combinatoria di esperienze, informazioni, letture, immaginazioni e il jazz soprattutto come enciclopedia, biblioteca, inventario di oggetti, campionario di stili da rimescolare e riordinare in continuazione. In tal senso il jazz può riguardare oggetti/soggetti in apparenza estranei e comuni, vicini e lontani, musicali e non. “Il Jazz e le Idee” perciò mira a vedere il jazz sotto differenti sfaccettature, tra idee e riflessioni, scovando il jazz negli anfratti delle scienze umane, di temi specificamente discografici, del mondo della comunicazione, dei nuclei domestici, delle questioni morali, dell’identità nazionale, di altre sonorità, di riti quotidiani, del calendario, delle manie, delle istituzioni, della stessa musica. Queste 33 riflessioni vogliono contribuire a un’ulteriore conoscenza del mondo jazz, tra anticonformismi e multidiscipline, in tono colloquiale e anche un po’ sbarazzino, pur nell’estrema serietà degli assunti pratici/teorici. Lo si fa perché il jazz ha ancora bisogno di mettere in gioco le idee, che dovranno essere sempre nuove bellissime.
Il jazz-film. Rapporti tra cinema e musica afroamericana
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 351
Jazz e cinema, due fenomeni, due arti, due linguaggi che hanno attraversato burrascosamente il ventesimo secolo per proiettarsi, con immutata forza creatrice, nel secolo nuovo. Due forme espressive e artistiche coeve – nascono quasi simultaneamente – da intendersi quali grandissimi fenomeni del nostro tempo, perché in poco più di cent’anni hanno compiuto sul piano evolutivo un’accelerazione non paragonabile a quella delle altre discipline. Ma jazz e cinema non condividono soltanto questi aggiustamenti da studi teorici o da categorizzazioni archetipe: il rapporto più o meno diretto tra loro, con reciproche influenze, per quanto poco manifeste, e ancor meno evidenziate da ricerche, analisi o metodologie, risulta invece alquanto costruttivo e stimolante. Un terreno di studi, appunto, sostanzialmente inesplorato, se non in questo profondo e innovativo studio che torna in libreria in edizione ampliata e aggiornata. L’argomento di questo libro riguarda soprattutto il cinema che si impadronisce del jazz e non viceversa; e proprio perché il cinema si dedica al jazz in svariatissime maniere, il testo di Michelone ne scruta – a parte all’inizio l’esaustivo compendio storico – una in particolare, ossia i film che hanno per contenuto il jazz medesimo sotto forma di fiction e di documentario, con le storie vere, false, romanzate, fantasiose, realistiche di musicisti autentici, inesistenti, credibili o immaginari.
Il jazz e le arti. Il sound afroamericano nell'universo estetico contemporaneo
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 350
Il jazz intrattiene da sempre rapporti stabili e duraturi con ogni forma di espressione artistica e comunicativa, dagli ambiti strettamente musicali (il rock, il folk, la classica, la canzone) ai territori fascinosi delle arti figurative (pittura, fumetto, grafica, architettura, fotografia, persino urbanistica), dalla parola scritta (poesia, romanzo, noir, anche autobiografia) ai linguaggi audiovisivi (film, documentario, tv, dvd), fino a inventare nuovi seducenti esempi di performance interdisciplinari (action painting e jazz poetry, soundie e musicazione), interessando altresì il costume sociale (moda e modernariato) e ovviamente i precipui ambiti tecnologici (live e studio album, soundtrack). Il jazz influenza le arti visive e ne viene a sua volta positivamente sedotto in un turbinio di esperienze che questo libro racconta, trattando ben 20 arti diverse e raccontando le passioni di decine e decine di artisti che, pur senza fare musica, sono jazzmen a tutti gli effetti.
Miles Davis. La vita, la musica, il mondo
Guido Michelone
Libro: Copertina morbida
editore: Melville Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 156
Il racconto della vita e dell'arte dí una leggenda del jazz Miles Davis è una leggenda del jazz. Questo libro rende omaggio al grande trombettista afroamericano raccontandoci il suo mondo, la sua musica, le sue performance, i suoi dischi. Tra le figure centrali della storia della musica del secondo Novecento, Miles Davis è l'artista che abbatte ogni barriera e tradizione, facendo compiere al jazz per lo meno tre svolte epocali: nel 1949 il cool, nel 1958 il modale, nel 1969 il rockjazz; e altre due innovative, ma incompiute, come il jazz-funk nel 1974 e il rap-jazz nel 1991. Artista prolifico e geniale, in grado di inserirsi nelle fondamentali dinamiche della ricerca sonora del secolo appena trascorso, fra spinte innovative e accoglienze mediali, fra ricerca avanguardista e moduli popolareggianti, fra estetica e business, Miles Davis può essere definito l'emblema dell'artista totale: si è dedicato alla pittura e al disegno, ha recitato come attore al cinema e in tivù, è stato protagonista di video-clip, ha composto musica per film e per il teatro, ha scritto un libro autobiografico, è stato performer nel senso più totale della parola: azione, gesto, sguardo, mimica, silenzi, rumori, suoni. Il filosofo Massimo Donà ha scritto di lui: «Miles Davis libera il presente per farne emergere le infinite possibilità poietiche; e lo fa ponendo in essere una forma musicale capace di far risuonare nelle proprie griglie formali il chaos di un'origine di fatto mai esauribile o esaurita».
Jazz sound. 1920-2020. 100 musicisti 500 dischi
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Melville Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 256
Cento anni di storia jazz mondiale in 100 musicisti e 500 dischi: un viaggio tra vecchi e nuovi protagonisti di una musica secolare, da classica a sempreverde, da giovane ad avveniristica, tra presente e futuro. Mai come questo primo secolo, il jazz è una presenza stabile, marcata, diffusa in tutto il pianeta per quantità e soprattutto qualità di idee, utopie, soluzioni espressive. Per districarsi tra le centinaia di jazzisti soprattutto americani ed europei dai valori indiscussi e dalla fama internazionale, ecco un utile guida che segnala e descrive i personaggi più significativi e i loro migliori album realizzati appunto in decenni carichi di forti passioni musicali. Lo si chiami ragtime, hot, dixieland, swing, bebop, cool, mainstream, hard bop, free, modale, fusion, neo-bop, ethno, post-free, acid, manouche, revival o semplicemente jazz, resta comunque un sound autentico, esemplare, variegato soprattutto bello, durevole, affascinante come non mai.
Fabrizio De André. La storia dietro ogni canzone
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Radio Londra
anno edizione: 2017
pagine: 224
Questo libro racconta tutte le opere di Fabrizio De André (1940-1999), brano per brano, in ordine alfabetico. Tutti i pezzi scritti, cantati, musicati, interpretati dal grande Faber dal 1955 al 1998, che vanno a comporre un "canzoniere" immenso: da A' cimma a Zirichiltaggia, passando per Bocca di Rosa, Don Raffaé, Fiume Sand Creek, Il pescatore, La canzone di Marinella. Non solo le 130 canzoni (edite e inedite) pubblicate ufficialmente su disco a suo nome, ma anche quelle - quasi una novantina - dove la presenza è per così dire secondaria, nascosta, discreta o indiretta, ma contribuisce appieno alla realizzazione di opere d'arte, così come va oggi ritenuta la "canzone d'autore", di cui Fabrizio De André resta l'indiscusso protagonista, ieri come oggi.

