Libri di Horia Corneliu Cicortas
Una segreta complicità. Lettere 1933-1983
Emil M. Cioran, Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2019
pagine: 300
Nella fotografia riprodotta sulla copertina di questo libro, che ritrae Mircea Eliade e Cioran insieme a Parigi, negli anni Settanta, colpisce il contrasto tra le due fisionomie. Un contrasto che sembra rispecchiare la distanza che umanamente e intellettualmente separava i due grandi romeni: il fecondo e ammirato studioso, in grado di maneggiare con scioltezza le concezioni religiose di tutte le culture; e il sulfureo flâneur del pensiero, l'antiaccademico ancorato a poche e lancinanti ossessioni. Da subito, del resto, non erano mancati gli scontri visto che, all'inizio degli anni Trenta, Eliade aveva attaccato Cioran per via della sua tanatologia, che gli faceva prediligere le tenebre e la negazione alla luce e alla creazione; e Cioran, da parte sua, aveva demolito Eliade in un articolo che sin dal titolo aveva tutto il sapore di una sentenza inappellabile: "L'uomo senza destino". Ma, dietro le divergenze, si celava anche un'intesa, una complicità che alimentò una fervida, inossidabile amicizia, come testimonia questo volume in cui sono raccolte le lettere che i due si scrissero nell'arco di un cinquantennio, scambiando riflessioni, pareri letterari, impressioni di viaggio, osservazioni politiche, ricordi. Lettere a volte accese da vampate di humour, non senza contraddizioni e paradossi — ma sempre contrassegnate da quella sincerità che spingeva Cioran a confessare: «Benché io provi per te un'infinita e non smentita simpatia, a volte sento il desiderio di attaccarti, senza argomenti, senza prove e senza idee. Ogniqualvolta ho avuto l'occasione di scrivere qualcosa contro di te, il mio affetto è aumentato».
Patanjali e lo yoga
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2019
pagine: 224
Fin dall'epoca delle "Upanisad" la spiritualità indiana si è sempre occupata fondamentalmente di un solo grande problema: come superare i molteplici condizionamenti cui soggiace l'esistenza umana. Uno dei più grandi risultati di tale ricerca è stata la scoperta della coscienza-testimone, della coscienza che, sciolta dai vincoli delle sue strutture psico-fisiologiche, della temporalità, del dolore, raggiunge la vera e indicibile libertà. La conquista di questa libertà assoluta rappresenta lo scopo di tutte le filosofie e di tutte le tecniche mistiche indiane, ma è stato soprattutto attraverso lo yoga, nelle sue varie forme, che si è ritenuto di potervi giungere. È per questo che alcuni yogin dell'antica India meritano di essere annoverati fra i "maestri spirituali" dell'umanità. A uno di essi — Patanjali, considerato l'autore del primo trattato sistematico di Yoga, gli Yoga-sutra — è dedicato questo libro, in cui il celebre storico delle religioni romeno mette a frutto la sua eccezionale conoscenza della spiritualità indiana per fornire al lettore un quadro estremamente chiaro e conciso della filosofia e delle tecniche yoga. Prefazione di Horia Corneliu Cicortas.
Divagazioni
Emil M. Cioran
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2016
pagine: 112
Uno degli ultimi testi scritti da Cioran in romeno - e probabilmente l'ultimo concepito come libro -, Divagazioni rappresenta uno spartiacque nella sua carriera letteraria. A circa 35 anni, l'autore inizia a esitare nella scelta della formula più efficace per dare espressione ai propri pensieri. Si avverte che la punta della penna stilografica vorrebbe scivolare verso un'altra lingua. Nel passaggio dal romeno al francese, questo libro segna l'orlo di un precipizio che Cioran avrebbe poi felicemente superato posando il piede oltre, su un terreno che si sarebbe rivelato particolarmente fertile.A differenza dei testi precedenti, caratterizzati da un entusiasmo solidale con la filosofia, o dal fascino esercitato su di lui dalla formula lirica sottilmente intrecciata con l'espressione aforistica, qui lo scrittore, ormai trapiantato a Parigi, sembra scegliere una nuova via, meno spettacolare e meno eccentrica.La frenesia di Al culmine della disperazione e il tono poetico di Breviario dei vinti sono ormai abbandonati e sostituiti da un dire malinconico, monocorde e dimissionario, da parte di colui che non intravede più nessuna soluzione all'«ineffabile» dell'esistenza.Egli porge l'orecchio al silenzio assoluto che avvolge l'universo e scopre il vuoto, quell'enorme baratro in cui la materia rarefatta non ha alcuna giustificazione, come del resto nemmeno la vita, manifestazione improbabile dello stesso principio del non essere. Si preannuncia un nuovo cammino, in cui svanirà anche il sentimento di inutilità predominante in Divagazioni, per far posto ad altri concetti che susciteranno in Cioran insospettabili energie: decomposizioni, amarezza, squartamenti, anatemi e una congerie di altri inconvenienti.
Il santo numero 6
Tatiana Niculescu
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 231
Chi è il misterioso detenuto Numero 6 del carcere romeno di Sighet, proprio sul confine con l'Unione Sovietica? Nato in un paesino della Transilvania, precocissimo vescovo greco-cattolico, nel 1918 è stato protagonista della Grande Unione della Romania. Ma dopo la Seconda guerra mondiale, quando sull'Europa cala la Cortina di Ferro, si ritrova in un mondo alla rovescia. Mentre il culto cristiano-ortodosso è legalmente riconosciuto e diventa strumento di regime per cancellare identità, falsificare la Storia e rieducare i "ribelli", la sua Chiesa è soppressa per ordine di Stalin. Da vescovo influente e ben inserito nell'alta società si scopre privato di tutto, compreso il nome: al suo posto riceve un numero, che con umiltà e straordinaria forza interiore accoglierà e farà proprio, fino alle estreme conseguenze. Ispirato alla storia vera del primo cardinale romeno, beatificato da Papa Francesco nel 2019, Il santo numero 6 ha il ritmo di un romanzo poliziesco e l'esemplarità di una storia di fede e resistenza al male, che insegna il potere di trasformare la sofferenza in dignità.
Racconti fantastici. Volume Vol. 2
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 784
Un professore, giunto a Bucarest con l’intento di porre fine alla propria vita, sopravvive alla scarica di un fulmine, e da quel momento il suo corpo sembra ringiovanire giorno dopo giorno. Un vecchio preside logorroico, noto per le sue storie incredibili su una grotta incantata, mette in scacco gli agenti della polizia comunista. Durante la Seconda Guerra Mondiale, sotto i proiettili russi e tedeschi, un intero villaggio romeno va a caccia di un tesoro sepolto, rivelato in sogno a uno degli abitanti. I dodici testi qui raccolti, che insieme compongono un unico grande romanzo di trame intrecciate, completano la prima edizione integrale in italiano della narrativa fantastica di Mircea Eliade. Un universo in cui la Storia convive con l’irrazionale, la giovinezza e la vecchiaia non sono che incantesimi e il passato è un luogo da raggiungere a bordo di una slitta. Mutazioni genetiche e rigenerazioni biologiche, insieme a prodigi e temi mitici, lasciano ai personaggi che lo popolano il dubbio persistente di vivere dentro a un’allucinazione. Il loro compito è distinguere le apparenze dai veri significati nascosti del mondo, preservando la memoria collettiva grazie al potere magico della parola, anche nei suoi effetti più inquietanti e paradossali.
Diario. 1935-1944
Mihail Sebastian
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 848
Accolto alla sua pubblicazione nel 1996 come un vero evento letterario, il Diario di Mihail Sebastian è uno dei libri fondamentali della letteratura del XX secolo. Capolavoro della memorialistica tradotto in diverse lingue, straordinaria testimonianza di una coscienza ebraica, narra vicende pubbliche e private che si snodano lungo quasi un decennio e si intrecciano agli eventi politici e culturali della Romania e dell’Europa della Seconda Guerra Mondiale. In questo intimo resoconto della sua esistenza, Sebastian descrive un crescente senso di emarginazione e il diffuso clima di antisemitismo in una cronaca personale e filosofica, sempre oscillante tra speranza e dolore. La storia – con la conquista di Parigi da parte dei nazisti e i pogrom dell’Est – accompagna così le minuzie della vita quotidiana di un fine intellettuale, tra incontri con figure eminenti della cultura romena come Mircea Eliade o Emil Cioran, appassionati amori letterari e il pericolo incombente della deportazione.
Emersioni sceniche. Teatro romeno contemporaneo
Horia Corneliu Cicortas, Letteria Giuffré Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 260
Il volume offre un'antologia di teatro romeno contemporaneo, basata su spettacoli rappresentati nell'ambito del festival «teatROmania_ emersioni sceniche» (2010-2015) di Roma. Quattro pièces inedite di Alina Nelega, Anca Visdei e Vlad Zografi fanno i conti, nelle «storie» che narrano, con la «Storia»: le vite intrecciate di due sorelle separate dall'esilio politico; il gerarca nazista Rudolf Hess, nell'ultimo giorno di prigionia, che prende congedo dalla vita con un delirante discorso ai posteri; Amalia, la donna «qualunque» che sopravvive - a quale prezzo? - ai vari traumi subiti durante il regime comunista; infine, un lebbroso che s'introduce di soppiatto in un'abitazione raccontando la propria vita a un esterrefatto e «invisibile» pubblico. A seguire, tre adattamenti teatrali che immortalano sulla scena altrettanti artisti: il narratore Panait Istrati, appassionato sognatore della fraternità umana universale, lo scultore Constantin Brâncuși, immaginato da Mircea Eliade nell'impasse creativa della vecchiaia, e il poeta Marin Sorescu, alle prese con la solitudine radicale di Giona. Opere attuali e perenni, la cui poetica stimola una riflessione ad ampio raggio. Prefazione di Emilia David.
Racconti fantastici. Volume Vol. 1
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 608
L’amore irrealizzabile per una nobildonna-vampiro, l’incantesimo di un serpente nei pressi di un monastero, eventi inspiegabili provocati da pratiche yoga o rituali tantrici, una guarigione miracolosa mediante una fotografia, le strane predizioni di un ex marinaio che legge nelle pietre: sono solo alcune delle storie di Mircea Eliade, narratore di mondi alternativi che trascina il lettore in regioni di confine, in cui l’ordine dell’irreale si affianca a quello del reale, incrinandolo. Quando le convenzioni spazio-temporali sono sospese, i suoi personaggi precipitano in uno stato vicino alla febbre, alla trance, al sogno o all’amnesia, in scenari in cui lo strano, l’enigmatico o il miracoloso s’intrecciano con la magia, le credenze popolari e il mito. Due brevi romanzi e dieci racconti, gran parte dei quali inediti in italiano, vengono ora presentati per la prima volta insieme, nell’edizione italiana integrale della narrativa fantastica eliadiana. Introduzione di Sorin Alexandrescu.
Le religioni e il folklore dell'Europa orientale. Da Zalmoxis a Gengis Khan
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2022
pagine: 320
Pubblicato in Francia nel 1970, Da Zalmoxis a Gengis-Khan raccoglie una serie di saggi scritti da Eliade nell’arco di tre decenni, dedicati allo studio dei miti e delle tradizioni religiose pre- e post-cristiane dell’Europa centro-orientale. Partendo dai Geto-Daci e soffermandosi sul culto del dio Zalmoxis, l’autore estende le proprie ricerche, in una prospettiva comparata, ai temi del dualismo religioso e alle più celebri leggende e narrazioni popolari romene, come la Leggenda di Mastro Manole e La pecorella veggente. Approfondisce, inoltre, i miti cosmogonici presenti nelle tradizioni folkloriche est-europee, i miti fondativi, i riti del costruire, le tradizioni popolari sulla raccolta e l’uso della mandragora e altre erbe medicinali, senza dimenticare le pratiche magiche e sciamaniche. Costruito su una solida documentazione ma accessibile e coinvolgente, questo volume rappresenta un unicum nella produzione scientifica eliadiana, nonché un punto di riferimento per le ricerche sulle tradizioni religiose dell’Europa centrale e orientale. La nuova edizione italiana, riveduta e corretta a cura di Horia Corneliu Cicortas, comprende in appendice anche un breve inedito di Eliade.
Nae Ionescu. Il seduttore di una generazione
Tatiana Niculescu
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 244
Nae Ionescu nasce nel 1890 a Brăila, sul Danubio, e diventa negli anni della Grande Romania il maestro di una generazione brillante: Cioran, Eliade, Noica, Sebastian, Vulcănescu, influenzando enormemente la cultura del suo Paese e da lì tutto il mondo. Ionescu trasforma l’insegnamento della filosofia in una condivisione della saggezza, apre agli studenti il gusto per il pensiero speculativo, ravviva la scrittura giornalistica, partecipa ai primi grandi progetti editoriali romeni, s’impegna nei gruppi giovanili. Seduttore delle menti e dei cuori, è venerato e detestato: un uomo per cui un’amica della Regina Maria, Maruca Cantacuzino, è disposta a suicidarsi; un uomo che con intelligenza, umorismo e fascino singolari conduce i suoi seguaci su sentieri politici pericolosi. Tatiana Niculescu apre una prospettiva nuova su una personalità carismatica e controversa, con un approccio sereno, scevro da ogni faziosità e basato su una solida documentazione.
Il segreto del dottor Honigberger
Mircea Eliade
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 120
Uno studioso scomparso in circostanze misteriose, dileguatosi senza lasciare traccia alcuna; un diario cifrato, contenente resoconti di pratiche yoga e viaggi ultraterreni verso regni invisibili; una casa nel centro di Bucarest che sembra viaggiare avanti e indietro nel tempo, insieme ai suoi inquilini, sfidando la nostra realtà a tre dimensioni. A far da sfondo, vera protagonista della narrazione, una biblioteca "occulta" i cui scaffali interminabili sembrano affondare nelle viscere della terra, colmi di volumi esoterici e di antichi segreti che attendono solo di essere risvegliati. Questi sono solo alcuni degli enigmi che attendono il lettore di un racconto "magico", in cui la realtà si mescola alla finzione, un giallo dalle tinte misteriose in cui i vivi dialogano con i morti, fino all'inaspettata conclusione, ultimo sigillo del segreto dei protagonisti di questa storia – compreso Mircea Eliade.
Cosmologia e alchimia babilonesi
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 126
Concepito come «capitolo introduttivo di un’opera più ampia sull’evoluzione mentale dell’umanità», Cosmologia e alchimia babilonesi (1937) mette in luce l’interdipendenza tra le rappresentazioni cosmologiche e le misteriose pratiche alchemiche e metallurgiche assiro-babilonesi, sottolineandone il simbolismo religioso e le valenze esoteriologiche: concezioni molto arcaiche, con cui il pensiero occidentale si è costantemente confrontato fino all’Età Moderna. Sorretto da una solida documentazione e caratterizzato da un’esposizione chiara e accessibile, questo brillante saggio del giovane Eliade anticipa in modo esemplare i suoi contributi maggiori all’ermeneutica del sacro, conosciuti soprattutto grazie al Trattato di storia delle religioni, Lo sciamanesimo e le tecniche dell’estasi e ad altri lavori pubblicati nel secondo dopoguerra, che lo hanno consacrato come uno degli storici delle religioni più importanti e innovatori del ʼ900.

