Libri di Ilaria Zilli
Il Molise di Edilio Petrocelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Bene Comune
anno edizione: 2018
pagine: 203
Stato e opere pubbliche. Fonti documentarie e iconografiche per la storia del Molise
Roberto Parisi, Ilaria Zilli
Libro: Libro in brossura
editore: Palladino Editore
anno edizione: 2015
pagine: 388
Le Opere Pubbliche costituiscono un comparto significativo della storia dell’Italia moderna e contemporanea che consente di comprendere il rapporto instauratosi nel lungo periodo tra Stato e comunità locali. Una sede statale, un’infrastruttura d’interesse pubblico o un quartiere di edilizia sociale, e forse ancora più la messa in opera dei loro rispettivi cantieri, sono luoghi dove si praticano forme di mediazione tra innovazione e tradizione, tra istanze locali di sviluppo economico e politiche nazionali di integrazione infrastrutturale e di coesione sociale. Nel volume si affronta in questa prospettiva storica il tema delle Opere Pubbliche in Molise. Esito di un lavoro di ricerca in parte confluito nell’omonima mostra documentaria inaugurata in occasione del 1500 anniversario dell’Unità italiana, il volume raccoglie una selezione critica delle fonti documentarie e iconografi che conservate presso le biblioteche pubbliche e gli archivi statali e comunali presenti nella regione, offrendo uno sguardo d’insieme sulla storia delle opere d’interesse e di utilità pubblica progettate e realizzate in Molise tra la metà dell’Ottocento e il secondo Novecento.
Le economie dell'acqua. Risorse idriche e sviluppo nel Molise moderno (secc. XVIII-XIX)
Ilaria Zilli
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2012
pagine: 164
Sebbene già nei primi secoli dell'età moderna da tutti gli studiosi di questioni economiche meridionali venisse riconosciuto un legame forte ed insostituibile fra la presenza di acque interne e lo sviluppo di attività umane, una riflessione organica e strutturata su questi temi cominciò a maturare nel Regno solo sul finire del sec. XVIII e l'intervento normativo si sostanziò poi solo nei primi decenni dell'Ottocento con l'arrivo dei francesi . I cambiamenti introdotti nel Decennio modificarono profondamente i tradizionali equilibri sui quali si erano rette per secoli le economie delle Università del Regno e diedero adito ad una conflittualità di lungo periodo sull'uso della risorsa. La questione delle acque si innestava su alcuni dei più grandi, e per lungo tempo irrisolti, nodi problematici della storia del Mezzogiorno: l'assetto della proprietà terriera, la "questione demaniale" , le relazioni tra comunità, élites locali e apparati dello Stato, il difficile equilibrio tra interessi privati e collettivi.