Libri di Isabella Merzagora Betsos
Compendio di criminologia
Gianluigi Ponti, Isabella Merzagora Betsos
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: 596
Giunto alla quinta edizione, il Compendio di criminologia si è affermato come strumento indispensabile alla conoscenza dei numerosi problemi posti dall’analisi del delitto in quanto fenomeno sociale e del soggetto in quanto autore di reati. Completamente rivisto e aggiornato, il testo che qui presentiamo ripercorre lo sviluppo storico del pensiero criminologico e ripensa gli approcci teorici di tipo sociologico, biologico e psicologico alla luce dei mutamenti che hanno coinvolto legislazione e giurisprudenza nell’ultimo decennio, soprattutto per quanto riguarda la fenomenologia dei comportamenti criminosi. In particolare, si sofferma sulle forme di reato – delittuosità in famiglia, delinquenza femminile e minorile, devianza fra gli immigrati – da tempo al centro della riflessione e dell’interesse criminologici. Di forte rilevanza fra le novità in materia di criminologia applicata è quella inerente al cosiddetto profilo criminale, la metodica investigativa basata sulla decifrazione delle dinamiche psicologiche e comportamentali dell’autore di reato.
Il mestiere del criminologo. Il colloquio e la perizia criminologica
Isabella Merzagora Betsos, Guido Travaini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 164
Il mestiere del criminologo è complesso e svolgerlo bene significa poter e saper bilanciare competenze tecniche, attenzione verso l'altro e prudenza nell'esprimere giudizi. Pur con formazioni diverse e in ambiti professionali differenti, gli "attrezzi del mestiere" del criminologo sono gli stessi e certamente il colloquio e la perizia sono quelli più comuni e importanti. Mentre i corsi universitari e molte pubblicazioni preparano al colloquio clinico, poco è stato fatto per poter condurre con consapevolezza e in modo efficace quello criminologico, nonostante, sempre più di frequente, diversi operatori si trovino a dover interloquire con soggetti che possono essere al contempo pazienti, utenti e autori di reato. Occorre, quindi, preparazione tecnica e specifica. Il volume, anche attraverso esempi e mediante la spiegazione della cornice normativa in cui i colloqui criminologici si inseriscono, vuole fornire le competenze necessarie per affrontare le particolarità di questo tipo di interazione. Gli autori svolgono la professione di criminologi da anni e si sono occupati di moltissimi casi, taluni di notevole interesse mediatico.
L'omicidio e la sua investigazione
Guglielmo Gulotta, Isabella Merzagora Betsos
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2005
pagine: VIII-302
Cocaina. La sostanza, i consumatori, gli effetti
Isabella Merzagora Betsos
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 288
Nonostante la larga diffusione, le notizie sulla cocaina sono scarse e i libri che trattano della droga parlano quasi sempre solo di eroina. Il volume affronta tutti gli aspetti conoscitivi relativi alla cocaina: la sua storia, la diffusione, le caratteristiche dei consumatori, le motivazioni al consumo, gli effetti sociali, fisici e psichici, i suoi rapporti col crimine, la prevenzione e il trattamento.
Psichiatria e giustizia
Gianluigi Ponti, Isabella Merzagora Betsos
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1996
pagine: 204
Vittime di omicidio. Fattori di predisposizione alla vittimizzazione, caratteristiche delle vittime, scenari da omicidio a Milano
Isabella Merzagora Betsos, Riccardo Zoja, Fausto Gigli
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1995
pagine: X-190
Guida alla valutazione del danno psichico
Daniela Pajardi, Lucia Macrì, Isabella Merzagora Betsos
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2006
pagine: 278
Colpevoli si nasce? Criminologia, determinismo, neuroscienze
Isabella Merzagora Betsos
Libro: Copertina morbida
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2012
pagine: 234
Un serial killer autore di efferati delitti non ne è responsabile perché "il colpevole è il cervello", perché non è che una marionetta manovrata dalla costituzione neuronale, come affermano alcuni neuroscienziati deterministi? Per rispondere a questa fondamentale domanda, il volume affronta la contrapposizione tra libero arbitrio e determinismo secondo la filosofia e secondo le differenti teorie criminologiche che, da Lombroso a oggi, si sono poste tale problema. La conclusione è in favore della libertà morale, anche se si tratta di una libertà morale condizionata da molti fattori biologici e sociali. Il discorso prosegue prendendo in esame le scoperte delle neuroscienze. Particolare attenzione è riservata all'ambito del neurodiritto, alle applicazioni in psicopatologia forense dei dati neuroscientifici che implicano o meno la responsabilità penale degli autori di gravi delitti.
Uomini violenti. I partner abusanti e il loro trattamento
Isabella Merzagora Betsos
Libro: Copertina morbida
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: 232
"Uomini violenti", che inaugura una nuova collana di 'Criminologia e scienze forensi', affronta l'argomento della violenza in famiglia, in particolare dell'uxoricidio, sfatando non pochi pregiudizi e consentendo una conoscenza scientificamente fondata soprattutto dei fattori di rischio. Alla parte teorica si affianca il racconto, dalla voce dei protagonisti, di trenta storie di violenza, anche letale, compresi alcuni casi assurti all''onore' della cronaca. Un'attenzione particolare è dedicata ai progetti di trattamento, finora del tutto assenti in Italia e per la prima volta descritti in questo libro: se ne analizzano le modalità e gli scopi, primo tra tutti la responsabilizzazione degli aggressori.
Guida alla valutazione del danno psichico
Daniela Pajardi, Lucia Macrì, Isabella Merzagora Betsos
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2006
pagine: 278
Odia il prossimo tuo come te stesso. L'omicidio-suicidio a Milano e provincia
Isabella Merzagora Betsos, Lorenza Pleuteri
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 176
Come e perché si uccide in famiglia? E' quanto indagano le autrici, una criminologa e una giornalista, analizzando i 51 casi di omicidio seguito dal suicidio dell'assassino, avvenuti a Milano dal 1990 al 2003. Un atto criminoso questo che avviene quasi esclusivamente in ambito familiare, con donne e figli nel ruolo di vittime.