Libri di Johann Peter Hebel
Storie bibliche
Johann Peter Hebel
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2020
pagine: 230
Le Biblische Geschichten für die Jugend furono pubblicate nel 1824, ultima opera del grande scrittore (amato da Goethe, come poi da Benjamin, da Kafka, Hermann Hesse, Elias Canetti, Ernst Bloch, Adorno) che sarebbe scomparso due anni dopo. Esse vennero tradotte - e di quell'impresa rimangono rarissimi esemplari - a Coira nel 1828-1829, in due volumi ad uso delle comunità riformate dei Grigioni, accompagnate dalla traduzione del suo Catechismo cristiano, 1831. Sono il compimento del suo progetto di erasmiana conciliazione, una lezione luminosa, valida anche per il nostro presente.
Tesoretto dell'amico di casa renano
Johann Peter Hebel
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 456
"Questo è un libretto da leggere un po' tutte le sere a letto, per addormentarsi poi estasiati e sereni. Sono le storielle che Hebel scriveva per un calendario molto diffuso soprattutto tra i bassi ceti sociali, «L'Amico di casa renano», con una lingua semplice, pulita, incantevole, che vuol farsi capire da tutti. Sono racconti di fatti insoliti, informazioni naturalistiche e astronomiche, insegnamenti per la vita di tutti i giorni, esercizi di calcolo elementare, casi di imbrogli e scaltrezze, disgrazie e straordinarie vicende, fatti storici e fatti insignificanti, aneddoti su personaggi famosi e non, sempre divertenti e che destano stupore. Nel 1811 è lo stesso Hebel a pubblicare in volume il "Tesoretto", con una scelta delle sue prose. Il libro è sempre stato molto ammirato dai massimi scrittori di ogni tempo (tra cui Goethe, Kafka, Walser, Benjamin, Canetti) per la sua prosa garbata e di inarrivabile incanto." (E. C.)
Amanti di Falun: Le miniere di Falun-Ricongiungimento insperato
Johann Peter Hebel, Ernst T. A. Hoffmann
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 55
Accade che un fatto di cronaca colpisca la fantasia degli artisti, dando vita a opere che a partire dal dato storico se ne distaccano, iniziando un dialogo tra loro ed entrando in modo indelebile nell'immaginario culturale. È ciò che è successo con i fatti di Falun: nel 1719, dopo cinquant'anni da un crollo in miniera, un corpo di ragazzo viene ritrovato intatto, ancora giovane e bello, ed è riconosciuto solo da una donna ormai anziana. Di questo hanno scritto J.P. Hebel, autore classico nei Paesi mitteleuropei ma sconosciuto in Italia, e E.T.A. Hoffmann (e prima di loro G.H. von Schubert e dopo di loro Hofmannsthal e Wagner). Mentre Hoffmann in "Le miniere di Falun" ne esplora l’aspetto magico e psicologico, in "Ricongiungimento insperato" Hebel si concentra sulla forza dell’amore e della fedeltà, eterne quanto le forze della natura, creando un vero e proprio gioiello da riscoprire, che entusiasmò Goethe, Canetti e Benjamin, e di cui Franz Kafka arrivò a dire: "È la storia più meravigliosa che esista!".
Storie di calendario
Johann Peter Hebel
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1996
pagine: 332
"Chi è Johann Peter Hebel?" si chiedeva Martin Heidegger. "Hebel è lo Hausfreund" (l'amico delle famiglie). "Hausfreund, una parola semplice, ma dal profondo e vasto significato. Hausfreund è il nome di colui che noi definiamo un poeta. Lo Hausfreund non vuole né istruire né educare, egli lascia al lettore la sua libertà, affinché pervenga da sé a quella apertura all'essenziale... Lo Hausfreund si protende per parlare con noi." (da M. Heidegger) Certo se l'opera di Hebel non è ancora acquisita alla cultura italiana, molto si deve all'enorme difficoltà di volgere in qualsiasi altra lingua il suo tedesco inimitabile. Le presente versione reca il testo a fronte.