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Libri di Julián Carrón

Una strana compagnia

Luigi Giussani

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2017

pagine: 336

“Una strana compagnia” (1982-1984) è il primo volume della nuova serie BUR Cristianesimo alla prova, in cui si riproducono le lezioni e i dialoghi di don Luigi Giussani durante gli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione, a partire dal 1982, anno del riconoscimento pontificio. È possibile vivere da cristiani in quello che papa Francesco chiama "un cambiamento di epoca", dominato dalla insicurezza, dalla paura e dallo smarrimento? Come scoprire la pertinenza della fede alle esigenze della vita? Si può vivere senza essere sopraffatti dalle circostanze? La risposta a queste domande attraversa come un sottofondo tutto il volume. Senza la fede in Cristo, sottolinea appassionatamente l'autore, anche le cose più belle e interessanti della vita diventano opache. In queste pagine, la proposta di una fede che si rende attrattiva e sperimentabile attraverso la "strana compagnia" di coloro la cui vita è stata raggiunta e cambiata dall'incontro cristiano.
14,00 13,30

L'impegno del cristiano nel mondo

Luigi Giussani, Hans Urs von Balthasar

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2017

pagine: 143

«Per questo il cristiano può percorrere il suo cammino nel mondo con una speranza fresca, credibile, creata dall'origine divina, e nella misura in cui permane alla fonte e beve da essa può indirizzarvi anche gli altri, gli assetati: sì, per mezzo suo può far bere anche gli altri a questa origine (Gv 4,14; 7,37ss). Può realizzare attorno a sé un modello di esistenza libero dalle potenze personali e sociali del mondo, e donare al di sopra della morte (in tutte le sue possibili forme) un presentimento di vita di resurrezione: nel nascondimento è vero (Col 3,3), ma con tanta efficienza da cambiare a livello di vita il tessuto della società umana.» (Hans Urs von Balthasar, Einsiedeln 1971) «Il destino e l'intenzione profonda della comunità cristiana è il mondo, "per gli uomini": una dedizione profonda e appassionata agli uomini e al loro destino, una tensione a rendere presente dentro la trama della convivenza solita, in cui gli uomini soffrono, sperano, tentano, negano, attendono il senso ultimo delle cose, il Fatto di Gesù Cristo unica salvezza degli uomini. Il "per gli uomini" è il motivo storicamente esauriente la vita della comunità cristiana. L'apertura incondizionata alla missione è garanzia di verità e di autenticità della vita stessa della comunità cristiana: "Per essi io consacro me stesso, affinché siano anch'essi consacrati in verità"» (Luigi Giussani, Einsiedeln 1971). Prefazione di Julián Carrón.
10,00 9,50

Dov'è Dio? La fede cristiana al tempo della grande incertezza

Andrea Tornielli, Julián Carrón

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2017

pagine: 211

Si può ancora incontrare Dio nella "società liquida"? La secolarizzazione e la scristianizzazione dell'Occidente sono segno della fine dei tempi o soltanto della fine di un'epoca e dell'inizio di un'altra? La società plurale e relativista è il nemico da combattere innalzando barriere e muri oppure può diventare l'occasione per annunciare il Vangelo in modo nuovo? La fine della civiltà cristiana e la difficoltà a trovare un comune denominatore nei "valori" e nella morale "naturale" segnano l'impossibilità di un dialogo tra credenti e non credenti o richiedono che questo sia proposto in forme nuove? Di fronte a una situazione che per certi versi assomiglia a quella degli inizi del cristianesimo, chi crede in Gesù come è chiamato a vivere? Don Julián Carrón è da dodici anni alla guida del movimento di Comunione e Liberazione. Ha avuto il compito non facile di raccogliere il testimone da don Luigi Giussani, il quale, pur non avendo inteso «fondare niente», diede vita a un movimento che come tutte le realtà nuove ha fatto e fa discutere. In questo suo primo libro-intervista dialoga con il vaticanista Andrea Tornielli, non tanto con l'obiettivo di affrontare i temi più spinosi e interni alla vita di CL e della Chiesa, che pure non mancano in questo libro con domande e risposte scomode, ma anzitutto per raccontare qual è lo sguardo del movimento sul momento storico che stiamo vivendo, per riproporre - senza linguaggi autoreferenziali o per addetti ai lavori già "fidelizzati" - quale sia il nucleo essenziale della fede cristiana. Con particolare attenzione alla dinamica con cui il cristianesimo si è comunicato e si comunica. Il dialogo schietto che il lettore troverà in queste pagine non è una biografia di don Julián Carrón e neppure un saggio sulla realtà ciellina. Rappresenta piuttosto il tentativo di porre e suscitare domande, per scoprire o riscoprire i contenuti del cristianesimo, chiedendosi se e come possano essere interessanti e nuovamente testimoniati in una società non ancora post-cristiana, ma già ben avviata a diventarlo.
15,90 15,11

Annunciare Cristo nel cambiamento d’epoca

Angelo Scola

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2019

pagine: 120

In questi esercizi predicati a sacerdoti il cardinale Scola affronta il tema dell’annuncio di Cristo in un’epoca che ha già superato il secolarismo ed è entrata nella fase della deresponsabilizzazione: l’uomo non risponde più alla chiamata della vita. Ma l’uomo è definito da vocazione e compito. Per questo ogni tempo è propizio per annunciare Cristo, perché il cuore dell’uomo è sempre pronto per accogliere la vita nuova che sgorga da Lui.
12,00 11,40

Il risveglio dell'umano. Riflessioni da un tempo vertiginoso

Julián Carrón

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 80

«L'irrompere imprevisto e imprevedibile della realtà, con la faccia del Coronavirus.» Questo è il presente, quello che tutti ci siamo ritrovati a vivere, con il quale dobbiamo fare i conti ogni giorno, che ha generato in noi domande inattese e ci ha condotto verso pensieri e paure che non sapevamo neppure di avere. Ci siamo resi conto di vivere in una "bolla", in cui, inattaccabili, avevamo aggiogato le sfide della vita, e ora, ci ritroviamo più vulnerabili che mai. Di fronte a tutti questi sentimenti si è riscoperta la dimensione dell'affettività, del silenzio e della condivisione, tre parole cruciali nella riflessione in cui qui è impegnato Julián Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, che, ricordando anche il discorso ultimo del Papa, rivendica il valore della fragilità umana come strumento per «tirarci fuori dal torpore in cui viviamo di solito». Qui il teologo propone una riflessione intensa e profonda sul tipo di esistenza che vivevamo e che ci troviamo a vivere ora, connotata da parole di grande conforto, e volta a riconoscere, pur in queste circostanze, le possibilità che la realtà ci offre nel percorso di crescita e maturazione personale, dove grazie all'isolamento forzato si sta avendo modo di riscoprire la compagine umana. E nel suo discorso Carrón illustra tutta la portata della presenza di Dio in un momento di gran confusione per le nostre vite, e quanto l'esperienza cristiana sia tornata a farsi forte nel valore di testimonianza di fede, ritenendo che «più di qualunque discorso rassicurante o ricetta morale, quello di cui abbiamo bisogno è proprio di intercettare persone in cui possiamo vedere incarnata l'esperienza di vittoria contro la sofferenza e il dolore, in cui è testimoniata la nostra esistenza».
8,00 7,60

Educazione. Comunicazione di sé

Julián Carrón

Libro: Libro in brossura

editore: San Paolo Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 96

È difficile immaginare una sfida più grande di quella educativa. Lo sconcerto domina, infatti, dappertutto per la vertigine che sperimentano gli adulti (genitori e educatori di ogni genere) e i giovani. Mai come in questi tempi è stata così pregnante l’espressione «Emergenza educativa». Per questo l’iniziativa di papa Francesco che avrà come tema «Ricostruire il patto educativo globale» è un’occasione per tutti. «Educa non chi fa propaganda, ma chi si impegna a suscitare qualcosa che è nell’altro, a metterne in moto la libertà».
5,00 4,75

Dov'è Dio? La fede cristiana al tempo della grande incertezza

Dov'è Dio? La fede cristiana al tempo della grande incertezza

Julián Carrón, Andrea Tornielli

Libro: Copertina morbida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 224

Si può ancora incontrare Dio nella "società liquida"? La secolarizzazione e la scristianizzazione dell'Occidente sono segno della fine dei tempi o soltanto della fine di un'epoca e dell'inizio di un'altra? La società plurale e relativista è il nemico da combattere innalzando barriere e muri oppure può diventare l'occasione per annunciare il Vangelo in modo nuovo? La fine della civiltà cristiana e la difficoltà a trovare un comune denominatore nei "valori" e nella morale "naturale" segnano l'impossibilità di un dialogo tra credenti e non credenti o richiedono che questo sia proposto in forme nuove? Di fronte a una situazione che per certi versi assomiglia a quella degli inizi del cristianesimo, chi crede in Gesù come è chiamato a vivere? Don Julián Carrón è da dodici anni alla guida del movimento di Comunione e Liberazione. Ha avuto il compito non facile di raccogliere il testimone da don Luigi Giussani, il quale, pur non avendo inteso «fondare niente», diede vita a un movimento che come tutte le realtà nuove ha fatto e fa discutere. In questo suo primo libro-intervista dialoga con il vaticanista Andrea Tornielli, non tanto con l'obiettivo di affrontare i temi più spinosi e interni alla vita di CL e della Chiesa, che pure non mancano in questo libro con domande e risposte scomode, ma anzitutto per raccontare qual è lo sguardo del movimento sul momento storico che stiamo vivendo, per riproporre - senza linguaggi autoreferenziali o per addetti ai lavori già "fidelizzati" - quale sia il nucleo essenziale della fede cristiana. Con particolare attenzione alla dinamica con cui il cristianesimo si è comunicato e si comunica. Il dialogo schietto che il lettore troverà in queste pagine non è una biografia di don Julián Carrón e neppure un saggio sulla realtà ciellina. Rappresenta piuttosto il tentativo di porre e suscitare domande, per scoprire o riscoprire i contenuti del cristianesimo, chiedendosi se e come possano essere interessanti e nuovamente testimoniati in una società...
9,90

Il miracolo dell'ospitalità

Luigi Giussani

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2025

pagine: 224

"Il miracolo dell'ospitalità" raccoglie interventi e dialoghi tenuti da don Giussani con i membri dell'Associazione «Famiglie per l'Accoglienza», diffusa in tutta Italia e da molti anni impegnata a promuovere e sostenere il fenomeno dell'affido, dell'adozione e l'esperienza delle famiglie che vi si aprono. L'ospitalità è l'imitazione più grande che l'uomo possa vivere dell'amore che Dio porta agli uomini. «Sotto l'impulso dello Spirito, il nucleo familiare non solo accoglie la vita generandola nel proprio seno, ma si apre, esce da sé per riversare il proprio bene sugli altri, per prendersene cura e cercare la loro felicità. Questa apertura si esprime particolarmente nell'ospitalità. [...] Quando la famiglia accoglie, e va incontro agli altri, specialmente ai poveri e agli abbandonati, è "simbolo, testimonianza, partecipazione della maternità della Chiesa"». La consapevolezza del ruolo decisivo della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo, espressa con queste parole da papa Francesco nella Esortazione Apostolica Amoris laetitia, emerge negli interventi e nei dialoghi tenuti da don Giussani ai gruppi dell'Associazione «Famiglie per l'Accoglienza », realtà diffusa in tutta Italia e da molti anni impegnata a promuovere e sostenere il fenomeno dell'affido, dell'adozione e l'esperienza di tutte le famiglie che accolgono. La parola ospitalità - di cui affido e adozione sono sinonimo - traccia dunque l'identikit di una famiglia che, con gratitudine e impegno, si rende aperta alla vita, riconoscendone la sacralità e irriducibilità ultima alla pura misura dell'uomo. Da questa realtà di famiglia occorre ripartire oggi per affrontare in maniera efficace e pienamente umana le crisi - geopolitica, economica, ambientale, ma ancora prima morale - che incombono sul mondo contemporaneo.
14,90 14,16

In cammino (1992-1998)

Luigi Giussani

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2014

pagine: XVII-396

Il supremo ostacolo al cammino nostro di uomini è la "trascuratezza" dell'io. Il primo punto, allora, di un cammino umano è il contrario di questa trascuratezza, è cioè l'interesse per il proprio io, per la propria persona. "In cammino" è l'ottavo e ultimo volume della serie "L'Equipe", in cui si riproducono le lezioni e i dialoghi di don Giussani con i responsabili degli universitari di CL negli anni 1992-1998, durante i quali l'autore mette a fuoco una categoria centrale del suo pensiero, quella di "avvenimento": qualcosa che irrompe, imprevisto, imprevedibile, non conseguenza di fattori antecedenti. Unica categoria che può definire che cos'è il cristianesimo. Ma qual è la sua forma caratteristica? Quella di un incontro umano nella realtà di tutti i giorni. Come nei villaggi della Palestina dove non poteva arrivare, Gesù mandava coloro che lo seguivano più da vicino, così Egli ci raggiunge oggi attraverso persone come noi, eppure così diverse che ci fanno sperimentare un'inaudita corrispondenza a quello che siamo. È solo l'avvenimento di Cristo ora, attraverso l'umanità con cui ci tocca, che può rendere chiaro e consistente il nostro io, strapparlo alla dispersione. È questo un paradosso che non si riesce facilmente a tollerare: che sia un avvenimento, non un'analisi o un progetto nostro, a rendere possibile un cammino umano. Il cristianesimo è questo avvenimento, oggi come duemila anni fa.
12,00 11,40

Il brillio degli occhi. Che cosa ci strappa dal nulla?

Julián Carrón

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Nuovo Mondo

anno edizione: 2020

In questo volume il presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione si misura con questo tempo vertiginoso, in cui il nulla incombe così potentemente sulla vita di ciascuno, insinuando il sospetto sulla positività del vivere e sulla consistenza ultima della realtà, per cui tutto sembra finire in niente, anche noi stessi. Un contesto che, paradossalmente, fa emergere l'insopportabilità di vivere senza un senso e il desiderio indistruttibile di essere voluti e amati. Un paragone avvincente con gli avvenimenti presenti e con i tentativi insufficienti di sopravvivere, tra distrazione e dimenticanza. La ricerca di una risposta che sia all'altezza della sfida: un «tu» che accolga il grido della nostra umanità, ridestando un amore a noi stessi e alla nostra vita. L'incontro con una comunità cristiana viva che rende affascinante il cammino insieme. La testimonianza di una fede che entra nell'esperienza presente, generando una conoscenza e una affezione nuove, una fede capace di valorizzare tutto ciò che di vero, bello e buono incontra lungo la strada.
4,00 3,80

Ministero della bellezza. Il sacerdozio cattolico

Francesco Ventorino

Libro

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2011

pagine: 142

Questo libro nasce da alcuni incontri dell’autore con dei giovani che si preparavano al sacerdozio. Predicando a questi seminaristi gli Esercizi Spirituali, Francesco Ventorino ha raccolto e proposto pensieri, da tempo coltivati nel suo cuore, sulla vocazione cristiana e sul ministero sacerdotale nella Chiesa di oggi. «Qui sta il valore delle pagine di questo libro. Esse sono la testimonianza di un prete, che nel tempo della sua maturità documenta che cosa può diventare la vita di una persona quando la sua umanità non è censurata, ma portata a un compimento sorprendente; e per questo diventa desiderabile da chiunque – credente o no, prete o laico che sia – lo incontra».
10,00 9,50

È Cristo che vive in te. Dostoevskij. L'immagine del mondo e dell'uomo: l'icona e il quadro

È Cristo che vive in te. Dostoevskij. L'immagine del mondo e dell'uomo: l'icona e il quadro

Tat'jana A. Kasatkina

Libro: Libro in brossura

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2012

pagine: 112

Dostoevskij considerava il processo creativo come creazione di immagini: è questa l'interpretazione di Tat'jana Kasatkina - tra i massimi esperti mondiali dello scrittore russo - destinata a cambiare la lettura della sua opera. Dietro ai testi di Dostoevskij c'è un mondo fatto di immagini che celano (e svelano) il volto eterno che si ritrova sotto il sembiante della realtà attuale: "Dobbiamo solo imparare a non arrestare il nostro sguardo alla superficie e vedremo in ciò che ci circonda lo splendore del paradiso. È a questo che ci introduce la grande arte cristiana ed è in questo che Dostoevskij ci è maestro". Nel volume, oltre alle citazioni di Dostoevskij che mostrano come usa le immagini nei suoi romanzi, troviamo quadri dell'arte occidentale e icone russe che ne commentano il significato. Sono opere che Dostoevskij ha visto, che l'hanno ispirato e che, in un certo senso, lui stesso ha raffigurato testualmente. Scrive Julián Carrón nella prefazione: "Tanti hanno letto Dostoevskij, ma Tat'jana ci conduce a scoprirlo a un livello di profondità che prima ci sfuggiva. Era tutto lì, nei suoi testi, ma occorrevano degli occhi, uno sguardo in grado di riconoscerlo, di sorprenderlo".
10,00

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