Libri di Lauro Rossi
Tra conservatorismo e spinte innovatrici. L'Italia da Napoleone alla Prima guerra mondiale
Lauro Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2020
pagine: 414
Questo libro raccoglie i più importanti saggi di Lauro Rossi, a lungo curatore presso la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma e studioso specializzato nella storia dei secoli XVIII-XX. Diviso in quattro parti, il volume ripercorre alcuni dei suoi principali ambiti di ricerca, ossia le vicende e i protagonisti dell'Italia giacobina, quelli della Restaurazione italiana, il patriottismo unitario, con particolare attenzione al caso romano, e la vicenda dei prigionieri militari nei campi tedeschi e austro- ungarici durante la Prima guerra mondiale. «Non è quello adottato da Lauro un modo usuale del lavoro storiografico: nel costruire la sua narrazione egli conferisce al testo una freschezza parlante, un qualcosa di vivo che coinvolge il lettore, lo studioso di storia oppure il semplice appassionato di vicende passate. [...] In generale, ogni documento che lo storico porta alla luce costituisce un arricchimento della conoscenza, ma se ci soffermiamo con attenzione sui documenti presenti nel libro non può sfuggire la loro particolarità, talora quasi una raffinatezza di natura storiografica, che se da un lato impreziosisce la narrazione, dall'altro ci conferma la stoffa di autentico storico di Lauro, il gusto tutto particolare che aveva per la cultura storica, e anche quanto si calasse con razionale passione dentro ciò che lo interessava» (dall'Introduzione di Paolo Bagnoli)
Ideale nazionale e democrazia in Italia. Da Foscolo a Garibaldi
Lauro Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 416
Il presente volume analizza una serie di tematiche centrali nelle vicende del nostro paese degli ultimi due secoli: l'unità nazionale, l'indipendenza, la libertà, la democrazia, il rapporto dell'Italia, una volta unificata, con altre nazioni europee fino al conseguimento di un'Europa federata se non confederata. Tutto questo dibattito, che si protrarrà anche dopo la formazione dell'unificazione nazionale, nasce e si sviluppa a partire dal 1796, in seguito cioè alla venuta in Italia di Napoleone Bonaparte e dell'esercito francese. È in quella fase, infatti, che gruppi di intellettuali e uomini politici cominciarono a prendere concretamente coscienza delle condizioni del nostro paese e gettarono le basi di quel processo che porterà alla formazione dell'Italia moderna. Nella prima parte del volume vengono presentate le posizioni, in certo qual modo emblematiche, espresse da figure quali Foscolo, Fantoni e L'Aurora. Nella seconda parte sono riproposte tematiche e programmi politici legati a personaggi quali Mazzini, Garibaldi e Cavour. Di Garibaldi, in particolare, si prendono in esame le proposte da lui elaborate nel periodo successivo all'unificazione nazionale, allorché si adoperò per la realizzazione di fondamentali diritti civili e sociali, presupposto per la costruzione di una reale democrazia in Italia.
Giuseppe Garibaldi. Due secoli di interpretazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2010
pagine: 448
Garibaldi. Democracy and civil rights
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 96
Garibaldi. Vita, pensiero, interpretazioni. Dizionario critico
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 335
Da "Agricoltura" a "Volturno" i principali aspetti e momenti che hanno contraddistinto la vita e il pensiero di Giuseppe Garibaldi, con una serie di considerazioni critiche sulla sua figura, presentati da alcuni tra i maggiori studiosi dell'eroe dei due mondi.
Garibaldi. Democracia y derechos
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 96
Orazione a Bonaparte pel Congresso di Lione
Ugo Foscolo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 160
L'opera, scritta dal poeta su invito del governo cisalpino tra il 1801 e il 1802, quando Bonaparte convocò a Lione i notabili di quella repubblica per varare una nuova Costituzione, rappresenta uno straordinario atto di denuncia delle condizioni della Cisalpina, ma anche un lucido documento politico nel quale viene formulata al potentissimo Primo Console la precisa richiesta di libertà e indipendenza per il popolo italiano.