Libri di Lorenzo Nigro
Vivara, Pantelleria, Mozia: il corpus delle ceramiche egee e levantine vivaresi nel contesto dei traffici transmarini nel Mediterraneo fra i secoli XVII-XVI a.C.
Federica Bertino, Claudio Giardino, Massimiliano Marazzi, Lorenzo Nigro, Nicola Scotto Di Carlo, Lorenzo Looz
Libro
editore: Lascott
anno edizione: 2024
pagine: 92
La rosa di Astarte. Ediz. italiana e inglese
Lorenzo Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Missione Archeol. in Palestina
anno edizione: 2023
pagine: 160
Alberto Timossi. Segnacoli. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2020
pagine: 72
Le luci delle stelle riflesse nella piscina sacra sono... i segnacoli rossi che tremolano nel Kothon. Stelle che sono gli antenati divini del Levante, gli dèi che proteggevano i naviganti che per primi attraversarono il "mare di mezzo" per portare ovunque la città e la scrittura, la civiltà della vita, del commercio e dell'integrazione, la civiltà fenicia. I ventisei segnacoli sono anche i ventisei secoli che ci separano da questo mondo, così distante, ma ancora così vivo dentro di noi, nella memoria collettiva.
I genî di Mozia
Lorenzo Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Vomere
anno edizione: 2020
pagine: 334
Gerico. La rivoluzione della preistoria
Lorenzo Nigro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Vomere
anno edizione: 2019
pagine: 192
Gerusalemme e la Palestina. Uno sguardo tra bibbia e archeologia. la Terra Santa nelle fotografie di Monsignor Salvatore Garofalo
Lorenzo Nigro
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Musei Vaticani
anno edizione: 2008
pagine: 240
Gerico. La città millenaria
Lorenzo Nigro
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2025
pagine: 320
La storia di Tell es-Sultan, l'antica Gerico in Palestina, ‘la più antica città del mondo’, attraverso il racconto dell’archeologo che lì ha scavato dal 1997 a oggi. Il volume attraversa diecimila anni di storia urbana e culturale, dalle prime comunità fino all'epoca islamica, raccontando lo sviluppo di un sito che fu centro religioso, economico e politico nel cuore della Mezzaluna fertile. Gerico è il luogo dove per la prima volta gli umani sono diventati agricoltori e allevatori, hanno inventato il mattone, la ruota, la famiglia, il culto per gli antenati e la religione, hanno sperimentato diverse forme di organizzazione sociale e hanno sviluppato un nuovo modello di città, adatto all’ambiente dell’oasi e della valle del Giordano. Attraverso un approccio multidisciplinare, il libro presenta i risultati delle indagini archeologiche condotte dall'Università di Roma "La Sapienza" e dal Ministero del Turismo e delle Antichità palestinese e riassume anche i risultati delle precedenti missioni tedesca e britannica. Il testo unisce rigore scientifico e narrazione coinvolgente, offrendo un ritratto completo di Gerico come crocevia di civiltà e simbolo di resilienza e adattamento umano.