Libri di Lorenzo Pecchioni
Galgano, signore del cerchio
Lorenzo Pecchioni
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
"Ricercare su San Galgano non è come occuparsi di un qualsiasi altro personaggio storico. Nella sua vicenda rivivono una serie di elementi, dettagli e funzioni che producono un carattere complesso, talvolta curioso, talaltra persino sinistro, comunque coinvolgente ed interessante da viversi in prima persona...". L'intenzione di questo saggio è indagare la leggenda del Santo della Spada nella Roccia nel vivo delle sue radici mitiche, interrogandosi su come, la figura di quest'uomo ed eroe cristiano, sia divenuta "contenitore di senso" per simbolismi atavici e universali.
Il vino e il santo. Toscofilia. DVD. Volume Vol. 1
Lorenzo Pecchioni
Film: DVD video
produzione: Press & Archeos
anno edizione: 2014
Il vino comunemente detto Vinsanto è l'espressione tradizionale di un intreccio di usanze e leggende profondamente legate all'immaginario di Toscana. Poco conosciuto all'estero e spesso ignorato nei winebar, è stato considerato fino ad un'epoca recente la bevanda dell'accoglienza, del raccoglimento e della riflessione. Per comprendere più a fondo il valore esistenziale di questo «nettare» e della sua produzione l'autore si è concentrato sul territorio del Chianti avviando un'indagine caratterizzata dal contributo di aziende come Montagliari, Badia a Coltibuono e Monterinaldi, tra i più autentici protagonisti della storia del Chianti. Sono così riaffiorati valori ed emozioni antiche, ancora capaci, se adeguatamente riscoperti, d'alimentare i patrimoni energetici collettivi.
Fiorendipità. Storia e anima del Rione di Dante
Lorenzo Pecchioni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2015
Passeggiando nei vicoli del rione dantesco di Firenze non si può non rimanere affascinati dalla storia, reale e letteraria, del Sommo Poeta: i nostri padri ci hanno trasmesso un sentimento di profondo rispetto, talvolta quasi timore per Dante e tutto ciò che rappresenta. Al di là delle questioni storiche riguardanti gli Alighieri, i Portinari, i Cerchi, i Donati e gli altri protagonisti del dramma civile del Trecento fiorentino, esiste un’attualità sociale del Rione, legata alla necessità (oggi più che mai avvertibile) di reinterpretare le nostre radici storiche e letterarie, civili e nazionali. Ma, ricercando su un uomo e sul suo quartiere, può capitare di scoprire qualcosa d’inaspettato che, sublime e infero al contempo, agisce nel profondo della nostra identità.
Il risveglio di Fufluns. Il vino etrusco contemporaneo e la chimera delle origini della viticultura
Lorenzo Pecchioni
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2017
pagine: 160
Un'indagine dedicata al rapporto tra vini contemporanei e antichi Etruschi. Dall'Appennino tosco-emiliano alla Maremma laziale si distingue il tessuto di una "civiltà del vino" che trova nel mondo arcaico uno dei suoi riferimenti fondamentali. Tra i nodi di questa rete si contano decine di vini caratterizzati da nomi di luoghi, divinità, concetti legati agli Etruschi. Con il pretesto di comprendere il fenomeno la ricerca volge a ciò che accomuna il sogno degli antichi a quello dei contemporanei: la "suggestione d'Oriente" che risplende nell'anima del bevitore, il mistero delle origini dei preziosi vitigni e delle "origini" in senso lato. Giungiamo così al cospetto di Fufluns, dio etrusco del vino con il suo seguito di amanti, sileni, demoni alati, pantere... con le ritualità iniziatiche che attraverso complesse rimozioni rivivrebbero in alcune consuetudini contemporanee.
Storia di una spada. San Galgano e il fenomeno della spada nella roccia
Lorenzo Pecchioni, Mario Pagni
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2017
pagine: 172
Nonostante il suo utilizzo nei titoli e nelle copertine di molti libri, la spada nella roccia di San Galgano viene generalmente relegata ad appendice della figura del cavaliere, e non è utilizzata come chiave di lettura capace di produrre verità storiche, quanto piuttosto mitico-leggendarie. Ma al di là degli aspetti simbolici riteniamo che, analizzando la storia di un oggetto eminentemente reale, sia possibile produrre ipotesi concrete sul suo stesso proprietario, quel Galgano sul quale è stato scritto un po' di tutto basandosi talvolta su premesse sin troppo scontate o, al contrario, sin troppo fantasiose. Lasciarsi 'condurre' dalla spada, dalla sua storia documentata e dalla sua archeologia, ha prodotto una reinterpretazione dell'intera vicenda di San Galgano, con risultati a tratti sorprendenti. Con un'introduzione di Fabrizio Trallori.
Etruschi e rinascimento
Enio Pecchioni, Francesco Pollastri, Giovanni Spini, Lorenzo Pecchioni
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2018
pagine: 168
L’affermazione del mito degli Etruschi nella cultura italiana ed europea avvenne nel Rinascimento. Gli eruditi diedero al nascente stato mediceo un fondamento ideologico comune che i ritrovamenti archeologici dei Grandi Bronzi valorizzarono e che permise a Cosimo I di definirsi Magnus Dux Etruriae. Cosimo incitò e favorì le tesi di Giovan Battista Gelli e Pierfrancesco Giambullari che attribuivano la fondazione di Firenze a Noè-Giano, identificando nell’arameo la lingua dei primi abitatori del mondo: da essa sarebbero derivati l’ebraico e l’etrusco. Era così sostenuta la remotissima antichità della civiltà etrusca e la preminenza degli Etruschi nei confronti di Roma. Le suddette ipotesi, accompagnate dal lavoro degli artisti, rappresentarono necessità identitarie e politiche relative a quel momento storico; ma esiste forse una realtà antropologica più profonda che lega gli antichi abitatori d’Etruria all’uomo del Rinascimento, riferibile al rapporto con un territorio dai caratteri eccezionali, all’ispirazione che ne deriva e non solo. Con un’esposizione divulgativa Enio Pecchioni ci aiuta a evocare questo affascinante filo conduttore e prepara il campo a ulteriori approfondimenti.
Oltre l'ombra del grande fico. Appunti di ricerca sul Quartiere Dantesco di Firenze
Lorenzo Pecchioni, Enio Pecchioni
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2020
pagine: 106
La ricerca sul rione in cui nacque e abitò Dante, dunque sulle case degli Alighieri, ruota da sempre attorno a un baricentro immaginario: un antico albero di fico che il capostipite Alighiero avrebbe piantato, insieme a suo fratello, in un terreno nei pressi della chiesa romanica di San Martino (...)
Il fattore E. Ricerche sul paesaggio etrusco
Lorenzo Pecchioni
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2020
pagine: 170
Dopo molte parole spese in proposito, possiamo sostenere che già nel momento in cui riflettiamo sul concetto di «paesaggio» una certa percezione - tutt’altro che originaria - dell’esistenza tende ad “andare in tilt”, aprendo l’orizzonte a una libertà ideale e gestuale ulteriore. Questa apertura, il suo corteggiarla con l’arte, la scrittura, le prassi umane, acquisisce valori specifici in Etruria, dove un antico popolo visse un rapporto di grande reciprocità con il proprio paesaggio, del quale i moderni, dal Rinascimento, cercarono di recuperare i paradigmi alimentando un immaginario la cui autenticità trascende il mero dato storico. Con questo testo ho cercato di dare forma a una ricerca avviata anni fa nei colli della Toscana centrale, estesa poi a tutta l’Etruria con il pretesto dell’enosofia, per tornare a testare, infine, una connessione con l’intimità della domanda iniziale: perché così tanto, di questa rinascenza, è avvenuto proprio qui, innanzi al “paesaggio etrusco”?
Zelo dei accensus. Le origini toscane dell'Ordine di San Girolamo e il Santo Sepolcro di Bartolomeo Bononi
Lorenzo Pecchioni
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
pagine: 264
Nella metà del XVIII secolo un monaco benedettino riscoprì alcuni manoscritti narranti l'epopea dei frati di Bartolomeo Bononi, che ebbe inizio, zelo Dei accensus, nel 1313 in uno sperduto eremo del Chianti. Questi documenti ebbero il pregio e il difetto di riscrivere le origini d'uno degli Ordini più diffusi nell'occidente mediterraneo, quello di San Girolamo. Dopo un dibattito tra gli eruditi del tempo, e forse dopo qualche tentativo di "depistaggio", la storia dei frati fu nuovamente dimenticata e solo in anni recenti ne è riaffiorato il ricordo. Dalla riscoperta delle antiche fonti manoscritte e letterarie nasce quest'indagine capace di condurre il lettore dai più isolati colli del Chianti ai grandi monasteri atlantici, passando per Firenze, dove i monaci girolamini fondarono la loro chiesa del Santo Sepolcro.