Libri di Luca Bertolotti
Poliestere
Luca Bertolotti
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2020
pagine: 216
Nella Brianza profonda delle fabbrichette lavora Livio Belotti che, come l'autore, è un operaio specializzato nella verniciatura dei mobili. Con la crisi del 2008 l'azienda lo lascia a casa e Livio, rifiutandosi di chiedere il sussidio di disoccupazione, manda in crisi anche la sua storia con Lidia che ha avuto una figlia, Martina, con un uomo che è scappato come se, anziché avere messo al mondo un individuo, ne avesse uccisi dieci. A Martina la madre e Livio hanno insegnato a odiare il lavoro, che mangia il tempo e ti lascia stanco. Ciondolando in piena disoccupazione, Livio rincontra Elia, compagno del liceo e di scorribande quando ancora Livio sognava di diventare pittore: l'amico diversamente da lui è diventato padroncino grazie a un buon matrimonio e ha preso con sé Danilo, l'ultimo angolo del loro terzetto giovanile. A Livio sembra un segno del destino e presto viene catapultato nell'azienda di Elia, che ha tagliato i dreadlocks e indossa solo costosissimi maglioni in lana cruda. Ma l'offerta di lavoro che avrebbe dovuto risolvere tutti i suoi problemi si rivela ben presto una trappola di straordinari e di sicurezza precaria. Quando un imprevisto scombinerà i piani di Elia, solo la loro vecchia amicizia offrirà a questo scalcagnato terzetto la possibilità di lanciarsi in una nuova avventura.
La bambina falena
Luca Bertolotti
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2018
pagine: 319
Greta ha poco più di vent'anni e un buco nero nel proprio passato. Da piccola è apparsa dal niente sulla spiaggia di un paese della riviera spezzina e nessuno ha mai capito di chi fosse figlia. L'hanno trovata zuppa e arrabbiata che urlava al mare, poi niente, nessuno l'ha reclamata. Dopo qualche passo falso, ad adottarla e crescerla lontano nell'hinterland milanese è una famiglia con due genitori che sembrano quasi fratelli. Ha studiato, mollato gli studi, si è impiegata e ripiegata sui soliti lavori di chi una strada vera e propria non è riuscito a trovarla. Soffre di una sindrome rara, qualcosa che non uccide, ma che ogni giorno le ricorda che c'è un errore nel suo DNA, un difetto di fabbricazione. Se solo sapesse chi l'ha fabbricata, potrebbe almeno chiedere conto. Un autunno, quando le cose sembrano arrivate a uno stallo, torna su quella spiaggia e si mette in cerca del "buco" da dove è spuntata anni prima, si inerpica per una collina e scopre una casa nel bosco, ma oltre le mura di marzapane, a fare compagnia alla strega, potrebbe nascondersi un orco.