Libri di Luce Irigaray
Il mistero di Maria
Luce Irigaray
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2010
pagine: 64
Un'autrice laica, da sempre impegnata sul fronte del tema dell'alterità, della differenza di genere e dell'incontro, si confronta con la figura di Maria. L.intento della Irigaray, nel pieno rispetto della parola che la Chiesa pronuncia sulla Madre di Dio, è quello di parlare a tutti, credenti e non credenti, per avvicinare il lettore a questa figura che, proprio perché pienamente umana, è stata in grado di accogliere e dare carne al totalmente divino. Il centro significante del breve scritto è l'umanità piena di Maria, o meglio, la sua femminilità totale e accolta, il suo essere donna e quindi custode del soffio generativo, del legame profondo tra essere umano e natura che il peccato originale ha spezzato. Una parola "universale", che si avvale di molteplici apporti culturali (psicoanalisi, filosofia orientale ecc.), nella volontà di svincolare Maria da una tradizione che il pensiero moderno tende a considerare mortificante nei confronti del femminile. Per restituire tutta la grandezza coredentrice di Maria.
Nascere. Genesi di un nuovo essere umano
Luce Irigaray
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 192
Il tema è universale. Forse non c'è tema più universale di questo: che cosa significa per noi umani nascere. Non ci sviluppiamo dalle radici come una pianta, e non siamo neppure autosufficienti come Dio. Così, siamo gli unici viventi che mancano di un'origine, e ne vanno sempre alla ricerca. Privi di un «essere» originariamente identificabile, dobbiamo assumerci la responsabilità della nostra esistenza e del nostro destino. Come? «In primo luogo, coltivando il nostro respiro, una risorsa che troppo passivamente abbiamo attribuito a un Dio estraneo alla nostra esistenza terrena, sebbene il respiro sia ciò che ci permette non solo di vivere autonomamente, ma anche di trascendere la mera sopravvivenza, di superare il livello della mera vitalità, così da essere in grado di portare a compimento un'esistenza umana. Incaricarci di incarnare la nostra appartenenza sessuata è il secondo elemento che ci rende capaci di adempiere la nostra esistenza naturale, pur trascendendola». La sessuazione compensa l'assenza di radici attraverso la spinta all'unione tra due esseri: «Dove prima non c'era nulla tra loro, se non l'aria, a partire dalla loro attrazione e dalla loro capacità di assumere il negativo della loro differenza nasce il germe di un nuovo essere umano e di un mondo in cui possiamo davvero dimorare». La potenza di pensiero di Luce Irigaray si muove con «con passi di colomba» — direbbe Nietzsche — e vince ogni scetticismo circa l'arditezza di un compito di trasformazione che riparta dall'istanza incondizionata della vita in sé, e non dagli «assoluti sovrasensibili che troppo spesso sono il risultato della nostra incapacità di vivere».
Questo sesso che non è un sesso
Luce Irigaray
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2025
pagine: 202
La sessualità femminile è sempre stata pensata sulla base di parametri maschili. Anche il piacere femminile è ignoto, se non mediato da quello maschile. Bisogna invece riscoprire questa identità al femminile. In "Questo sesso che non è un sesso" Luce Irigaray sostiene che la sessualità femminile ha una propria identità, legata ad aspetti plurali, che va pensata come altra rispetto a quella maschile. Questo testo è stato manifesto del femminismo, ma anche un segnale di decostruzione dei modelli culturali occidentali negli anni '60 e '70, e ha segnato l’avvio della pedagogia della differenza al femminile.
Etica della differenza sessuale
Luce Irigaray
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1990
pagine: 168
Etica della differenza sessuale
Luce Irigaray
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il libro rappresenta il manifesto del pensiero di Luce Irigaray, o meglio il nucleo iniziale della sua riflessione sul soggetto donna – un’etica e una politica nuove che prendono principio dalla differenza sessuale – i cui singoli argomenti saranno affrontati uno alla volta nei testi successivi. La risposta alla differenza sessuale di Luce Irigaray è affermativa: i sessi sono per natura diversi, ontologicamente. Nella filosofia occidentale il pensiero maschile si è imposto come soggetto universale e neutro, che costruisce il mondo a partire da sé e che sottrae all’essere sessuato femminile l’accesso al simbolico e dunque la capacità di autosignificarsi. È necessario per le donne colmare la mancanza di un pensiero proprio su se stesse e sul mondo, dotandosi di uno strumento conoscitivo che riconsegni loro questa capacità fondativa. Il punto di partenza non può che essere il corpo, sede di origine fisica e simbolica. Introduzione di Viola Carofalo.
Amo a te
Luce Irigaray
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 158
Questo libro parla d'amore, amore delle donne per gli uomini e degli uomini per le donne, un amore che le donne di oggi sono invitate a rienventare: non più rivendicazioni di uguaglianza e non più separatezza, dunque, ma l'apertura a un rapporto che elimini ogni sfumatura di possesso. Non più "io ti amo", "io amo te", ma "amo a te", dove la "a" indica il riconoscimento di una differenza, di una irriducibilità e anche l'esitazione piena di rispetto di fronte al mistero dell'altro, un silenzio, una rinuncia a ogni forma di appropriazione: è il modello di una nuova forma di rapporto fra i sessi e di un nuovo modo di amare.
Essere due
Luce Irigaray
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 144
In questo volume Luce Irigaray dialoga con Sartre, Merleau-Ponty, Lévinas, e inoltre con Hegel e Heidegger, nell'intento di far emergere nella storia della filosofia occidentale una dialettica dell'intersoggettività fondata sulla differenza sessuale. L'autrice affronta il tema della relazione tra l'uomo e la donna al livello delle percezioni sensoriali e del rapporto con la natura: il corpo e il cosmo.
Amante marina di Friedrich Nietzsche
Luce Irigaray
Libro: Libro rilegato
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2006
pagine: 160
La via dell'amore
Luce Irigaray
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 128
A ispirare la vita e l'opera di Luce Irigaray è la ricerca di un futuro più giusto e felice per l'umanità. E lo intravede nella scoperta, teorica e pratica, di una relazione con l'altro nutrita di rispetto reciproco per le differenze, di un rapporto a due che conduce a una globalizzazione possibile e non distruttiva della soggettività individuale e delle culture. Questo suo nuovo libro è un tentativo radicale di ripensare e rifondare la filosofia occidentale, scardinando le millenarie tradizioni sapienziali della nostra cultura. Un rifiuto tenace opposto a quei tecnocrati del logos che hanno trasformato, loro incapaci di «camminare sulla terra», la saggezza in sterile costruzione razionale e concettuale, appannaggio dei pochi iniziati di circoli intellettuali e accademici. Al centro di questa nuova ricerca filosofica, non più gli aspetti mentali o cognitivi, ma uno sguardo concentrato sulla dimensione più concretamente intersoggettiva, sull'esperienza umana, sull'elaborazione di un discorso volto al «saper vivere» prim'ancora che al «saper morire». Una saggezza, quindi, che prima di essere parola, sarà toccare carnale, conoscenza del cosmo come corpo e come universo, riconoscimento delle differenze irriducibili tra individui. Il nuovo filosofo sarà allora ben lontano da quel «dotto in Sorbona» che Irigaray, con tagliente ironia, descrive «mediocre compagno di vita: bambino in amore e amante dei bambini più che delle donne».
Una nuova cultura dell'energia
Luce Irigaray
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 126
In seguito a un incidente Luce Irigaray inizia, senza troppa convinzione, a praticare lo yoga. Sarà una scoperta e una rivelazione che modificherà profondamente la sua percezione del mondo. Filosofa e psicoanalista di cultura occidentale, si accosta sempre più alla filosofia orientale, diventa vegetariana, smette di fumare, adotta un nuovo ritmo di vita che comprende ogni giorno una passeggiata, la scrittura di una poesia e un momento di meditazione. Da questi semplici gesti nasce un ripensamento sulla natura stessa dell'uomo. D'ora in avanti accoglierà e farà vivere quotidianamente il precetto fondamentale della cultura dello yoga: non nuocere, né agli altri né a se stessi.
All'inizio, lei era
Luce Irigaray
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 176
In questo libro, cruciale per capire il suo percorso, Luce Irigaray interroga l'opera dei presocratici che sta alla radice della nostra cultura. Ricordandoci la storia di Ulisse e Antigone, dimostra come, fin dall'inizio, la tradizione occidentale rappresenti un esilio per l'umanità. Per emergere dall'origine materna, l'uomo ha elaborato un discorso di padronanza e ha costruito un mondo proprio che a poco a poco si è allontanato dalla vita, dalla sua coltivazione e condivisione. Tornare alla cultura greca delle origini è necessario per recuperare la nostra appartenenza naturale e imparare a coltivarla umanamente nel rispetto delle nostre differenze. Invece di un'astratta logica, occorre un linguaggio capace di esprimere un'energia vivente e di trasformare i nostri istinti in desideri condivisibili. L'arte diviene allora una mediazione indispensabile per un'altra evoluzione dell'umanità.