Libri di Ludovica Cantarutti
Santi senza Dio. Una risposta a Camus
Ludovica Cantarutti
Libro: Copertina morbida
editore: la Bussola
anno edizione: 2022
pagine: 84
Si può essere santi senza Dio? È la domanda che Albert Camus mette in bocca al suo personaggio Jean Tarrou ne "La peste" e che Ludovica Cantarutti adotta come motivo conduttore di questo libro, cercando di rispondere attraverso alcune testimonianze di personaggi illustri, ma anche meno noti (da Alphonse Daudet, a Pasolini/Penna, da Duras/Antelme, a Benveniste/Emoto, da Daniel Varujan alle alessandrine, interessante fenomeno migratorio verso Alessandria d'Egitto di molte donne del nord-est dell'Italia nell'Ottocento, solo per citarne alcuni). Testimonianze che dimostrano, attraverso le loro esistenze, non solo quanto incidono sulla qualità della nostra società, ma quanto la santità "laica" sia costantemente presente nella nostra vita, senza per questo scomodare la Chiesa. Un'alta considerazione sulla spiritualità dell'umanità impegnata nella sopravvivenza, come avrebbe detto Darwin. Un libro affascinante nel penetrare il vissuto di chi ci sta di fronte con quel tanto di misterioso da mettere sottosopra anche qualche nostra convinzione.
Mediterraneo. Onde e correnti di una storia di famiglia
Ludovica Cantarutti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 136
Il libro è una riflessione, indotta attraverso vicende culturali, sull'opportunità che l'Europa Unita, che ha per motto "Unità nella diversità", annetta nel suo ambito anche le nazioni del Nordafrica che si affacciano sul Mediterraneo. Una provocazione? Un progetto azzardato? Non tanto se si pensa ai legami che compattano la storia dei popoli che si affacciano sul Grande Mare. Così l'autrice fa sfilare elementi comuni come gli arabi in Sicilia, la presenza di Venezia, il linguaggio (sabir) comune a tutti i marinai del Mediterraneo, la storia della musica, quella del profumo e altri elementi naturali come luce, luoghi e identità, nonché talune forti personalità, che alla fine compongono un mixer esplosivo.
Récit. Per Albert Camus
Ludovica Cantarutti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 128
Un omaggio a Camus, alla sua etica e al suo straordinario pensiero. Nel capitolo Rècit l'autrice riporta, alla maniera de La caduta, un ipotetico colloquio con Camus e ripercorre alcuni fondamentali argomenti del maestro. Nel capitolo Carnet, invece, sono sviluppati argomenti assolutamente particolari trattati da Camus, come la casbah di Algeri, il burnus, Caligola e altri. Attraverso i diversi tipi di esposizione, l'autrice spiega le motivazioni che la legano a Camus e alcuni aspetti finora inesplorati dello scrittore franco-algerino.
Pelle di luce
Ludovica Cantarutti
Libro
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2017
pagine: 139
Gli eroi delle storie narrate in questo libro sono Victor Hugo, Eugène Delacroix, Auguste Rodin, George Sand, Proust, Arletty, Boris Vian, Kiki di Montparnasse e molti altri, indimenticabili protagonisti di una vita parigina la cui fama è divenuta leggendaria. "Pelle di luce", il racconto che dà il titolo a questo viaggio memorabile tra frammenti di vita e letteratura, realtà e sogno, simboleggia soprattutto il connubio di due elementi, pelle e luce, che riassumono l'effetto di trasognata materialità che Parigi ha sempre elargito al mondo, con un fascino oramai consegnato al mito.
Un the per Giovanni
Ludovica Cantarutti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Autore Libri Firenze
anno edizione: 2014
pagine: 60
Aveva ventotto anni, ma non parlava. Non aveva mai parlato. "La mano afferrò la teiera con antica confidenza e come se dal beccuccio di porcellana dovesse uscire oltre al liquido dorato anche l'umore del resto della giornata. Un gesto dettato da una consuetudine che veniva da lontano e capace di rivelare, a chi era più attento e passava dalle mani al viso e alla figura, molta parte della personalità della padrona di casa... "Vuoi un biscotto?" chiese la madre alla bambina mentre ne apriva una scatola nuova. Era una domanda retorica. Lei sapeva che non ci sarebbe stata risposta. Ma non per questo non cercava di comportarsi come avrebbe fatto con una figlia parlante..."