Libri di Luigi Bettazzi
Il Mio concilio Vaticano II. Prima. Durante. Dopo
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 96
«Le crisi della Chiesa che qualcuno si ostina ad attribuire al Concilio sono invece da addebitare alla minore accoglienza che gli abbiamo destinato, timorosi di dover abbandonare troppe nostre abitudini (che definivamo “tradizione”) e di doverci dedicare prima di tutto a rinnovare noi stessi, per poter poi contribuire a rinnovare il mondo». Monsignor Luigi Bettazzi raccoglie in questo libro i suoi ricordi personali sul concilio Vaticano II, al quale partecipò dall’inizio del secondo periodo, nel settembre 1963.
Hélder Câmara. «Il clamore dei poveri è la voce di Dio»
Anselmo Palini
Libro: Libro rilegato
editore: AVE
anno edizione: 2020
pagine: 240
Tra le figure più note della Chiesa universale e della società del secolo scorso vi è certamente dom Hélder Câmara. Convertito, come Oscar Romero, dai poveri e dai perseguitati, divenne ben presto la loro voce. Di fronte alla tentazione della violenza, ha indicato senza sosta la strada della conversione e della nonviolenza. Fu guardato con sospetto da ampi settori della Chiesa e dei dicasteri vaticani, ma ebbe sempre il sostegno di Paolo VI che lo considerava un profeta. Radicato nella Parola di Dio, dom Hélder ha cercato di tradurre nella realtà il sogno di un altro mondo possibile, basato sulla giustizia, sulla fraternità e sulla pace, e quello di una Chiesa aperta allo Spirito, povera e serva del Regno.
Aprirsi agli altri, aprirsi a Dio. Ragione, intelligenza, fede nella nostra vita
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 96
«Abbiamo troppo insegnato a dire le preghiere piuttosto che vivere al cospetto di Dio». Lungo le pagine del libro il vescovo Luigi Bettazzi ripercorre la sua vita di cristiano e rilancia alcune tematiche che gli stanno a cuore. Gli anni della formazione tomista, dominata dalla parola “ragione”, gli studi di filosofia all’Università di Bologna, il tempo del fascismo, la strage di Marzabotto, Lercaro e la scelta dei poveri, il concilio ecumenico Vaticano II portano il vescovo emerito di Ivrea a rivolgere lo sguardo al presente. Emergono così i temi dell’amore e della vocazione, della spiritualità del prete e dell’apertura all’ordinazione dei viri probati. «L’educazione nei seminari – scrive l’autore – dovrebbe essere più aperta e concreta».
Papa Francesco: l'uomo più pericoloso al mondo
Sergio Paronetto
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2020
pagine: 92
Populista e demagogo? Buonista o perdonista? Modernista o secolarista? Pauperista antimoderno? Comunista ed estremista ecologista? Autoritario o totalitario? Sono tante le etichette con cui i detrattori cercano di definire Francesco. Tutte tranne che una: cristiano. I movimenti antibergogliani, occidentali e orientali, si presentano spesso come difensori della tradizione: si è sempre fatto così e il Papa non può cambiare. “Tradizione”, però, non significa blocco della fede e della carità; se tradere in latino significa “trasmettere”, annunciare il Vangelo dovrà tener conto delle persone a cui si annuncia. In una Chiesa incarnata, ogni ministro, proprio a cominciare dal Papa, porta la sua umanità concreta, con sfumature diverse, che corrispondono alla sua concreta umanità. Tanti, dentro e fuori la Chiesa, sostengono, invece, che il Papa sia affetto da “incompetenza argentina”, da folklore sudamericano. I semi bergogliani sono sì latinoamericani, deposti nel terreno di molte esperienze di liberazione. Ma tutti i suoi segni offrono, con l’eloquenza dei gesti, un orizzonte universale. I suoi sogni riguardano una Chiesa rinnovata dalla gioia del Vangelo, povera dei poveri, profetica e samaritana. Semi, segni e sogni per definire l’identità cristiana come capacità di lottare contro le ingiustizie e le guerre, di prendersi cura della Terra, di riformare la Chiesa, di vivere la fede come incontro con Cristo e trasformazione del mondo. Prefazione di Sergio Paronetto.
La scomunica. Cattolici e comunisti in Italia
Arnaldo Nesti
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 143
Il 1° luglio 1949 la Chiesa prende posizione ufficiale nei confronti del comunismo e sancisce la scomunica per tutti i fedeli che «professano questa dottrina». Il decreto non giunge inatteso: è solo l’atto finale di un processo, iniziato alla fine della seconda guerra mondiale, che ha visto i cattolici impegnati nello scontro politico, in prima linea contro quella che viene considerata una nuova religione secolare di redenzione sociale. Questo libro analizza i passi che, a partire dal pontificato di Pio XII, portano alla scomunica comunista. Il documento stesso viene analizzato e interpretato alla luce del contesto socio-politico e viene data voce a coloro che furono direttamente toccati dalla decisione della Chiesa: una maggioranza di contadini e operai che si trovarono a dover scegliere fra un partito che tutelava i loro diritti e una Chiesa che sembrava allineata «con il prete e con i padroni». Prefazione di Luigi Bettazzi. Postfazione di Achille Occhetto.
Apocalisse. Messaggio di speranza
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Guaraldi
anno edizione: 2018
pagine: 198
L’"Apocalisse" è tra i libri più difficili della Bibbia, probabilmente il più difficile da interpretare. San Gerolamo diceva che ogni sua parola è un mistero. È difficile da comprendere ed è problematico il suo influsso sulla vita dei singoli e della comunità! Fu nella mia esperienza di vescovo che, impegnato a svolgere ogni anno un corso di “letture bibliche” nella mia città, venni indotto una volta a leggere e a commentare l’"Apocalisse". Secondo l’antica tradizione monastica, sono tre i momenti di un confronto con la Bibbia: la lettura, la riflessione, la preghiera (nella tradizione: lectio, meditatio, contemplatio). Ma qualunque sia la "lettura" dell’Apocalisse, pur con diversi livelli di approfondimento, mi sono convinto che sia possibile per chiunque fare una seria meditazione ed un’efficace contemplazione.
A tu per tu con Dio
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2023
pagine: 96
Scomparso a 99 anni, Luigi Bettazzi ne avrebbe compiuti 100 il 26 novembre. EDB lo ricorda pubblicando la sua ultima fatica: «Da tempo mi colpisce il discorso su Dio. E non solo quello tradizionale, trasmessomi dal catechismo e dalla teologia, ma quello in uso oggi, iniziato con “la morte di Dio” e continuato andando “oltre Dio”». Con queste riflessioni il vescovo emerito di Ivrea ha anticipato il suo incontro con la Persona che da sempre lo ha cercato e accompagnato rendendosi presente nella sua preghiera e nel suo impegno cristiano e umano. Prefazione di Giovanni Ricchiuti. Postfazione di Carlo Di Cicco.
Giovani per la pace
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2004
pagine: 48
"Credo che la responsabilità di farsi operatori di pace attraverso strade nonviolente, sia un dovere particolare di noi uomini e donne del 2000, a cominciare da noi occidentali, chiamati dalla nostra cultura e dalla nostra storia ad analizzare e organizzare il mondo materiale per metterlo al servizio dell'umanità, senza chiuderci nella ricerca e nella difesa dei nostri interessi e delle nostre supremazie ma ponendoci realmente al servizio di una crescita organica dell'umanità." A scrivere queste parole è mons. Bettazzi, il vescovo che nella chiesa del nostro paese ha autenticamente espresso lo slancio rinnovatore del Concilio, nella continua ricerca e nell'aperto dialogo con le altre culture. In queste pagine, il suo accorato e coinvolgente invito è rivolto a tutti i giovani, affinché sentano di essere i veri protagonisti della sfida della pace in un mondo che non va affatto per il verso giusto. Bisogna immaginarne uno diverso ma possibile. E bisogna farlo presto. E i giovani sono gli unici che possono riuscirci.
La Chiesa dei poveri nel Concilio e oggi
Luigi Bettazzi
Libro
editore: Pazzini
anno edizione: 2001
pagine: 80
La Chiesa di tutti, e particolarmente la Chiesa dei poveri, così Giovanni XXIII presentò la Chiesa alle soglie del Concilio Vaticano II. E della Chiesa dei poveri si parlò a lungo nel corso del Concilio, con suggerimenti per i vari Documenti conciliari e con manifestazioni significative.
Lettera di un vescovo nel giorno della cresima
Luigi Bettazzi
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1998
pagine: 48
La Cresima o Confermazione è una tappa importante nell’età dell’adolescenza verso una maggiore e più piena realizzazione della propria umanità, appunto perché è “confermazione” di quanto il Battesimo ha già iniziato: significa essere cristiani completi e questo aiuta ad essere persone più complete. La Lettera di un vescovo nel giorno della Cresima, che è un dono per ogni cresimando/a, e un messaggio di gioia e speranza.
Il Concilio, i giovani e il popolo di Dio
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2011
pagine: 104
Da testimone dell'evento, l'autore rivendica le novità pastorali del Vaticano II: una Parola di Dio che orienti davvero la vita del cristiano e della Chiesa, una liturgia che impregni di Cristo tutta la loro esistenza e attività. Due elementi che dovrebbero far sentire primaria la voce del popolo di Dio e spingerlo a essere lievito del cammino dell'umanità tutta verso il regno di Dio, un cammino di accoglienza dell'amore di Dio e di solidarietà verso gli altri esseri umani, a cominciare dai più piccoli, i più poveri ed emarginati. Al tempo stesso Bettazzi manifesta la sua preoccupazione per un'ancora limitata accoglienza e ancor più limitata attuazione del Concilio. Soprattutto per il fatto che lo si interpreta in chiave minimalista, senza che la lettura della Bibbia diventi il punto di riferimento, o presentando la liturgia come la preghiera del popolo di Dio e non come "sorgente e culmine" della vita della Chiesa e dei cristiani. Egli pensa alle giovani generazioni quali destinatarie privilegiate delle sue parole, confidando che "qualche giovane coraggioso possa superare la barriera del modo diverso di pensare e di esprimersi" per raccogliere la testimonianza di un evento che deve ancora illuminare la Chiesa di oggi e di domani.
Non spegnere lo Spirito. Continuità e discontinuità del Concilio Vaticano II
Luigi Bettazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2006
pagine: 64
A quarant’anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II si accentua la discussione se il Concilio abbia davvero segnato una ‘discontinuità’ nella tradizione della Chiesa cattolica o invece non rimanga nella ‘continuità’, sia pure con alcune innovazioni. L’autore, che partecipò al Concilio come Vescovo ausiliare del card. Lercaro, Arcivescovo di Bologna e tra i Moderatori dell’Assemblea, propone – anche sulla base dei suoi ricordi – la precisazione che, se è innegabile il permanere dei principi di fede (la ‘continuità’ dogmatica, riaffermata anche da Papa Benedetto XVI), essa però ha dato luogo a nuove prospettive di azione, a una ‘discontinuità’ pastorale, che appare come un innegabile dono dello Spirito Santo alla Chiesa del nostro tempo. Questa viene indicata in un rapido panorama delle quattro Costituzioni, con qualche accenno ad altri documenti; e per questo risulta attuale l’invito di Paolo ai Tessalonicesi a «non spegnere lo Spirito».

