Libri di Luigi Socci
Regie senza films
Luigi Socci
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 96
Le "Regìe senza films" di Luigi Socci, poeta molteplice e paradossale, si articolano secondo versi dall'alta vocazione orale e performativa, ma che riempiono la pagina con la precisione di una partitura. Un libro antiaccademico, imbevuto di cultura pop e tradizione, che vive del linguaggio dell'ironia (fino al comico-demenziale) come di quello tragico, e dei continui ribaltamenti dell'uno nell'altro. Tra le altre cose, una riflessione sul mandato sociale del poeta, ai confini della poesia civile. L'Io poetico – di volta in volta llusionista o monologhista, figurante o ventriloquo, controfigura o suggeritore – si disloca e traveste, si maschera e smaschera; arrivando, infine, a una sua verità.
Il rovescio del dolore
Luigi Socci
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2013
pagine: 139
"Che si dia all'aperto o al chiuso, che scruti nella penombra di un interno domestico o si inoltri nell'anonimato degli spazi affluenti, in pieno sole, la parola di Socci è sempre un tramite percettivo e cognitivo, qualcosa che ha della camera oscura (una impressione istantanea e rovesciata, soggettivamente) ma insieme ha del teatro della crudeltà (una sensazione netta e raggelata, oggettivamente)." (dalla Nota di Massimo Raffaeli)
Freddo da palco
Luigi Socci
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni D'If
anno edizione: 2009
pagine: 32
"Tolto tutto l'impossibile, quello che rimane, anche se improbabile, è la verità". Così diceva Sherlock Holmes, a proposito del mistero del mastino dei Baskerville, a un incredulo Watson. Allo stesso modo, in "Freddo da palco", abolite le maschere parodiche, incrinata l'impassibilità dei marmi barocchi, interrotto il fuoco d'artificio dei giochi linguistici e dei camuffamenti teatrali, la realtà, inesorabilmente, giunge alla sua più drammatica realizzazione. Quasi per un eccesso di finzione.