Libri di Luigi Trabucchi
Ma io chi sono? Una domanda per aprire una riflessione sull'identità degli uomini e delle donne del nostro tempo
Luigi Trabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: CN
anno edizione: 2025
pagine: 196
"Ma io chi sono?" Una domanda apparentemente semplice, ma che lascia attoniti gli uomini e le donne d’oggi, perché viviamo un tempo in cui si considera più il fare e l’apparire che l’essere. Una riflessione su identità ed essere persona, come singoli e comunità, nelle diverse realtà del nostro mondo, osservando molteplici situazioni, dall’età al ruolo professionale, dall’affettività fino all’identità sociale. Questo libri cerca di mettere in relazione la difficoltà di leggere dentro di sé e di riconoscersi e il conseguente disagio dell’Uomo nell’affrontare la vita individuale e la storia. Non mancano alcune proposte per una ricerca di un cambiamento verso la speranza di una realtà umana nuova, più consapevole, sana e più serena, nonostante le vicende del nostro tempo.
Capire la mente. Oltre il sintomo. Uno sguardo sul mondo nell'esperienza quotidiana di un medico
Luigi Trabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: CN
anno edizione: 2024
pagine: 220
Questo libro raccoglie i frutti di quarant’anni di esperienza di uno dei più noti psichiatri del Veneto. Con un approccio discorsivo e un linguaggio quotidiano, si spiegano casi clinici, oltre che i perché, i significati, i modi e i tempi delle terapie, che non devono essere solo compito del medico, ma che devono nascere dalla collaborazione medico/paziente. Ciò alla luce del collegamento dei sintomi con il contesto di vita familiare, lavorativa e sociale di chi soffre di disturbi psichiatrici, in modo che, raggiunta una nuova consapevolezza, il paziente scopra il “terapeuta che vede nello specchio”, cioè egli stesso. Non manca una riflessione sulle situazioni di malessere e di disagio degli ultimi tempi, a partire dal mondo giovanile o da quello della terza età, guardando alla mancanza di relazioni all’interno delle famiglie e delle fragilità della vita d’oggi.
Cherubino Trabucchi all'ospedale di San Giacomo. Un percorso verso la medicina della persona
Luigi Trabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 122
Cherubino Trabucchi (1911-1986) fu direttore del vecchio ospedale psichiatrico di Verona, a San Giacomo, e negli anni Sessanta si fece promotore della costruzione del nuovo ospedale di Marzana, che egli volle "senza inferriate, senza alte mura esterne, un ospedale trasparente verso il paese in cui è inserito". Molto rigoroso nel suo lavoro, fu anche impegnato nel sensibilizzare gli amministratori e la società civile sulla situazione dei malati, organizzando tra l'altro eventi in cui l'ospedale si apriva alla città e laboratori artistici di particolare importanza terapeutica che ebbero grande risonanza. Negli anni Settanta seguì in prima persona il Servizio di Igiene Mentale, nato dalla riforma Mariotti del 1968. Principi cardine della sua azione furono il rispetto per la sacralità della persona e il desiderio di offrire a tutti la possibilità di vivere la vita in modo pieno, sia sul piano personale sia sul piano sociale.
L'assistenza nel disagio psichico. Per gli operatori socio-sanitari e per i familiari
Luigi Trabucchi, Matilde Segala
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2008
pagine: 192
"Il testo è rivolto a chiunque si accinge a stare vicino a pazienti affetti da problemi psichici; il taglio fondamentalmente clinico e pratico, ha l'obiettivo di creare uno strumento di conoscenza, studio e lavoro più che una trattazione esaustiva della clinica psichiatrica, per la quale si rimanda a testi ben più ponderosi ed approfonditi. Il riferimento alla letteratura psichiatrica è costante, per la necessità di dare una visione il più possibile oggettiva, ma ne viene fatta una rilettura per riportarla, pur mantenendo il rigore scientifico, ad una forma il più possibile comprensibile, attraverso un linguaggio accessibile anche per chi non ha esperienza o contatto con il gergo specialistico. Cercando di privilegiare nell'esposizione la chiarezza dei concetti, è possibile rendersi conto di quanto sia difficile tradurre in parole semplici ed in un linguaggio scorrevole il mondo della psiche, il disagio psicopatologico e le caratteristiche della relazione terapeutica." (Dalla Prefazione).