Libri di Marco Paiola
Innovazione e produttività. Alla ricerca di nuovi modelli di business per le imprese di servizi
Enzo Rullani, Chiara Cantù, Marco Paiola, Francesca Prandstraller, Roberta Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 368
Questa ricerca, sviluppata dal t.Lab del CFMT (Laboratorio del Terziario che Innova) prova a fornire alcune risposte, che potrebbero avere rilevanti applicazioni pratiche. Sulla scorta delle esperienze di una trentina di aziende innovative, esposte nel volume, i ricercatori del t.Lab forniscono in questo libro una "mappa" del grande potenziale di valore a cui potremmo avere accesso portando avanti la trasformazione dei modelli produttivi attuali, con un crescente investimento in assets immateriali come la ricerca, il capitale umano, le nuove tecnologie, il marchio, la rete commerciale e di servizio al cliente. Il libro fornisce al lettore una chiave di lettura del problema produttività, e dei possibili rimedi, che, in una certa misura, è fuori dagli schemi. Secondo gli autori, l'innovazione produttivistica, sia nel settore terziario che in quello industriale, richiede oggi l'uso di due leve essenziali: la moltiplicazione del valore della conoscenza, mediante il suo sistematico riuso. Per moltiplicare e integrare servono ovviamente nuovi connettori, su cui il libro si sofferma: l'uso intelligente delle ICT, a partire dall'e.commerce nella sua forma più evoluta; e l'innovazione logistica, che consente la trasformazione delle filiere produttive, aumentando la possibilità di una efficace divisione del lavoro a scala locale, ma anche metropolitana e globale.
Soft innovation. La risposta delle imprese alle sfide della crisi
Marco Paiola, Roberta Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 264
In presenza di una situazione di crisi, ancor più se generalizzata, la tendenza è quella di cercare soluzioni, ma spesso le soluzioni si trovano proprio a partire dai motivi che hanno scatenato la crisi. La fine annunciata di un'epoca, quella fordista, in cui il calore era dato dalle macchine, dalla tecnologia, dalla capacità di replicare una materialità che da sola rappresentava la dimensione centrale. Oggi né la materialità né i meccanismi dell'innovazione tecnologica sono più sufficienti a garantire alle aziende la sostenibilità. A questi si devono affiancare i meccanismi dell'innovazione soft, non tecnologica, ma che usa la tecnologia come strumento, come agente abilitante. In che cosa consiste l'anima soft dell'innovazione? Quali sono i fattori e le funzioni dell'impresa su cui concentrare sforzi e (se necessari) investimenti? Come sempre non esistono ricette: solo l'esempio di chi ha provato a muoversi in questa direzione. In questo volume, con l'aiuto di 24 aziende, manifatturiere e di servizi, grandi, medie e piccole sono state indicate 4 percorsi, 4 strade diverse, 4 combinazioni possibili di fattori e funzioni: la "smaterializzazione dell'offerta, la virtualizzazione dei processi, la replicazione dei modelli commerciali e la moltiplicazione delle nicchie di operatività.
Città in festival. Nuove esperienze di marketing territoriale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
L'Italia è il paese in Europa con il maggior numero di festival. Si parla addirittura di 1.300 eventi, una media di 4 al giorno. Come evidenziato dalla stampa recente, tuttavia, il modello festival sta attraversando in Italia una fase di passaggio alla maturità che impone un ripensamento e che con ogni probabilità porterà a far emergere solamente i migliori. Nonostante tali elementi di immaturità, i festival - soprattutto i festival di approfondimento culturale - sono un prodotto complesso che presenta diversi elementi di interesse per una comunità locale e in particolare per una città di piccole e medie dimensioni, sia dal punto di vista strettamente culturale che economico. Nel presente lavoro cerchiamo di leggere i festival di approfondimento culturale come nuove esperienze che riguardano le città. La prima parte del libro presenta una serie di contributi di carattere scientifico che cercano di fornire alcuni profili di studio del fenomeno degli eventi culturali complessi. La seconda parte del volume presenta una serie di casi e testimonianze di festival, dando ampio spazio alla voce dei protagonisti al fine di descrivere le esperienze di alcuni tra i principali festival italiani di approfondimento culturale. Come si capirà leggendo, si tratta di nuove esperienze di marketing territoriale.