Libri di Maria Letizia Avato
Isole nella rinnovata incertezza
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2019
pagine: 146
14 racconti di autori diversi ispirati alle Stazioni della Via Crucis: una via laica alle tragedie di questi tempi. Il volume inaugura la collana di scrittura "Portoro".
Cammino
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 112
In cammino, dunque, se la poesia traccia una strada, se il verso la segna graficamente, se la letteratura, come tradizione ed istituzione ne accompagna le circonvoluzioni, le tappe, le fermate e le ripartenze, gli arrivi. È che il camminare si pone come gesto ancestrale, raccontato dalla lingua della poesia, atto comune a tutti gli esseri viventi, che attraversa la divisione tra specie, razze, generi, come una primaria realizzazione dell’esistere.
Il curioso incontro delle parallele
Maria Letizia Avato, Marco Belocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Tindari Patti
anno edizione: 2017
pagine: 104
Tempo
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 96
Un filo sottile e tenace disegna le strane trame di una tela fatta di parole, di scorci, di pensieri: è Tempo! Non avevo mai considerato quanto potesse essere affascinante e appagante trovarsi nel mezzo di un complicatissimo snodo ferroviario, non lo immaginavo sino a quando non ho intrapreso questa avventura.
Sulle montagne russe
Maria Letizia Avato
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 96
"Sulle montagne russe", attraverso un colloquio ricco di sfumature dolci-amare, parla ad ognuno di noi: al bambino che tutti siamo stati e, con delicata ironia, all'adulto che siamo diventati. Come dice Moussia Fantoli nella sua prefazione, "...il libro di Maria Letizia Avato è un crescendo di prese di coscienza, un'educazione sentimentale reciproca, in cui madre e figlio nella condivisione di esperienze e talvolta, anche nella difficoltà di capirsi - come si intuisce da pochi tocchi discreti - trovano però sempre un modo di incontrarsi e di prendersi per mano senza che l'uno prevarichi l'altro, ma come buoni compagni di via."