Libri di Mario Piazza
Produrre memoria. 1968/2018. Manifesti, libri, illustrazioni, teatro: 50 anni con la grafica di Andrea Rauch
Andrea Rauch
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2018
pagine: 493
Memoria dell'autore, con il suo gusto, le sue passioni, il suo entusiasmo e le sue illusioni. Passioni, entusiasmo e illusioni non solo grafiche. Le opere parlano del suo apprendistato, delle sue ispirazioni, dei modelli a cui si è riferito. Ci raccontano, in filigrana, dei grandi grafici della seconda metà del secolo scorso, la loro influenza sul suo lavoro (da Milton Glaser a Leo Lionni, da Grapus ad Alan Fletcher, a Maurice Sendak...), ci raccontano dell'utopia progettuale che vedeva nel design di comunicazione un mezzo per migliorare la società. Entusiasmi facili a cui sono seguite molte delusioni. Memoria dello spettatore. Molti riconosceranno forse il manifesto di uno spettacolo teatrale che ha amato o detestato, quello di una manifestazione cui ha partecipato, di una mostra che ha visitato. In altri tempi un bel manifesto veniva attaccato in camera e andava a creare il ricordo di un'esperienza vissuta. È troppo sperare che questo sia successo anche ad alcune di queste immagini? Memoria dei tempi, grafici e storici. Lo specialista o l'appassionato potranno vedere in ogni immagine il segno del momento in cui è stata prodotta, il cambiamento del gusto, della moda, l'atteggiamento progettuale, i vezzi tipografici. Un'immagine del 1975 non sarà certo uguale ad una del 2010. Il tempo passa con la falce ben arrotata. Comunque l'immagine ci testimonia dello scorrere del tempo grafico e dello scorrere del tempo storico con l'emergenza della cronaca e l'avanzare della storia. Queste figure ci parlano di cultura e di politica, ma anche di povertà, di guerra, di terrorismo, di violenza, di pedofilia, e molte ci ricordano bene il loro 'hic et nunc', con i protagonisti, i fatti e i misfatti di un'epoca in cambiamento continuo.
Manifesti. Mangiare e bere nella pubblicità italiana (1890-1970). Ediz. italiana e inglese
Mario Piazza, Alessandro Bellenda
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2015
pagine: 288
Silvana Editoriale arricchisce la collana dedicata ai Manifesti storici italiani con un volume dedicato alla promozione e pubblicità dei prodotti alimentari italiani, realizzata tra il 1890 e il 1950. Un percorso cronologico illustrato che, in sintonia con il tema dell'imminente Expo 2015 di Milano, fa risaltare tutta l'eccellenza dei grandi marchi nazionali che hanno conquistato il mondo: lo spumante Cinzano, il cioccolato Perugina, i biscotti Saiwa e la pasta Buitoni, sino alle campagne della Cirio e della Star negli anni cinquanta. Un'ampia raccolta di manifesti e locandine ricostruisce l'immaginario commerciale del XX secolo italiano, attraverso le creazioni degli illustratori che lo hanno reso inconfondibile: Cappiello, Dudovich, Codognato, Mauzan, Seneca, Boccasile e molti altri, il cui talento ha fatto la storia della réclame pubblicitaria, strumento di promozione di un nuovo "vivere" tutto italiano.
Germogli africani. Agroforestry in Karamoja, un'esperienza di cooperazione e incontro fra culture. Ediz. italiana e inglese
Luca Bronzini, Manuel Bonomo, Mario Piazza
Libro: Copertina rigida
editore: Servizo Volontario Int.le
anno edizione: 2011
pagine: 176
F HW (Fondo Heinz Waibl, Laura Micheletto, Studio Signo). Henz Waibl: ritmo, armonia, sintesi, design
Mario Piazza, Michele Galluzzo, Lorenzo Grazzani
Libro: Copertina rigida
editore: AIAP (Milano)
anno edizione: 2015
pagine: 16
Il Fondo si è costituito grazie al deposito da parte dei soggetti produttori stessi (Heinz Waibl e Laura Micheletto) e consta di 30 scatole contenenti progetti, layout, appunti che testimoniano l'attività dello Studio Signo a partire dagli anni Cinquanta, e importanti collaborazioni con Max Huber o Giulio Cittato. Tra i materiali anche una trentina di manifesti e circa una ventina di pubblicazioni oltre a un cospicuo numero di documenti relativi all'impegno organizzativo nell'ambito dell'AGI (Alliance Graphique Internationale).
F MV Marco Volpati, l'estro del lavoro quotidiano
Mario Piazza
Libro
editore: AIAP (Milano)
anno edizione: 2016
pagine: 24
Marco Volpati, grafico dalla storia particolare che ha legato molta della sua attività alla Garzanti. Marco Volpati, nato a Milano nel 1946, trova impiego nel 1962 presso la Garzanti. Contemporaneamente frequenta la scuola serale di pittura a Brera. In occasione di una mostra aziendale viene scoperto da Dino Buzzati. Promosso all'ufficio tecnico, vi incontra Fulvio Bianconi che lo instrada e lo istruisce nel progetto delle copertine della casa editrice. Per più di vent'anni ha firmato pressoché tutte le copertine della Garzanti nei settori di Varia (Narrativa, Poesia, Memorialistica, Garzantine ecc.), Scolastica, Grandi Opere e Vallardi. Molte di queste copertine, come quelle per le Garzantine, sono entrate nell'immaginario degli italiani.
Foto-grafici. Grafici fotografati e grafici fotografi 1930-1980
Libro: Libro rilegato
editore: AIAP (Milano)
anno edizione: 2018
pagine: 24
L'uso della fotografia nella ricerca e nella professione di grafici italiani tra gli anni trenta e ottanta. Immagini di vita professionale, fotografie sperimentali, ritratti e altri materiali selezionati dagli Archivi di Aiap Museo della Grafica/CDPG Centro di Documentazione sul Progetto Grafico. Immagini anonime e d'autore, ritratti e sperimentazioni si mescolano con foto della routine lavorativa o di foto-cronache di viaggi ed eventi. Un'istantanea collettiva che ritrae mondi professionali, all'apparenza distanti, ma uniti per sensibilità e competenze. Ricerche artistiche e foto professionali indagano lo stretto rapporto tra grafica, foto-grafica e fotografia. Immagini fotografiche di e su: Schawinsky, Mosca, Grignani, Munari, Cremonesi, Muratore, Lionni, Negri, Pintori, Castellano, Confalonieri, Vignelli, Noorda, Waibl, Dolcini, Cresci e molti altri.
Franco Grignani. Polisensorialità arte grafica e fotografia-Multi-sensoriality between art, graphics and photography
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 379
Franco Grignani (1908-1999) è stato uno dei più importanti protagonisti della comunicazione visiva del Novecento. Questo catalogo della sua mostra al M.A.X. museo di Chiasso ne documenta la complessità del lavoro e della ricerca declinata attorno al tema della polisensorialità. Tre i settori esplorati sui quali si snoda il percorso espositivo e di indagine documentaria: fotografia, grafica e arte. Attraverso la ricerca effettuata presso l'archivio di famiglia, su fondi specifici del Museo di Fotografia Contemporanea — MUFOCO con sede a Cinisello Balsamo (Milano) e dell'Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva —AIAP, nonché su importanti collezioni d'arte private italiane e svizzere, è ora possibile ricostruire le tappe fondamentali della sperimentazione artistica di Franco Grignani. I saggi in catalogo di Mario Piazza, Roberta Valtorta, Giovanni Anceschi, Nicoletta Ossanna Cavadini e Bruno Monguzzi indagano il suo lavoro dalla iniziale ricerca sulla fotografia alla grafica pubblicitaria, dall'analisi matematico-percettiva alla optical art. Una sezione è dedicata alle testimonianze di numerosi grafici svizzeri che hanno conosciuto o collaborato con Franco Grignani. Un ricco apparato iconografico di tavole a colori permette di ripercorrere con puntuali riferimenti i temi trattati e, negli apparati, una scelta di testi composti da Franco Grignani completa il volume con una accurata biografia e bibliografia.
Graphic novel. Nuove storie di grafica
Mauro Panzeri
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2019
pagine: 140
L'autore di questa raccolta di testi è un grafico che ha scelto la scrittura perché disegnare non è sempre abbastanza, e forse non gli basta più. Così mette nero su bianco, e fuori dai denti, riflessioni sul lavoro del grafico oggi e sulle sorti incerte di questo mestiere, sostanzialmente modificato da un modello tecnologico che lo ha intercettato. L'autore mescola incontri, istruzioni e storie di marchi, visite a mostre e letture di libri, inserendo qui e là distopiche storielle semiserie. Ricco di immagini, documenti visivi, disegni e sorprese (una collezione di found graphic object), questo volume continua il viaggio iniziato con il precedente La grafica è un'opinione. Un mestiere che cambia.
Il diritto di essere deboli. Massimo Dolcini a Parigi nel 1989 per i diritti dell′uomo. Catalogo della mostra (Pesaro, 13 dicembre 2019-1 marzo 2020)
Libro: Libro rilegato
editore: AIAP (Milano)
anno edizione: 2019
pagine: 77
Il catalogo raccoglie i manifesti esposti, quelli della mostra ‘Pour les droits de l’homme. Histoire(s) Image(s) Parole(s)”, organizzata nel 1989 al Museo Beauborg di Parigi dall’associazione Artis 89 e dal collettivo grafico francese Grapus: un progetto voluto dal Governo Francese per celebrare il 200esimo anniversario della rivoluzione francese e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell′Uomo e del Cittadino. Allora come oggi, protagonisti i lavori di 65 progettisti, grandi maestri della grafica invitati a partecipare da ogni parte del mondo, fra cui Dolcini, appunto, che rappresentò l’Italia insieme a Pierluigi Cerri e Andrea Rauch. Il titolo “Il diritto di essere deboli” è stato mutuato proprio dal manifesto creato da Dolcini: una celebrazione in chiave quotidiana e ironica, come è tipico del suo stile, della vittoria di Davide su Golia, e dunque dell’intelligenza (e perché no anche di un po’ di furbizia) sulla ‘sola’ forza. Accanto alle opere parigine, c′è una scelta di manifesti di pubblica utilità.