Libri di Marisa Pelella Mélega
Immagini oniriche e forme poetiche. Uno studio sulla creatività
Marisa Pelella Mélega
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 152
"Da sempre la psicoanalisi, sin dai primi studi freudiani, si è occupata della relazione fra arte, letteratura e psicoanalisi. Il pregio del libro di Marisa Pelella Mélega si situa in questo filone arduo e complesso di ricerca, dove lo psicoanalista di formazione e professione cerca di capire e carpire le cose che attraggono i poeti e gli scrittori e le direttrici che in un qualche modo orientano le loro opere. In questo volume l'autrice prende in considerazione l'opera di Eugenio Montale e ne analizza le vicissitudini psicologiche che esprimono le inquietudini dello scrittore e poeta. Ma il merito della Mélega non si esaurisce con questo obiettivo, anzi, con certosina bravura, ella si occupa dell'analisi delle opere letterarie a partire dalla ricerca sulla creatività soprattutto a partire dal pensiero di psicoanalisti come Bion e Donald Meltzer." (dalla prefazione di Rosario Di Sauro)
Simboli in psicanalisi. Contenitori di esperienze emotive
Marisa Pelella Mélega
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 148
L'obiettivo del volume è mostrare l'intimità della formazione dei simboli come contenitori di significato emotivo durante il processo analitico costruiti dall'individuo, che Meltzer definisce con il nome di "simboli autonomi" per differenziarli dai simboli della cultura e dai segnali. Il riferimento teorico utilizzato è il modello post-kleiniano di mente, più precisamente la teoria del pensiero di Bion quando descrive il passaggio dal sensoriale (biologico) al mentale con la partecipazione della "alpha function". Per fare ciò, sono state utilizzate scene raccolte in un contesto di osservazione madre-bambino, Esther Bick, e di sedute di analisi di bambini, adolescenti e adulti.
Narrazioni psicoanalitiche. Disturbi borderline e stati psicotici
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2016
pagine: 220
Analizzare situazioni di borderline per un terapeuta è un’avventura molto impegnativa. In questa situazione il paziente porta in seduta uno stato di odio, confusione e ansie la cui intensità rende particolarmente ostico portare avanti la terapia. Pertanto, l’esposizione dei casi clinici di questo libro e delle loro vicissitudini, genera una vera compartecipazione, simile ad un gruppo di elaborazione, che ci permette nuove visioni e voci, per percorrere insieme questo territorio, pieno di rischi e pericoli.
Una narrazione psicoanalitica. Con le supervisioni di Donald Meltzer su un caso di post-autismo
Marisa Pelella Mélega
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2013
pagine: 168
Il libro presenta in forma di narrazione il caso clinico di Mario e della strutturazione della sua personalità a partire da un episodio di autismo infantile non trattato. Attraverso una puntuale presentazione dei resoconti clinici più significativi del caso e delle supervisioni di Donald Meltzer, il lettore interessato al metodo psicoanalitico può condividere l'intimità di un processo in cui la qualità della relazione umana e le peculiarità del mondo in cui vivono bambini come Mario fanno si che il lavoro d'analisi sia estremamente difficile e, a volte, impossibile. Meltzer sostiene che lo stato mentale autistico interferisce nella formazione della struttura della personalità, che nella sua organizzazione funzionale, al di là del modello freudiano (Es, Io, Super-Io), ha 2 dimensioni: la divisione tra Self e oggetto e l'organizzazione di uno spazio vitale caratterizzato da una geografia fantasmatizzata in quattro regioni (interna ed esterna del Self e dentro e fuori l'oggetto). Questa organizzazione ha grande importanza nella psicopatologia della personalità post autistica in quanto il post autistico dimostra nella relazione analitica un oggetto che manca di spazio interno.