Libri di Maurizio Ambrosini
Altri cittadini. Gli immigrati nei percorsi della cittadinanza
Maurizio Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 164
La cittadinanza è un istituto fondamentale dei sistemi democratici, ma ha da sempre un duplice volto: include chi la possiede, attribuendogli vari diritti, ma esclude in linea di principio chi ne è privo. Non è però una prerogativa immutabile, non è un blocco omogeneo, non si limita alla dimensione legale: non separa in maniera netta e inequivocabile cittadini e non cittadini. L'immigrazione, insediandosi, mostra che la cittadinanza si articola in diverse dimensioni, di cui alcune possono essere raggiunte prima e più facilmente dai residenti stranieri, mentre altre rimangono più lontane e gelosamente custodite. Alcune possono essere esercitate attraverso i confini, come il voto dall'estero, mentre altre possono combinarsi, come nel caso della doppia cittadinanza. Per altri aspetti, alcuni attori collettivi, come le associazioni, i sindacati dei lavoratori, le comunità religiose, possono dare voce a chi non gode della cittadinanza politica. Altre dimensioni della cittadinanza esprimono poi il profilo del cittadino attivo, responsabile, partecipe della vita sociale, e possono essere vissute anche al di fuori della cittadinanza formale. Pensiamo per esempio all'impegno sociale nel volontariato e in varie pratiche civiche. Soprattutto a chi vive tali significati della cittadinanza in questi giorni difficili, italiano o straniero, questo libro è dedicato.
Volontari inattesi. L'impegno sociale delle persone di origine immigrata
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2020
pagine: 352
Mentre gli immigrati, e a maggior ragione i rifugiati, sono visti generalmente come il terminale passivo delle azioni di aiuto condotte dal volontariato italiano, l'indagine oggetto di questo libro ha voluto rovesciare la prospettiva: ha inteso cioè guardare alle persone di origine immigrata che passano, metaforicamente, dall'altra parte della linea rossa che separa fornitori e percettori di aiuti. Le persone immigrate, infatti, non contribuiscono soltanto con il loro lavoro all'economia del Paese, ma esprimono anche un insospettato dinamismo sociale, impegnandosi gratuitamente attraverso il volontariato in servizi di pubblica utilità. Mediante la presentazione di casi esemplari, interviste e una dettagliata analisi dei dati raccolti, il libro mostra come il volontariato, che si propone di costruire una società migliore, sia anche chiamato a essere in un certo senso «anticipatore», nella propria vita interna, di quella società più accogliente e fraterna che intende realizzare all'esterno.
Sociologia delle migrazioni
Maurizio Ambrosini
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 388
In quanto fenomeno globale le migrazioni pongono in discussione diversi fondamenti impliciti del patto di convivenza sociale: ci obbligano a ridefinire chi sono i nostri simili, a decidere chi intendiamo riconoscere come concittadini, a interrogarci sui rapporti tra cittadinanza economica e cittadinanza sociale, a rileggere i percorsi che producono integrazione o marginalità. Questo manuale – qui presentato in una nuova edizione aggiornata – fornisce i concetti e gli strumenti interpretativi necessari per una conoscenza più precisa e argomentata delle migrazioni, viste nel contesto di una società che sta diventando sotto vari aspetti postnazionale, pluralistica, culturalmente intrecciata e complessa.
L'invasione immaginaria. L'immigrazione oltre i luoghi comuni
Maurizio Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2020
pagine: 171
Il sovranismo ha vinto nelle menti prima ancora di vincere nelle urne: ha cavalcato le preoccupazioni delle persone nei confronti del fenomeno immigrazione costruendo un nemico immaginario. Ma la realtà è molto diversa da quella che ci viene raccontata. Non è vero che negli ultimi anni ci sia stata un'invasione. Non è vero che gli immigrati siano prevalentemente maschi, africani e musulmani. Non è vero che l'immigrazione sia conseguenza diretta della povertà o che i rifugiati abbiano come principale destinazione l'Europa. Il fenomeno delle migrazioni in realtà è molto differenziato e richiede risposte politiche articolate. Per uscire dal clima sociale avvelenato in cui viviamo, è necessario ricordare numeri e fatti e proporre soluzioni concrete.
Essere migranti in Italia. Per una sociologia dell'accoglienza
Marco Omizzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 238
Il sistema di accoglienza italiano, col decreto Sicurezza, ha visto gravemente limitata la sua governance, ridimensionato il complesso di servizi volti a garantire ai richiedenti asilo percorsi di formazione e inclusione qualificati, prodotto una forma di accoglienza “parcheggio” che produce emarginazione e rende strutturalmente fragili i suoi ospiti, agevolandone lo sfruttamento per mezzo di datori di lavoro senza scrupoli, caporali e speculatori vari. Il decreto Sicurezza boicotta anche le espressioni ed esperienze più virtuose e inclusive. Esso amplifica forme di disagio, intolleranza e insicurezza sociale, sia percepita che reale. Sotto questo aspetto è urgente dirigersi in direzione ostinatamente contraria, investendo in un sistema d’accoglienza e d’inclusione ben organizzato, territorialmente aperto e trasparente, adeguatamente sostenuto sul piano economico, capace di elaborare, dentro un quadro di rigorosa professionalità, governance e pratiche virtuose. Peraltro queste ultime nel Paese esistono già e rappresentano forme anche di resistenza attiva alla deriva xenofoba e razzista in corso. Purtroppo, l’accesso legale al mercato del lavoro dei richiedenti asilo continua a essere un obiettivo mancato a causa della condizione degli stessi beneficiari e dell'aspirazione a mantenerli in condizioni di ricattabilità a scopo di sfruttamento. Superare gli effetti del decreto Sicurezza è urgente e rappresenta una forma di resistenza civile che può consentire al Paese di riconquistare dignità e avviare una nuova fase di progresso civile ed economico. Prefazione di Maurizio Ambrosini.
Famiglie nonostante. Come gli affetti sfidano i confini
Maurizio Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 188
Quando si parla di famiglia, sul piano sociale, politico, etico e anche religioso, e dell'importanza della sua integrità, si pensa sempre solo alle famiglie autoctone, raramente a quelle degli immigrati. Allargando lo sguardo, vediamo che ogni migrante finisce per avere almeno tre famiglie: la prima è quella del paese d'origine; la seconda è quella che deve affrontare la prova della separazione; la terza è quella che si ritrova nel paese di immigrazione (completamente o parzialmente, anche per effetto delle politiche sul ricongiungimento familiare), in un «lieto fine» agognato che si trasforma in un ricominciamento carico di incertezze. Una complessa situazione, in cui le politiche «sovraniste» con la contrapposizione netta tra «noi» e «loro» portano a erodere lo spazio delle famiglie, negando i legami affettivi.
Migrazioni
Maurizio Ambrosini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 161
Che cosa segna il confine tra noi, gli stranieri amici e gli estranei? In omaggio online: contenuti integrativi e versione digitale del testo.
Migrazioni
Maurizio Ambrosini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2017
pagine: 159
Che cosa segna il confine tra noi, gli stranieri amici e gli estranei? In omaggio online: contenuti integrativi e versione digitale del testo.
Borders, migrations and human rights
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2025
pagine: 254
Lavoro e nuova cittadinanza, cittadinanza e nuovi lavori
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 256
Il progetto, la scrittura, l'avventura del set
Maurizio Ambrosini, Ignazio Occhipinti
Libro
editore: Olisterno Editore
anno edizione: 2009
pagine: 134
Le affinità elettive di Paolo e Vittorio Taviani è un film liberamente ispirato al grande romanzo di F. W. Goethe. Nelle pagine di questo libro esso è osservato nel suo farsi, dal progetto e dalla scrittura della sceneggiatura all'avventura del set e fino alle operazioni del montaggio e del missaggio delle immagini e dei suoni, nel tentativo di restituire, in modo vivo e diretto, un'importante esperienza creativa dal punto di vista di due maestri del cinema. Maurizio Ambrosini e Ignazio Occhipinti sono laureati in Storia e Critica del Cinema presso l'Università di Pisa e insieme sono stati autori di programmi televisivi dedicati al cinema.
La voce e lo sguardo
Maurizio Ambrosini
Libro
editore: Olisterno Editore
anno edizione: 2009
pagine: 68
Due saggi dedicati ai film di due grandi autori del cinema internazionale nella fase della modernità. Due esempi di analisi strutturalista e semiotica del film.