Libri di Michele Pascarella
Racconti su un attore operaio. Luigi Dadina nel Teatro delle Albe
Michele Pascarella
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2017
pagine: 208
Questo libro racconta alcuni momenti della vita di Luigi Dadina: fino ai vent’anni tra Porto Corsini e il Villaggio Anic, poi con il Teatro delle Albe di Ravenna. L’ho scritto a partire da una grande quantità di conversazioni avute con lui e di esperienze condivise dalla fine degli anni Novanta a oggi. Seguendo i suggerimenti di Cesare Zavattini in merito al «pedinamento del reale» e alla convinzione che «il banale non esiste», ho cercato di raccontare gli aspetti concreti e minuti della vicenda di Gigio (tutti chiamano così Luigi Dadina, da sempre, e così ho fatto anch’io, qui): lui non è un teorico, è un uomo che realizza la sua essenza soprattutto attraverso il fare. Stare molto vicini alle cose credo sia corretto e rispettoso di questo suo modo d’essere. Per la stessa ragione ho mantenuto un registro linguistico concreto. Il mio obiettivo: raccontare una storia che si possa almeno un po’ immaginare, leggendola. Mi piace pensare di averla scritta anche per chi non è interessato al teatro in generale, né al Teatro delle Albe in particolare, né a Gigio: destinatario ideale è chiunque abbia voglia di rimanere per un po’ di tempo in compagnia della vita di un uomo.
Il posto delle favole. DVD
Michele Pascarella
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gruppo Editoriale Macro
anno edizione: 2009
pagine: 64
Michele Pascarella avvince l'ascoltatore recitando, con il semplice ausilio di un fazzoletto o di una parrucca, tutti i ruoli della nostra tradizione. In questo DVD, sei fiabe, un laboratorio per insegnare a genitori e educatori l'arte di raccontare.
Chille 50. La durata è la forma di resistenza di un teatro
Matteo Brighenti, Franco Acquaviva, Franco Corleone, Nino Daniele, Monica Fabbri, Pompeo Martelli, Michele Pascarella, Smone Silani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 144
Napoli 13 ottobre 1973, via Port'Alba, l'antica via dei librai. Al numero 30, all'interno di un cortile, in una cantina, nasce un teatro dal nome che è già un programma: Teatro, Comunque. È sede della compagnia Chille de la balanza, fondata, proprio quel giorno da Claudio Ascoli, il cui apporto è fondamentale. I primi spettacoli nascono e vivono nella ricerca di storie e canzoni popolari: il primo spettacolo, infatti, s'intitola "Napoli: fatti popolari". Di lì a pochi anni, entra nei Chille Sissi Abbondanza, compagna di creazione artistica e di vita di Ascoli. Una storia che oggi compie 50 anni, vissuti sempre nel segno della passione e del fare teatro senza compromessi. In questo libro, ne sono testimoni critici, artisti e intellettuali: non un amarcord né un testamento; piuttosto un passaggio di consegne ai giovani che, tra mille difficoltà e in un silenzio assordante, provano oggi a ripercorrere la strada di un Teatro, "dispendio amoroso della Vita".