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Libri di Moreno Neri

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 2

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 2

André-Jean Festugière

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2020

pagine: 748

Mentre il volume I ha offerto un brillante ritratto del paganesimo nel II secolo d.C. – d’introduzione alla monumentale e magistrale quadrilogia "La rivelazione di Ermete Trismegisto" e dedicato innanzitutto a una serie di studi sull’astrologia e le scienze occulte, con particolare (ma non esclusivo) riferimento ai trattati su questi argomenti pubblicati sotto il patrocinio di Ermete –, nel volume II, Il dio cosmico, l’insuperato Festugière, fin dalla prima pagina e lungo i primi tre capitoli, ci avverte che non esiste una “filosofia ermetica”: coloro che scrissero nel nome di Ermete non ebbero un pensiero autonomo od originale, né costituirono una scuola, ma la loro importanza risiede nella capacità di illustrare le diverse tendenze religiose del loro tempo. La successiva serie di capitoli (IV-XVII) costituisce il vero argomento del libro: lo sviluppo della “religione cosmica” o del “monismo ottimista” negli scrittori filosofici antichi, da Senofonte a Platone e Aristotele, passando per Zenone, Cleante e Cicerone, fino a Filone. Questa idea, che è una delle principali nozioni che percorrono l’ermetismo, è dunque trattata, in modo molto dettagliato e approfondito quanto affascinante, fin dalla sua prima tendenza, come in seguito si è trasmessa durante il periodo ellenistico (dalla morte di Alessandro alla conquista romana) e come, infine, ha preso posto nell’ambiente in cui l’ermetismo si sviluppò.
28,00

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 1

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 1

André-Jean Festugière

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 516

Il primo volume della quadrilogia consacrata al pensiero ermetico dell’inizio della nostra era, sotto il titolo un po’ provocatorio de "La rivelazione di Ermete Trismegisto", presenta: un quadro dell’epoca e dell’ambiente che hanno visto la nascita dell’ermetismo e la sua diffusione, nelle sue due forme, popolare e dotta; i contorni della storia di Hermes-Thoth e del ruolo che una stupefacente fortuna ha assegnato a questa divinità, nata in Egitto e dilatatasi nel mondo greco-romano; una lunga rassegna degli scritti trasmessi sotto il nome di Trismegisto, riguardanti le scienze occulte dell’antichità (astrologia, alchimia, magia e terapeutica) e una loro approfondita analisi, ma anche le loro verità trascendenti su Dio, l’uomo e il mondo, o, altrimenti, il logos rivelatore di Ermete. Con questo esame generale del bisogno di rivelazione, che tormentava un così gran numero di pensatori della tarda epoca ellenistica, si presenta il cardine e il passaggio al secondo e prossimo volume. Con un'apppendice sull'"Ermetismo arabo" di Louis Massignon.
28,00

Gli esordi di Arturo Reghini: Il Leonardo. Opere. Volume Vol. 2

Arturo Reghini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 214

Con il secondo volume della collana, prosegue la ripubblicazione critica dei testi, altrimenti introvabili, di Arturo Reghini. Sono qui raccolti i suoi scritti pubblicati nel 1906-1907 sul Leonardo, innovativa rivista fiorentina diretta dai giovani Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini. Questi scritti di esordio rivelano l’erudizione, la preparazione scientifica e umanistica di Reghini e mostrano la sua tendenza a un recupero della serietà nelle discipline esoteriche. Il Leonardo promosse una rivoluzione culturale a favore dei valori dell’interiorità e dell’interesse per i problemi spirituali. Nel volume è presente anche un’appendice con i primi scritti di Roberto Assagioli, fondatore della Psicosintesi, introdotti da Massimo Bianchi. Questi scritti evidenziano l’influenza di Reghini e Assagioli nell’orientare la rivista verso l’occultismo e la spiritualità dell’Occidente e dell’Oriente. La stretta amicizia tra Assagioli e Reghini durante quegli anni evidenzia come l’ambiente teosofico e la rivista Leonardo siano stati punti di partenza di un percorso iniziatico condiviso. Questa volontà di accrescere il potenziale umano li avrebbe portati a scelte diverse e a differenti campi d’azione, ma con un obiettivo comune: la ricerca della Verità.
18,00 17,10

Gli esordi di Arturo Reghini. La Biblioteca Filosofica. Opere. Volume Vol. 1

Arturo Reghini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 218

In questo primo volume di questa neonata collana, destinata a pubblicare l’opera omnia dell’esoterista fiorentino, sono raccolti i primissimi scritti giovanili di Arturo Reghini. Queste prime prove letterarie risalenti al periodo 1902-1908 – alcune mai più ripubblicate da alcuni decenni e altre persino sconosciute ai biografi e agli studiosi di Reghini e pertanto qui riproposte per la prima volta – sono strettamente legate alla sua esperienza nella Società Teosofica e nella “Biblioteca Filosofica” di Firenze, da lui fondata nel 1903 e che fu in quegli anni un punto di riferimento privilegiato per coloro che aspiravano a un’alternativa in senso spiritualista da un lato al materialismo delle correnti positiviste e marxiste e dall’altro al cattolicesimo romano. Preceduti da un’ampia e ricca introduzione di Moreno Neri sulla figura e l’opera di esordio di Reghini – e che riguarda anche il secondo volume della collana in cui saranno pubblicati altri suoi primi testi, quelli pubblicati sulla rivista Leonardo (1906-1907), fondata da Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini –, questi scritti mostrano già i germogli di quelli che saranno i suoi interessi, che persisteranno, e della sua futura grandezza. Completano il volume degli Scholia, commenti agli scritti a cui hanno preso parte, oltre al curatore, numerosi autori. Questa collaborazione redazionale, che è una caratteristica della collana, colma il vuoto dell’assenza di un’edizione critica di uno scrittore che, a giudizio di Elémire Zolla, “ebbe momenti straordinari”.
18,00 17,10

Il bastone di Giovanna. Un’indagine dell’ispettore senese Filiberto Vanni

Moreno Neri

Libro: Libro in brossura

editore: Extempora

anno edizione: 2024

pagine: 96

Il protagonista è Filiberto Vanni, giovane ispettore senese di personalità tormentata, con la mente a cercare una verità difficile da decifrare. La sua compagna Patrizia tenta, amorevolmente, di riportarlo alla dimensione reale delle cose, con alterna fortuna. Il racconto si snoda a Siena con un omicidio che esalta la noia di una stupidità umana fatta perlopiù di avidità e relazioni affettive mai coltivate e nutrite. Nell’ambiente poco elevato di un oggi che vive su tradizioni passate che mal riesce a custodire e tramandare. Sullo sfondo Vanni si sente perso in un territorio che non riconosce più, con sentimenti di nostalgia in cui egli intravede identità che si stanno perdendo. Ma Siena resta comunque nel suo cuore e si rifugia negli spazi che ama, nella sua storia e nella natura che essa racchiude tra le mura, o appena fuori. Nel racconto si scopre poi che Filiberto volge uno sguardo intenso verso la vera amicizia, quella disinteressata e condivisa, che lo conforta e dà senso e respiro al suo animo talvolta smarrito. I dialoghi sono prevalentemente in vernacolo con a volte modi di dire desueti. Con punte di ironia e comicità, farcite di ammiccamenti e buffi malintesi verbali. Prefazione di Andrea Friscelli.
10,00 9,50

Studio sulla dottrina pitagorica della tetrade

Paul Kucharski

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 338

La tetraktys forse oggi uno dei simboli meno conosciuti del Pitagorismo. Tuttavia, la dottrina che si cela dietro la sua rappresentazione grafica tra quelle che hanno più contribuito ad accrescere il prestigio di Pitagora. Paul Kucharski, partendo da una testimonianza di Aristotele e risalendo alle fonti di questa dottrina, ne spiega il significato con grande sagacia. Percorrendo la letteratura successiva alla scoperta del nucleo residuo della nozione autentica proveniente dal Pitagorismo antico e in particolare Teone di Smirne, testimone tardo ma prezioso, l’Autore pone l’accento sul carattere “genetico” dei nu¬meri considerati come “princìpi”. Questo studio del 1952 è accompagnato da un altro importante saggio di Armand Delatte sullo stesso tema, risalente al 1915. Dopo aver esaminato le varianti del giuramento pitagorico sulla tetraktys, mettendo in luce l’esistenza di diversi rami, ma anche la garanzia che que¬sta nozione risale al Pitagorismo delle origini, Delatte esamina metodicamente le antiche definizioni per far ritrovare il significato della dottrina, chiave delle leggi della musica, ma estesa anche alle leggi della fisica, principio, perciò, di una filosofia della natura, definita “aritmologica” perché riguardante le proprietà della tetraktys. I due fondamentali studi della letteratura pitagorica su questo simbolo matematico, musicale, cosmologico e mistico sono completati da un saggio di Moreno Neri sui “meravigliosi” aspetti della Tetraktys come chiave e simbolo universale del mondo e della vita, nella prospettiva della Tradizione unica e universale, e da uno studio di Stefano Balli sul significato musicale di questa potente immagine come messaggio di armonia in se stessi e nel Tutto.
24,00 22,80

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 4

André-Jean Festugière

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2023

pagine: 542

Questo volume corona la monumentale opera che Festugière ha dedicato all’ermetismo e alla filosofia religiosa sotto l’Impero. Dopo aver studiato nei tre volumi precedenti l’astrologia e le scienze occulte, il Dio cosmico e le dottrine dell’anima, l’autore dedica al Dio ignoto e alla Gnosi uno studio non meno significativo e non meno erudito. Il problema qui affrontato è quello della conoscenza del Dio trascendente. La nozione di questo Dio, inconoscibile e ineffabile, non viene dall’Oriente, secondo Festugière, ma risulta dalle tradizioni pitagoriche e platoniche. La conoscenza mistica di Dio trattata nella seconda parte del libro, che include anche una preziosa sezione sullo sviluppo della nozione di Aion (Eternità), è analizzata secondo due vie che Festugière distingue come mistica per estroversione e mistica per introversione. Il volume, in questa edizione italiana, è completato da una postfazione del traduttore Moreno Neri.
32,00 30,40

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 3

La rivelazione di Ermete Trismegisto. Volume Vol. 3

André-Jean Festugière

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2021

pagine: 386

Dopo aver studiato nei primi due volumi l'astrologia e le scienze occulte, poi il Dio cosmico, l'Autore dedica alle dottrine dell'anima un volume non meno importante e non meno erudito dei precedenti. Si resta stupiti dal duro lavoro, dalla sapienza e dall'ingegno messi in opera in quello che, per generazioni, sarà il complemento indispensabile di qualsiasi lettura degli scritti ermetici. Festugière continua la sua esposizione delle dottrine ermetiche, estendendo la sua indagine, come in precedenza, fino a coprire o toccare altre idee filosofiche e religiose della stessa epoca. La parte principale del libro segue un piano semplice e adeguato. Un capitolo introduttivo delinea l'argomento e sottolinea la differenza tra gli scrittori filosofici e semi-filosofici e l'Ermetismo, con il suo ritorno ai miti di cui la filosofia si era presto sbarazzata e, nella misura in cui è platonico, al periodo intermedio del maestro Platone (Fedone), allorquando egli dava pieno sfogo alla sua immaginazione mistica. Segue una discussione sull'origine celeste dell'anima, come insegnata nei loro diversi modi dai filosofi e dagli Ermetisti; dopo, il capitolo II sulla caduta dell'anima nel mondo materiale; quindi, il capitolo III sulle sue esperienze nell'incarnazione e, infine, una disquisizione (capitolo IV) sull'escatologia dell'Ermetismo e sugli altri movimenti che la illuminano. A conclusione, un paio di utili appendici: l'Autore traduce il trattato di Giamblico sull'anima, per quanto può essere recuperato dai suoi grandi estratti in Stobeo, e il malconcio saggio di Porfirio sull'animazione dell'embrione, il primo accompagnato da lunghe note esplicative e il secondo da un commento molto più breve.
26,00

Sulla tradizione occidentale

Sulla tradizione occidentale

Arturo Reghini

Libro: Libro in brossura

editore: Aurora Boreale

anno edizione: 2018

pagine: 154

Il saggio di Arturo Reghini Sulla Tradizione Occidentale uscì per la prima volta nell'ormai lontano 1928 sulle pagine di Ur, storica rivista ideata nel 1926 dallo stesso Reghini e che vide la luce l'anno successivo, con un giovane e ancora relativamente sconosciuto Julius Evola in qualità di direttore. Con quest'opera Reghini ha avuto l'indiscusso merito di essere stato il primo intellettuale del '900 ad affermare la netta estraneità della dottrina cristiana dal contesto della più pura ed autentica Tradizione Occidentale. E lo fece come non seppero farlo autori del calibro di René Guénon, che fondamentalmente considerava l'Occidente ormai inevitabilmente decaduto, non recuperabile, e che volgeva sempre più ad Oriente il proprio sguardo e il proprio interesse, o di Julius Evola, che non tardò ad abbandonare l'idea di una grande e salda Tradizione iniziatica eleusino-pitagorica-romana-mediterranea, alla quale egli del resto non solo non era mai appartenuto, ma che non aveva mai neppure compreso e alla quale mai aveva intimamente creduto, per approdare, sulla scia del delirio antistorico di autori come Johann Jakob Bachofen e Alfred Rosenberg, sui brumosi lidi di un fallace nordicismo razzista dispregiatore di ogni mediterraneità e di ogni spirito ellenico e, successivamente, del peggiore e più deteriore medievalismo cristiano-germanico di carolingia memoria, ancora oggi tanto caro a molti sedicenti "neopagani" ingenui cultori di rune e dei romanzi di Tolkien. Prefazione di Moreno Neri e introduzione di Nicola Bizzi.
15,99

Il bussante. Che cos'è (e non è) la massoneria

Il bussante. Che cos'è (e non è) la massoneria

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2015

pagine: 121

"Il presente opuscolo rappresenta per il Grande Oriente d'Italia una grande occasione di contatto fra l'Istituzione e i potenziali aspiranti Fratelli. Offre in maniera chiara e con un linguaggio diretto, con un rigoroso e stimolante ordine metodologico, a chi ha intenzione di 'bussare' al GOI, una visione d'insieme del sistema Massoneria, partendo dal punto di vista storico per arrivare sino ai giorni nostri. Tante e articolate domande e risposte consentono a chi si avvicina con lo spirito giusto di farsi un quadro preciso ed esauriente di noi. E poi, se lo vorrà, potrà effettuare il grande passo. Quello di chiedere l'ammissione in una delle mille Logge del GOI e di incamminarsi con umiltà sulla Via della Conoscenza che può portare alla Verità". (Dalla prefazione di Stefano Bisi)
8,00

Dialoghi per massoni. Testo tedesco a fronte

Gotthold Ephraim Lessing, J. Gottfried Herder

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2014

pagine: 544

Sono qui raccolti l'"Ernst" e "Falk/Dialoghi per massoni" (1778-1780) di Lessing e il "Dialogo su una società invisibile-visibile" (1793)insieme ai due dialoghi intitolati "Massoni" (1803) di J. G. Herder, opere che (con quelle di Fichte e Goethe) costituiscono il punto più alto della riflessione massonica in ambito filosofico. Lessing e Herder, salaci fustigatori dei costumi dell'epoca, propongono al mondo una visione di suprema idealità umana, ed aderiscono alla Massoneria perché tale è la sua autentica funzione. Entrano nelle ingarbugliate, rissose ed esoteriche logge tedesche e scagliano strali beffardi e graffianti contro una nascente confusa Massoneria, che vogliono purificare ed elevare a specchio delle virtù e dei valori universali umani. Inizia Lessing con cinque dialoghi in cui un Massone e un profano si confrontano con ironia, ma anche, quando serve, con sarcasmo, in un duetto conciso e concitato, analizzando i nascosti rituali delle logge e il vero segreto del pensiero massonico. Herder segue le orme del suo maestro dopo alcuni anni, con tre dialoghi nei quali verifica criticamente il pensiero massonico lessinghiano. Se Lessing era finemente ironico, Herder, con i tre vivaci e critici personaggi dei suoi due ultimi dialoghi, non risparmia frustate a una Massoneria priva d'idealità, ponendosi come il più importante riformatore del pensiero massonico dell'epoca. Saggio introduttivo di Claudio Bonvecchio.
55,00 52,25

In cerca di Ipazia

Moreno Neri

Libro: Copertina morbida

editore: Pontecorboli Editore

anno edizione: 2011

pagine: 66

È bene che si torni a parlare dell'alessandrina Ipazia, la prima donna filosofa e matematica di cui abbiamo documentazione, scomparsa l'8 marzo 415 e divenuta simbolo della libertà di pensiero e di altri numerosi valori, come è ufficio del simbolo. Protagonista del film "Agora" (2009) di Alejandro Amenábar e oggetto di un libro del 2010 della bizantinista Silvia Ronchey, inaspettato best seller, la sua vicenda è qui riletta a partire dalla sua riscoperta da parte del proto-Massone John Toland (1669-1722). Testimone e vittima, erede e messaggera della tradizione pitagorico-platonica (il modo in cui in Occidente si è manifestata la Tradizione unica) questa linea limpida e robusta, libera e responsabile, si è presto incardinata nella Libera Muratoria attraverso l'opera dei Fratelli Voltaire e Gibbon. Fatta a pezzi da fanatici cristiani, il suo sacrificio usque ad sanguinem è ancora una macchia indelebile e un tema per molti aspetti troppo conturbante.
7,80 7,41

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