Libri di Natascia Pennacchietti
La promessa di un sogno. Ricordi e utopie degli anni Sessanta
Sheila Rowbotham
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 384
Ribellione e volontà di cambiamento, contestazione e speranza, sogno, forse utopia: gli anni Sessanta sono stati un periodo straordinario per tutta la società americana ed europea, ma in particolare un momento storico per le donne, di presa di coscienza e di partecipazione, di liberazione dai ruoli sessuali, familiari, sociali. Dalle lotte sindacali ai primi passi verso l’emancipazione femminile, dai nuovi media alle avanguardie culturali, attraverso il pop, le minigonne, lo sballo e l’incredibile scena musicale, l’autrice ricostruisce l’atmosfera e gli eventi di quel periodo entusiasta e rivoluzionario, consegnandoci un testo divertente e allo stesso tempo struggente.
Il mio Tai Chi. L'arte dell'allineamento
Lou Reed
Libro: Libro in brossura
editore: Jimenez
anno edizione: 2025
pagine: 280
Oltre che rinomato musicista, Lou Reed è stato anche un abile praticante delle arti marziali fin dagli anni Ottanta. Allievo del maestro Ren GuangYi, pioniere del Tai Chi Chen, Reed ha più volte dichiarato che la pratica del Tai Chi ha avuto un fortissimo impatto sul suo modo di pensare, di suonare, di vivere. Realizzato con la cura di Laurie Anderson, artista e compagna di Reed per più di due decenni, Il mio Tai Chi è una raccolta completa degli scritti di Reed sul Tai Chi, sulla tecnica, la pratica e lo scopo delle arti marziali, e contiene inoltre osservazioni e riflessioni sulla musica, sulla meditazione e sulla vita. Il volume è arricchito da conversazioni con musicisti, artisti, amici e praticanti di Tai Chi, tra cui Julian Schnabel, A.M. Homes, Hal Willner, Mingyur Rinpoche, Eddie Stern, Tony Visconti e Iggy Pop.
La città femminista. La lotta per lo spazio in un mondo disegnato da uomini
Leslie Kern
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2024
pagine: 224
Come possiamo ripensare lo spazio pubblico nell’era del #MeToo? Come potrebbe configurarsi una metropoli concepita per le donne che lavorano, che spingono passeggini, che si prendono cura dei nostri anziani? Noi viviamo in città progettate da uomini e per gli uomini, ma ciò che rende un luogo vivibile, accessibile, sicuro e dinamico è la capacità di accogliere e sostenere la diversità di esperienze e voci, di soddisfare i bisogni di tutti: per questo Leslie Kern, intrecciando teoria e narrazione biografica, studi urbanistici e attenzione al sociale, indaga i limiti e le possibilità delle nostre città rivendicando l’importanza e il ruolo, al loro interno, del pensiero femminista. «È facile dare per scontato l’ambiente costruito, supporre che sia razionale e naturale. Parte del progetto della città femminista è mettere in discussione questo ambiente, ponendo domande come: chi progetta la città? Quali bisogni sono considerati più importanti? Chi prende le decisioni su quali sono le priorità della nostra città?» (Dalla prefazione dell’autrice alla nuova edizione italiana)
Il bazar della memoria. Come costruiamo i ricordi e come i ricordi ci costruiscono
Veronica O'Keane
Libro: Libro rilegato
editore: Treccani
anno edizione: 2022
pagine: 320
Nostalgia, tristezza, rimpianto, perdita: i ricordi che affiorano improvvisi alla coscienza e hanno il potere di commuoverci sono il frutto di un complesso processo neurale che si svolge all’ombra della nostra quotidianità, ma allo stesso tempo plasmano essi stessi il nostro modo di essere, di percepire il mondo che ci circonda, di comportarci, e alimentano fervidamente la nostra immaginazione. La psichiatra Veronica O’Keane ha trascorso molti anni osservando come la memoria e l’esperienza siano indissolubilmente intrecciate: i ricordi frammentati delle persone che convivono con gravi malattie mentali le hanno permesso – alla stregua di Oliver Sacks – di illuminare i misteri del cervello umano e di rapportarli al mondo dell’esperienza. Perché i ricordi possono sembrare così reali? In che modo sono collegati con le nostre sensazioni e percezioni? Perché il luogo è così importante nella memoria? Esistono ricordi “veri” e ricordi “falsi”? E cosa succede quando il processo della memoria viene interrotto dalla malattia mentale? Attingendo alle storie toccanti dei suoi pazienti, alla letteratura e alle fiabe, l’autrice utilizza le ultime ricerche neuroscientifiche per ricomporre i pezzi di quello straordinario puzzle che è la nostra psiche dalla nascita fino alla vecchiaia.
La voracità del cervello. Cosa spinge la nostra coscienza verso un'insaziabile ricerca del significato
Daniel Bor
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 288
Una caratteristica innata dell'Umanità è la nostra insaziabile fame di saggezza che ci ha portati a scoprire il fuoco, l'agricoltura e ogni moderna invenzione scientifica e tecnologica. È questo vorace appetito per l'innovazione - particolarmente intenso nell'infanzia e nella giovinezza - a guidarci prima verso le parole iniziali, poi verso le tappe fondamentali della conoscenza necessarie al raggiungimento dell'età adulta. Ma cos'è la coscienza? Qual è la sua origine e dove si nasconde la sua dimora? Siamo esseri mentali alla stregua di meri computer biologici o vi è qualcosa di speciale, nelle sensazioni che viviamo e nel significato che attribuiamo alle cose, che sfuggirà sempre anche al miglior software tecnologico? Frutto di uno studio decennale che si muove tra filosofia, storia e psicologia, il lavoro di Daniel Bor apre una nuova strada all'analisi dei processi cognitivi legati alla coscienza.
Marceline Desbordes-Valmore. Ritratto di una poetessa
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 187
Esaltata da contemporanei come Hugo e Balzac, studiata nelle scuole e amata dai surrealisti, Marceline Desbordes-Valmore (1786-1859) è l'unica donna tra i grandi della poesia francese, figura mitica di sperimentatrice autodidatta ed eroina tragica. La sua esistenza - gli amori intensi e disperati, la durezza dell'infanzia, il dolore di madre sopravvissuta ai suoi figli - diventa per Stefan Zweig materia pulsante di un gioco di specchi, in cui l'opera e la vita si riflettono l'una nell'altra. Figlia di un pittore di stemmi caduto in disgrazia, Marceline fu prima attrice riluttante e dovette poi affrontare la difficoltà di essere, nell'Ottocento, scrittrice e donna. Zweig ne indaga con empatia i tormenti e i misteri, mostrando come la violenza delle disgrazie si trasformi in acuta percezione della sofferenza umana, e prenda forma una poesia semplice ma piena d'invenzioni, che apre la strada alle sperimentazioni di Verlaine. Il libro, alla sua prima traduzione italiana, è completato da diciassette poesie, una selezione di lettere e una breve antologia critica dove autori come Baudelaire e Sainte-Beuve si confrontano con la poetessa.
La voracità del cervello. Cosa spinge la nostra coscienza verso un'insaziabile ricerca del significato
Daniel Bor
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 350
La coscienza è soggettiva, personale, e notoriamente difficile da esaminare. Da secoli i filosofi affermano che questa entità mentale possiede un carattere di mistero impenetrabile da strumenti scientifici. Il neuroscienziato Daniel Bor si è occupato negli ultimi anni di costruire un nuovo modello per comprendere il meccanismo di questa particolare funzione del cervello. Secondo le sue teorie, ciò che sta alla base della produzione e definizione della coscienza è un processo di accumulazione accelerata di dati durante il quale un numero troppo elevato di nozioni entra nella nostra sfera percettiva. La quantità anomala di elementi è, secondo Bor, responsabile di quel senso di spaesamento, di stupore, che proviamo di fronte a tutto ciò che suggerisce qualcosa oltre la superficie - ma che fatichiamo a catturare. La reazione del cervello è "famelica". La sua voracità è l'invincibile tendenza a trovare significati riassuntivi, la ricerca al limite dell'ossessione del senso nascosto delle cose.
Un animale così umano. Come l'ambiente che ci circonda può cambiare la nostra natura umana
René Dubos
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 236
Autore del motto "Think globally, act locally", il biologo René Dubos affidò a questo libro il compito di trasmettere una visione creativa, illuminata e rivoluzionaria delle lotte a difesa dell'ambiente, portando la riflessione su terreni nuovi e spesso paradossali, come la miopia evolutiva di un adattamento "eccessivo" alle trasformazioni ("L'uomo può sopravvivere, moltiplicarsi e generare ricchezza materiale in un ambiente sovrappopolato, ripetitivo e totalmente inquinato purché rinunci ai suoi diritti individuali, tolleri alcune forme di degrado e non si dispiaccia a vivere in un contesto di atrofia emotiva") o come il grande potenziale degli "ambienti umanizzati", a discapito dell'inutile utopia degli ambienti naturali incontaminati, la cui devastazione considerava inevitabile. Per quanto deluso dall'inquinamento e dal degrado ambientale provocato dall'urbanizzazione e dall'uso eccessivo delle tecnologie moderne, Dubos era convinto che l'uso responsabile di scienza e progresso potesse invertire il trend distruttivo. "Un animale così umano", che vinse nel 1969 il Premio Pulitzer per la saggistica, ha rappresentato un testo di riferimento per le battaglie ambientaliste dagli anni Settanta a oggi. Questa è la sua prima traduzione italiana. Con un'introduzione di Jill Cooper e David Mechanic.
La città femminista. La lotta per lo spazio in un mondo disegnato da uomini
Leslie Kern
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 240
Come possiamo ripensare lo spazio pubblico nell'era del #MeToo? Come potrebbe configurarsi una metropoli concepita per le donne che lavorano, che spingono passeggini, che si prendono cura dei nostri anziani? Noi viviamo in città progettate da uomini e per gli uomini. Intrecciando senza soluzione di continuità teoria ed esperienze vissute, studi urbanistici e narrazione biografica, Leslie Kern mostra l'importanza del pensiero femminista per concepire gli spazi urbani, indagando i limiti e le possibilità delle nostre città. Ciò che rende un luogo vivibile, accessibile, sicuro e dinamico per tutti è la diversità di esperienze e voci: per questo l'autrice rivendica l'importanza del ruolo e del lavoro delle donne al suo interno, per superare le disuguaglianze di genere e sociali dei nostri quartieri. La sua guida, brillante e documentatissima, dovrebbe diventare un punto di riferimento per tutti gli urbanisti intenzionati a plasmare un nuovo futuro e concepire una città a misura di donna.
Il corpo delle donne. Fiabe, miti e leggende per trasformare il nostro rapporto con il cibo
Anita Johnston
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 190
Sono molte le donne che lottano quotidianamente con il proprio peso. Il corpo diventa per loro un territorio estraneo, dominato dal desiderio di modellare il proprio aspetto secondo l'ideale maschile e l'incapacità di accettare se stesse, un campo di battaglia dove il cibo è il principale nemico. Per la psicologa Anita Johnston il disturbo alimentare non è altro che una strategia per evitare di confrontarsi con le paure e i sentimenti profondi: "Dovremmo chiederci di cosa realmente siamo affamate, quali sono i desideri negati o nascosti". Con l'aiuto di fiabe, leggende e storie tratte dalla cultura popolare, l'autrice ci conduce in un viaggio che è rivelatore, pieno di spunti di riflessione: dal rapporto madre-figlia alla scoperta della sessualità, dall'importanza dell'intelligenza intuitiva fino alla capacità di non temere il giudizio di coloro che amiamo o delle convenzioni sociali. Un libro che vale più di mille diete, perché va dritto al cuore della questione: per anni le donne sono state costrette ad assomigliare a un modello costruito da uomini, e di questo modello sono rimaste prigioniere rischiando di perdere la loro vera identità.
Il circo fantasma
Barbara Ewing
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 473
Uno dei numeri più originali è quello di Cordelia Preston, seguace della teoria del magnetismo, che ammalia gli spettatori con l'ipnosi. Sua figlia Gwenlliam, acrobata ed equilibrista, volteggia sotto gli occhi estasiati di un pubblico incredulo. Eppure madre e figlia nascondono un segreto che molti anni prima le aveva costrette ad abbandonare l'Inghilterra. A Londra, infatti, vive il vecchio duca Llannefydd, ossessionato dall'idea di ritrovare le due donne per vendicare la morte del figlio, di cui ritiene responsabile proprio Cordelia. Determinato a portare a termine il suo sanguinoso intento, affida a un giovane avvocato senza scrupoli l'incarico di partire per gli Stati Uniti, uccidere Cordelia e rapire Gwenlliam. Ma a minacciarle non sono solo le ombre del passato: in una New York sovrappopolata e malfamata, madre e figlia dovranno fare i conti anche con la brutale violenza delle bande di strada, che si scaglierà improvvisamente sullo stravagante gruppo dei circensi. Riusciranno le due donne a sfuggire alle trame ordite dal vecchio duca e a salvare il circo da una terribile fine?

