Libri di Paola Maggi
SottoMonfalcone. Storia e itinerari nella città e nel territorio tra Timavo e Isonzo
Libro
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2024
pagine: 238
Sotto Trieste. Visitare la città, ripercorrere la storia
Paola Maggi, Renata Merlatti, Gabriella Petrucci
Libro: Libro rilegato
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2019
pagine: 256
Di guide su Trieste ne puoi trovare tante... Questa ti condurrà lungo sentieri dove la storia ha lasciato le sue tracce, a volte ben visibili, a volte nascoste sotto i tuoi piedi e svelate dall’archeologia. I duemila anni di vita di una città unica e multiforme ti saranno raccontati passo passo dagli edifici antichi, dai palazzi della Trieste asburgica, dalle chiese delle diverse confessioni, ma anche dagli oggetti e dai reperti esposti nei musei. I percorsi suggeriti ti guideranno alla scoperta della sorprendente evoluzione che Trieste ha subito nei secoli trasformandosi dal piccolo porto di età romana alla grande città cosmopolita di età moderna e contemporanea.
Materiali per Aquileia. Lo scavo di Canale Anfora (2004-2005)
Libro: Libro in brossura
editore: Editreg
anno edizione: 2017
pagine: 496
Alle porte del mare. Paesaggi d'acqua e di storia nella Laguna di Marano
Rita Auriemma, Paola Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2013
pagine: 164
La mostra dedicata a un mondo di acque, tra il dolce e il salso, fornisce al grande pubblico lo spunto per riflettere sulle origini del popolamento di un territorio ritenuto ingiustamente periferico. Schiacciata tra Altino e Concordia Sagittaria a sud e Aquileia a nord, la bassa pianura friulana è rimasta a lungo ostaggio di un’incredibile amnesia. In realtà, la causa prima di questa secondarietà va ricercata proprio nel primato mai oggetto di discussione di alcuni centri di assoluta eccellenza archeologica come anzitutto la stessa Aquileia e quindi Cividale del Friuli. La mancanza di un museo archeologico dedicato a tutta la regione Friuli Venezia Giulia, dalla preistoria alla fine del Medioevo, spiega molte cose sotto il profilo culturale e dell’impegno dei pubblici amministratori. La nascita e l’affermazione negli ultimi vent'anni di numerosi musei archeologici locali rappresentano a buon diritto la reazione più che giustificata delle comunità regionali.

