Luglio (Trieste)
La marina da guerra austro-ungarica. Nei quadri di Alexander Kircher, pittore triestino dimenticato
Liliana Pajola
Libro: Libro in brossura
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2018
pagine: 198
“Alexander Kircher? Chi era costui?”. Se provaste a chiedere a qualche triestino notizie su Alexander Kircher, probabilmente ricevereste questa risposta. Purtroppo, pur essendo nato a Trieste nel 1867, oggi il pittore è quasi completamente dimenticato nella sua città natale. Liliana Pajola tenta, con il presente libro, di riportarlo alla memoria, pur mostrando solo una piccolissima parte delle cartoline tratte da quadri dipinti da questo prolificissimo pittore. La biografia di Kircher - inquadrata nella realtà storica di Trieste - comprende numerose foto, anche inedite, di proprietà della famiglia Kircher-Tauchmann e cartoline storiche dalla collezione Pajola. Seguono le immagini - tratte da quadri del pittore - e le schede tecnico-storiche di una ventina di navi, di sommergibili e dell’aviazione della marina da guerra austro-ungarica. Altri capitoli parlano della battaglia di Lissa col monumento del leone morente, dell’attacco alla costa italiana il 24 maggio 1915, dei bombardamenti italiani su Trieste.
Sulle ceneri del bucintoro
Flavia Scotti de García
Libro: Libro in brossura
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2017
pagine: 556
Maggio 1809. Trieste viene occupata dai francesi. Sono trascorsi dodici anni da quando Napoleone ha conquistato la Serenissima Repubblica di Venezia e in segno di dispregio ha fatto incendiare il simbolo del dominio di Venezia sui mari: il Bucintoro, la nave del Doge. Fabrizia De Gualdis è la figlia di un notaio triestino che affascinato dalle riforme di Bonaparte decide di collaborare con gli invasori. Il nonno della giovane, fedele invece all’Imperatore d’Austria, cospira per liberare la città dagli occupanti, appoggiato dalla nipote che condivide le sue idee. Quando Fabrizia si innamora di Christian, un ufficiale della Triester Marine che fa ben capire al notaio De Gualdis di non aver nessuna intenzione di passare al servizio dei francesi, lo scontro tra padre e figlia è inevitabile. Nella città lagunare oppressa dalla dominazione francese, la vita trasformerà la bella ragazza triestina in una donna estremamente colta e raffinata, che con il suo fascino conquisterà tutti: francesi, collaborazionisti, patrioti veneti e perfino i discendenti di quell’antico patriziato veneziano, storico nemico di Trieste e dei triestini.
La riscoperta del Porto Franco di Trieste. La difficoltà di far conoscere
Sergio Fasano
Libro: Copertina morbida
editore: Luglio (Trieste)
anno edizione: 2016
pagine: 136
Il filo conduttore del libro è il regime speciale doganale del Porto Franco di Trieste. L'arco temporale della ricerca, fatta in libertà e priva di vincoli, basata unicamente sulla normativa esistente, va dagli anni circa 2006/2007 in modo abbastanza soft, che diventa sempre più impegnativa dall'anno 2008, per finire poi al sette di aprile del 2016. Contiene la storia del Porto Franco di Trieste, della sua "Autonomia" e intangibilità, perché garantito a livello internazionale dal Governo Italiano nel mantenerlo nei principi di cui agli articoli dall'uno al venti dell'allegato VIII al trattato di pace del 1947, dei suoi ambiti, delle regole che lo sottendono, dell'esclusività a livello europeo del perfezionamento attivo delle merci, della differenza fra il significato di demanio e porto franco, della sua legislazione in posizione gerarchica superiore nei confronti di quella comunitaria, di proposte per la soluzione di problemi ormai da vari anni sul tappeto delle infinite discussioni.