Libri di Paolo Cortesi
Il borghese diffidente. Vita e certezze di Pellegrino Artusi
Paolo Cortesi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2020
pagine: 96
Chi era veramente Pellegrino Artusi? Un arguto bon viveur che coltivava la passione per la cucina? Un filantropo che lasciò quasi tutta la sua imponente ricchezza alla sua città natale? O un uomo profondamente amareggiato e diffidente sulla vera natura degli uomini? Un misantropo che nascondeva la sua identità dietro lo schermo brillante dell'ironia? E come un celebre brigante segnò la sua vita, cambiandola per sempre? A queste, e a molte altre domande, cerca di rispondere questo libro, in cui Pellegrino si presenta direttamente a noi e si rivela ben oltre l'immagine consueta, e parziale, del gastronomo spensierato.
Il genio e il dragone. Leonardo in Romagna (1502)
Paolo Cortesi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2019
pagine: 112
Leonardo da Vinci, nel 1502, è in Romagna al seguito di Cesare Borgia, figlio di papa Alessandro VI, che si sta creando un regno a spese dei signori locali. Leonardo è incaricato, con pieni poteri, di esaminare città e rocche e decidere gli eventuali lavori di consolidamento. Sarà un'esperienza breve (non dura neppure un anno), in cui Leonardo - che pure detesta la violenza e la guerra, "pazzia bestialissima" - esprime tutto il suo genio di osservatore e la sua straordinaria innovazione tecnologica. Questo libro racconta l'eccezionale parentesi romagnola di Leonardo; tratteggia le vite del maestro toscano e del crudele tiranno che si illuminano a vicenda per i forti, profondi contrasti. La figura di Leonardo appare qui in tutta la sua meravigliosa, affascinante, irripetibile, umanissima grandezza.
Ettore Majorana. Lo scienziato che sparì nel nulla
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi
anno edizione: 2007
pagine: 122
Il 26 marzo 1938 Ettore Majorana, 32 anni, professore di Fisica Teorica all'Università di Napoli, scompare misteriosamente senza lasciare traccia di sé. Geniale scienziato, professore universitario a cui si apriva una brillante carriera accademica, improvvisamente sparì nel nulla. Si suicidò? Decise di abbandonare tutto e dileguarsi? Venne rapito? Accanto alla narrazione della vita e del genio del giovane Majorana, l'autore traccia le ipotesi che negli anni si sono accumulate per sciogliere un enigma ancora oggi rimasto irrisolto.
I misteri della storia. Inquietanti parallelismi, sorprendenti ricorrenze nella storia
Paolo Cortesi
Libro
editore: Scipioni
anno edizione: 2003
pagine: 64
Il letterato del villaggio. Vita di Alfredo Oriani
Paolo Cortesi
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 104
1914: la catastrofe. La prima guerra mondiale come mutamento dall'homo sapiens all'homo necans
Paolo Cortesi
Libro
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2000
pagine: 96
Storia segreta dell'astronautica. L'altra faccia della medaglia sui lanci missilistici segreti
Paolo Cortesi
Libro
editore: Scipioni
anno edizione: 1997
pagine: 64
Stelle e impero. Il mito del monarca universale nelle profezie di Nostradamus
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 1990
pagine: 76
Cagliostro. Mago o impostore?
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi
anno edizione: 2007
pagine: 120
Giuseppe Balsamo, universalmente conosciuto come Conte di Cagliostro, fu condannato nel '700 dalla Chiesa cattolica al carcere a vita per eresia. Magia, misticismo, storia della Massoneria e stregoneria fanno da sfondo alla vita di questo controverso avventuriero entrato, a modo suo, nella storia italiana ed europea, con un'esistenza di onnipotenza, complessi di inferiorità e indiscutibile successo nell'ascesa sociale. Come interpretare le molteplici contraddizioni che in lui si incarnano? Quali elementi possono fare luce sulle vicende più oscure che portano Cagliostro dalla opulenta dissolutezza delle corti europee ad una misera morte?
Jacques de Molay. L'ultimo dei templari?
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi
anno edizione: 2007
pagine: 128
Jacques de Molay fu l'ultimo Gran Maestro dell'ordine dei cavalieri templari. Condannato al rogo per eresia, la sua storia aiuta a far luce sui templari: un ordine monastico nato per difendere il santo sepolcro a Gerusalemme ma soppresso nel sangue per eresia. Fu veramente questa la motivazione reale? O dietro alla soppressione violenta dei templari si nascondono ragioni di potere, politica, denaro? E ancora: erano davvero richiesti atti blasfemi, come sputare sulla croce, a chi voleva divenire templare? Qual è stato il ruolo di de Molay nella decadenza dell'ordine?
Leonardo da Vinci. Un mistero irrisolto
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi
anno edizione: 2007
pagine: 112
Leonardo da Vinci rappresenta per gli uomini di ogni epoca la figura dell'umanista nel senso più completo e ampio del termine: artista e ingegnere, biologo e naturalista, politico e scrittore, matematico e architetto. Ma dopo la sua morte, cominciarono a infittirsi gli enigmi intorno alla sua personalità e alle sue conoscenze. A partire dalla particolare scrittura al contrario che adottata negli appunti e nei trattati per arrivare all'interpretazione, spesso ambigua, dei suoi dipinti più famosi. Come è possibile che eccellesse in tutte le arti e i mestieri a tal punto di diventare riferimento per gli uomini del suo tempo e di quelli futuri?
Medium e gerarchi. Metapsichica e spiritismo in Italia durante il Regime Fascista
Paolo Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Manzoni Editore
anno edizione: 2024
pagine: 200
La metapsichica (oggi si preferisce il termine parapsicologia) fu un argomento frequente durante il regime fascista. Durante la dittatura, ci fu un nuovo grande interesse verso lo spiritismo; si organizzarono convegni ufficiali sulla radiestesia; uscirono libri con le sedicenti comunicazioni dall'al di là. Il legame tra regime e indagatori dell'occulto fu continuo e circolare: i metapsichisti dichiaravano la loro fede fascista, il regime riconosceva ufficialmente la realtà dei fenomeni e il valore delle ricerche. Nel ventennio, i metapsichisti italiani furono fascisti, nella colpevole illusione che lo spirito di cui essi parlavano fosse lo stesso di cui parlava Mussolini; ma non era così: alla pacifica umanità di fratelli, uguali e liberi nella ricerca dell'Assoluto, il fascismo opponeva una massa di docili esecutori sottoposti alla guerresca volontà del capo. L'insanabile diversità giunse inevitabilmente alla crisi, e il regime non tardò a proibire certi volumi e a sciogliere certe associazioni; soprattutto dopo il 1938, l'anno delle leggi razziali, quando la metapsichica fu ritenuta, dai fascisti più feroci, una subdola creazione ebrea a danno degli ariani. Questa ricerca, basata tutta ed esclusivamente su fonti documentarie di prima mano, ricostruisce vicende e figure di un momento significativo della storia culturale e politica del nostro paese.

