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Libri di Paolo Iacci

Età del paradosso. Perché chiediamo tutto e il contrario di tutto nelle imprese e nella società

Età del paradosso. Perché chiediamo tutto e il contrario di tutto nelle imprese e nella società

Paolo Iacci

Libro

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: 160

Il futuro sembra sempre meno prevedibile e il presente sempre meno governabile. Sempre più vogliamo una cosa e il suo contrario. II paradosso pare essere diventato il nuovo paradigma del futuro. Così chiediamo a gran voce una legislazione più protettiva in difesa della privacy e nel frattempo confessiamo senza pudore in rete i nostri fatti più intimi. Denunciamo la classe dirigente perché non meritevole e nel frattempo eleggiamo i più ignoranti su piazza. Analogamente nelle imprese gli azionisti richiedono specializzazione e diversificazione, tagli ai costi e persone più motivate, nuovi prodotti e riduzione degli investimenti in ricerca. Da parte loro i clienti pretendono prezzi più bassi e qualità più alta, servizio più personalizzato e maggiore garanzia sugli standard offerti… Insomma, sembra che abbiamo perso la bussola, incapaci come siamo di uscire dai paradossi che ci incatenano. Occorre passare da una cultura dell'aut… aut a una cultura che preveda costitutivamente l'et… et. Molto più facile a dirsi che a farsi. II volume presenta 25 paradossi che più di altri mostrano le contraddizioni sociali e gestionali in cui viviamo e ne ipotizza una possibile via di uscita.
24,00

Generazione Z e lavoro. Vademecum per le imprese e i giovani

Generazione Z e lavoro. Vademecum per le imprese e i giovani

Paolo Iacci, Francesco Rotondi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

pagine: 128

I ragazzi della generazione Z e l’attuale legislazione volta a facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro sembrano siano fatti apposta per non incontrarsi. Tanto i primi sono flessibili e pronti alla sperimentazione, tanto la seconda è rigida e volta a replicare i meccanismi del passato. Tanto i primi sono attenti a privilegiare la significatività dell’esperienza lavorativa e la conciliazione tra vita privata e vita professionale, tanto la seconda tende ad appiattire tutto nel segno del rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ponendo poca attenzione alla formazione come elemento di continuità e di abilitazione ad un mondo in continuo cambiamento tecnologico. I primi sono immersi nella gig economy, fatta di esperienze brevi e rapsodiche, la seconda prevede solo lo sviluppo industriale pianificato delle medie e grandi imprese. A 50 anni esatti dallo Statuto dei lavoratori possiamo pensare ad un suo radicale rinnovamento? Ci provano con questo libro i due autori – da una parte l’uomo di azienda, dall’altra l’avvocato – prendendo in esame le caratteristiche della nuova generazione di giovanissimi e focalizzandosi poi sulla presentazione e la critica delle principali leggi rivolte all’accesso degli inoccupati al mercato del lavoro.
16,00

Sotto il segno dell'ignoranza

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 183

L’ascolto incondizionatamente concesso senza applicare troppo spirito critico e le responsabilità troppo spesso attribuite a persone impreparate rappresentano la nuova questione morale in cui oggi si dibatte l’Italia. La competenza pare aver abdicato a favore dell’ignoranza che, anche grazie agli strumenti di comunicazione messi a disposizione dalla rete, si è conquistata un’inedita capacità di «farsi sentire». Approfittando della volontà di cambiamento che spira nel Paese, questa tendenza è riuscita a farsi largo tra la classe dirigente e nel confronto pubblico: in politica così come nei media l’astio verso i tecnici e gli esperti, ormai culturalmente dominante, impedisce spesso l’espressione libera e pacata del pensiero meritocratico. Una volta l’ignoranza era causa di vergogna, mentre ora viene ostentata come motivo di vanto, sinonimo di schiettezza, onestà e vicinanza ai problemi della gente, e chi difende il merito e crede che la competenza sia un elemento fondamentale per coprire posizioni di vertice è messo sotto attacco. L’emergenza Covid-19 ha rappresentato forse, almeno in parte, un’eccezione. Ma non illudiamoci: si è trattato solo di un rinsavimento momentaneo. Il volume analizza le cause di questa situazione, dal degrado della scuola alle dinamiche familiari che abbassano progressivamente le aspettative nei confronti dei giovani, e ne descrive gli effetti, dall’impoverimento intellettuale della classe dirigente al diffondersi di una cultura antiscientifica, fino alla perdita di competitività dell’intero nostro sistema produttivo. Salvarsi è tuttavia possibile, a condizione di saper cogliere quei segnali importanti che il libro ci aiuta a scovare e dai quali ripartire. Con un'intervista a Umberto Galimberti.
22,00 20,90

La rivoluzione silenziosa. Quando le persone ridisegnano le regole

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2025

pagine: 128

Il potere nelle aziende si è capovolto: se, un tempo, i talenti inseguivano le imprese, oggi sono le imprese a rincorrere i talenti. Alla luce di valori e aspirazioni completamente mutate rispetto a un passato ancora molto recente. Come possono le organizzazioni adattarsi a questa rivoluzione copernicana? Il nuovo testo di Paolo Iacci offre una guida pratica per affrontare i nuovi fenomeni organizzativi - l'alto turn over, la fuga dei giovani, il quiet quitting - e molto altro ancora. Le aziende devono ripensare le proprie strategie e adottare nuove politiche, o rischiare di diventare semplici spettatrici del loro stesso mondo, convinte di avere ancora il controllo, ma ormai ma ormai incapaci di orientare davvero il futuro e di valorizzare le persone che ne fanno parte.
19,90 18,91

Il fattore C. Fortuna e determinazione nella vita e nel lavoro

Il fattore C. Fortuna e determinazione nella vita e nel lavoro

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini Next

anno edizione: 2017

pagine: 191

Chi ha ragione? Seneca che disse: «La fortuna non esiste: esiste solo il momento in cui il talento incontra l'opportunità», oppure Diogene: «Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza»? Donald Trump: «Tutto nella vita è fortuna» o Raymond Smullyan «La superstizione porta sfortuna»? L'Italia è un paese in mano all'irrazionalità più diffusa: ne sono testimoni migliaia di giovani che per il lavoro si affidano alle raccomandazioni o sperano nella buona sorte. È anche uno dei primi paesi al mondo per spesa pro-capite nel gioco d'azzardo, e uno di quelli che più si affida a maghi, stregoni e falsi medici. Tutti nella convinzione che la fortuna, la iella e il destino valgano più della competenza, del lavoro e delle capacità individuali. E noi? La nostra determinazione, le nostre capacità, la nostra voglia di fare: quanto contano? Per avere successo - nella vita, in amore e sul lavoro - qual è il ruolo della iella, del destino e della consapevolezza dei nostri limiti e dei nostri pregi? Come volgere a nostro favore i doni della bendata? Tre punti di vista - psicologico, economico e sociale - guidano il lettore in un'analisi brillante e leggera di un fenomeno drammaticamente diffuso. Perché la vita non è una questione di avere delle buone carte, ma di giocare bene una mano che forse, in partenza, si presenta scarsa...
18,00

La flessibilità nella gestione delle risorse umane. Le norme, il sindacato, gli individui

La flessibilità nella gestione delle risorse umane. Le norme, il sindacato, gli individui

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2005

pagine: 128

Il volume presenta in modo semplice, unitario e completo tutte le forme di flessibilità cui individui ed organizzazioni possono ricorrere per trovare lavoro, inserire il personale in azienda, gestirlo in periodi di difficoltà e per risolvere il rapporto di lavoro. Non è però un semplice manuale normativo. Si parte, infatti, dalla descrizione delle dinamiche sindacali, oggi in fase di grande cambiamento, per arrivare a capire cosa concretamente significa flessibilità per i singoli individui, quali sono i costi cui si va incontro, e quali le opportunità che questo nuovo mercato del lavoro può offrire.
18,50

L'ingegnere in azienda

L'ingegnere in azienda

Paolo Iacci, Silvio Pugliese

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2006

12,39

Breviario semiserio per manager pensanti

Breviario semiserio per manager pensanti

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini e Associati

anno edizione: 2012

pagine: 111

"Il testo di Paolo Iacci non ha bisogno di nessuna prefazione: è così lieve e divertente che meriterebbe di legittimarsi da solo, come tutte le cose che accadono per una loro grazia di origine e non devono ad altro che a se stesse il godimento che riescono a procurare. E tuttavia diremo qualcosa del suo breviario che forse non collimerà con la sua impostazione: il vero manager decide, comanda, si tutela, cerca connessioni che contino, frequenta i salotti buoni, talvolta persino si preoccupa; ma 'pensare', buon dio, che inutile perdita di tempo!" (Dalla prefazione di Pier Luigi Celli)
12,50

I sistemi di valutazione del personale. Esperienze e strumenti

Carlo Des Dorides, Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini e Associati

anno edizione: 2013

pagine: 214

Il libro parte da una recente indagine relativa agli effettivi utilizzi di questi strumenti nelle imprese, per coglierne punti di forza e ambiti dì miglioramento. Per ogni singolo strumento analizzato si offrono sia i fondamenti teorici, sia gli strumenti operativi che possono consentirne una migliore applicazione. La teoria metodologica viene unita alla pratica che deriva da anni di lavoro nelle imprese pubbliche e private. Linee guida teoriche e indicazioni metodologiche si uniscono all'analisi dei principali rischi operativi e ai "trucchi del mestiere" da adottare volta per volta: ogni strumento è poi corredato dall'analisi di uno o più casi aziendali. Una disamina ampia e completa dello stato dell'arte si unisce all'analisi puntuale sulle prospettive di miglior utilizzo di queste tecniche. Al lettore si offrono non solo concreti strumenti di lavoro ma anche una prospettiva strategica sulla possibilità di creare valore attraverso il lavoro di ogni persona.
22,00 20,90

La filosofia del parcheggio

La filosofia del parcheggio

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: LOG (Milano)

anno edizione: 2013

pagine: 91

Trovare parcheggio non è questione di fortuna ma di merito"; vuol anche dire elaborare strategie, agire nella realtà anziché subirla e agire senza creare disagio alla comunità. La filosofia del parcheggio assume una particolare valenza in questo momento di crisi, come reazione a un generale senso di smarrimento e di rinuncia che ormai pervade la nostra vita collettiva. Richiede un comportamento proattivo e risponde all'urgenza esistenziale, prima ancora che economica, del cambiamento. Metafora di una semplicità disarmante, questa filosofia apre le prospettive del possibile in tutti gli ambiti della nostra esistenza: trovare parcheggio implica la volontà di cercarlo e l'attivazione di tutte le nostre risorse in tal senso.
8,00

Il teorema del caffè. Il paradosso che regola l'impresa

Il teorema del caffè. Il paradosso che regola l'impresa

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini Next

anno edizione: 2014

pagine: 115

"Usando una metafora comune, come il rito del caffè mattutino, 'il volume propone un percorso attraverso l'inferno della crisi, i paradossi e le contraddizioni di un popolo arguto, capace di performance eccezionali ma incapace spesso di approdare a una normalità sostenibile, un popolo che sa essere grande ma anche piccolo e meschino'. Le imprese, e le persone, devono fare di più e meglio con meno risorse. Il teorema del caffè spiega perché e come fare. 'Dal nostro individualismo può nascere la consapevolezza e la possibilità della rielaborazione di un nuovo senso collettivo. Così nella società civile, e così pure nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche'" (Dalla prefazione di Giovanni Costa)
12,50

L'arte di strisciare. Come avere successo nella vita e nel lavoro

L'arte di strisciare. Come avere successo nella vita e nel lavoro

Paolo Iacci

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini Next

anno edizione: 2015

pagine: 142

Ancora oggi, come nei secoli passati, gli italiani adorano gli uomini di potere, ma non sono capaci di gestire le responsabilità che il comando implica. Preferiscono strisciare che governare. La classe dirigente è in mano alle consorterie. Gli italiani sembrano ad un tempo arrabbiati, sdegnati ma anche invidiosi di non essere tra gli "eletti". Nel 1813 viene pubblicata postuma la "facezia filosofica" "Essai sur l'art de ramper, à l'usage des courtisans" di Paul Henri Thiry, barone di Holbach. A distanza di più di duecento anni, viene ripresa quella critica ironica e corrosiva contro la classe dirigente, corredata da un'appendice letteraria sull'adulazione e la piaggeria nei secoli. Questo breve testo pone l'adulazione e la piaggeria al centro di una disamina impietosa e divertente. Perché le consorterie vincono sempre? Come agiscono le cordate dentro le imprese? Quali meccanismi utilizzano? Come possiamo farne a meno e vivere felici? L'adulazione e la piaggeria possono svolgere anche un ruolo positivo per l'individuo? È possibile utilizzare anche queste leve per riuscire a soddisfare i propri desideri e continuare a guardarsi allo specchio? Come è possibile riuscire a conquistare il successo e mantenerlo? Il breve pamphlet di Paolo lacci, con la consueta vena dissacrante e semiseria, risponde anche a questi quesiti. Con tutta la serietà che il tema richiede, con tutta la leggerezza che il richiamo a d'Holbach impone. Prefazione di Enrico Finzi.
13,00

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