Libri di Paolo Inghilleri
I luoghi che curano
Paolo Inghilleri
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2021
pagine: 164
Un malessere diffuso sembra oggi essere presente: insoddisfazione, insicurezza, timore per il futuro che possono diventare ansia, depressione, apatia. Il libro descrive le cause psicosociali di questo stare male: dalla troppa possibilità di scelta al doversi confrontare con altre culture, dalla crisi economica al destino incerto del pianeta. Ma ognuno di noi possiede, biologicamente e come specie, fattori protettivi: la capacità, attraverso l’empatia, di comprendere l’altro e di collaborare, la predisposizione alla resilienza, la tendenza innata a raggiungere stati esperienziali positivi. Partendo da queste premesse, l’autore affronta il tema della cura, non in generale ma rispetto agli effetti terapeutici dei luoghi, degli oggetti e della natura e illustra come devono essere i paesaggi, le città o le costruzioni architettoniche che possono “curare” e farci star bene. Lo fa percorrendo casi reali, dagli slums di Mumbai alle opere di grandi architetti come Aravena, Boeri e Piano, dall’uso dei beni comuni a quello della propria casa. Una parte importante è dedicata agli effetti benefici della natura sulla psiche e sul comportamento e a come tutto questo si interseca con il futuro ambientale del pianeta e con ciò che ci ha insegnato la pandemia del coronavirus.
Women on the verge of Jihad. The hidden pathways towards radicalization
Anna Zizola, Paolo Inghilleri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2018
pagine: 121
Dispositivi transculturali per la cura degli adolescenti. Un modello di intervento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
Un sempre maggior numero di persone, provenienti da altre culture, si rivolge oggi ai servizi di cura territoriali e agli studi privati di psicologi e medici; in particolare, i figli di immigrati nati e cresciuti nel nostro paese instaurano con i servizi socio-sanitari relazioni più continuative, non solo legate a situazioni d'emergenza, e pongono quindi richieste terapeutiche e di cura psicosociale più complesse rispetto a quanto accadeva con la generazione precedente. Inoltre, sperimentando la relazione con due modelli culturali differenti - quello dei genitori e quello italiano - durante l'età dello sviluppo costruiscono dei modelli identitari culturalmente misti, che tengono conto delle caratteristiche di entrambe le culture e si differenziano tanto dal modello originario della famiglia quanto da quello italiano. In questo volume gli autori propongono un approccio transculturale adatto alla cura degli adolescenti stranieri di seconda generazione o immigrati nei primi anni dell'infanzia, che si ispira al modello clinico della scuola di Psicoterapia Transculturale della Fondazione Cecchini-Pace di Milano; questo approccio propone la costruzione di dispositivi terapeutici flessibili, costruiti per essere adattati alle caratteristiche specifiche di ciascun paziente, tenendo in considerazione le sue caratteristiche culturali, i processi di cambiamento legati alla migrazione e alla variabilità individuale.
Psicologia dello sviluppo. L'evoluzione individuale e sociale nel corso della vita
Paolo Inghilleri
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 1998
pagine: 196
La «buona vita». Per l'uso creativo degli oggetti nella società dell'abbondanza
Paolo Inghilleri
Libro: Copertina morbida
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2003
pagine: 254
Perché siamo sempre più ricchi, ma sempre meno felici? Pretendiamo sempre di più, ci circondiamo continuamente di "cose", di artefatti per rincorrere un benessere che non riusciamo ad afferrare. Attraverso una serie di interviste, queste pagine vanno alla ricerca di individui e comunità che hanno compiuto delle scelte estreme rispetto al mondo dei beni materiali, dagli Elfi dell'Appennino tosco-emiliano, alle famiglie di Villapizzone di Milano. Religione, famiglia, natura, ambiente e gruppi sociali sono passati in rassegna per cercare di capire se il possesso materiale e la ricchezza siano di per se stessi fonte di benessere e felicità o lo diventino solo quando rispondono a desideri e bisogni reali.