Libri di Paolo Morachiello
Venezia. Breve storia illustrata
Giovanni Scarabello, Paolo Morachiello, Mario Piana
Libro: Copertina morbida
editore: Supernova
anno edizione: 2011
pagine: 272
Il libro racconta, in tratteggio essenziale, la storia politica e sociale, culturale e artistica della millenaria città che da villaggio lagunare si fece dapprima stato repubblicano, potenza marittima e terrestre, rimanendo per secoli "centro di un'economia mondo".
La città greca
Paolo Morachiello
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 166
Dal neolitico all'arrivo dei Greci, dalla nascita allo sviluppo e al tramonto delle polis: in queste pagine l'organizzazione spaziale, le parti costitutive e l'immagine complessiva dei centri urbani fondati dalle genti pre-greche e dai popoli greci nelle terre e nelle isole dell'Egeo, del Mediterraneo e del Mar Nero.
Immagini dell'ingegnere tra Quattro e Settecento. Filosofo, soldato, politecnico. Repertorio bibliografico
Alessandro Biral, Paolo Morachiello
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1984
pagine: 228
Nascita delle città di Stato. Ingegneri e architetti sotto il consolato e l'impero
Paolo Morachiello, Georges Teyssot
Libro: Copertina rigida
editore: Officina
anno edizione: 1983
pagine: 264
Il fontego dei tedeschi
Donatella Calabi, Paolo Morachiello
Libro
editore: Corte del Fontego
anno edizione: 2012
pagine: 36
Rialto, il ponte delle dispute
Donatella Calabi, Paolo Morachiello
Libro
editore: Corte del Fontego
anno edizione: 2012
pagine: 36
La piazza di Rialto. Di tutto il mondo la più ricchissima parte
Donatella Calabi, Paolo Morachiello
Libro
editore: Corte del Fontego
anno edizione: 2011
pagine: 36
Origini e sviluppi del tempio greco
Paolo Morachiello, Cristiano Tessari
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2010
pagine: 190
Ogni divinità dell'antica Grecia possedeva luoghi prediletti, legati alle vicende del proprio mito. I luoghi in cui il dio amava sostare o presentarsi, o quelli in cui si riteneva si fosse un tempo presentato, furono presto considerati sacri, e per separarli dalla comune terra degli uomini furono circondati inizialmente da un recinto, che indicava il confine del 'territorio di un dio'. In questi luoghi si costruì in seguito una casa per invogliare gli dei a sostare e a ritornare, richiamati da simboli di varia natura. Nella propria dimora il dio vegliava sulla vita comune o individuale dei cittadini e proteggeva la comunità che lo aveva eletto a patrono. Questo libro racconta le forme che i Greci crearono per le dimore dei loro dei, dapprima in legno e quindi in pietra, dai primi secoli della propria storia alla fioritura della polis, attenendosi a tradizioni trasmesse di generazione in generazione da architetti e costruttori. Tradizioni condivise e diversificate, fin dai tempi delle colonizzazioni a oriente e in occidente, capaci di accogliere variazioni e anche tradimenti, che hanno fatto del tempio l'immagine prima dell'architettura e forse dell'intera civiltà greca.
L'architettura del mondo romano
Vincenzo Fontana, Paolo Morachiello
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 446
Dal centro a tutte le regioni e le periferie dell'Impero, questo volume è un itinerario sistematico dell'architettura romana attraverso singole costruzioni e tipologie ricorrenti, dalle più semplici a quelle più complesse. Templi e santuari, fori e archi, residenze urbane ed extraurbane di privati, di governatori e di monarchi, teatri e anfiteatri, circhi e stadi, terme e ninfei, mura e porte urbane, sepolcri e mausolei insieme a ponti, acquedotti e strade si susseguono in queste pagine senza dimenticare le opere più imponenti come i fori di Augusto e di Traiano, il Pantheon e Villa Adriana. Dalla Roma regio-etrusca di legno, tufo, peperino e terracotta alla repubblicana di laterizio e travertino, dall'augustea rivestita di marmo lunense fino all'imperiale e tardo-imperiale di caementum rivestito di marmi esotici, marmorini e mosaici, questo volume, corredato da un apparato illustrativo e bibliografico, restituisce la "magnificenza" e la complessità dell'architettura antica più nota e ancora sotto i nostri occhi.