Libri di Paolo Passaglia
Manuale di diritto costituzionale italiano ed europeo. Volume Vol. 2
Francesco Dal Canto, Paolo Passaglia, Andrea Pertici, Roberto Romboli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 592
Manuale di diritto costituzionale italiano ed europeo. Volume Vol. 2
Francesco Dal Canto, Paolo Passaglia, Andrea Pertici, Roberto Romboli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 576
Lo studio manualistico del diritto costituzionale di uno Stato o di una comunità di Stati consiste essenzialmente, almeno in prima approssimazione, nell'esame delle regole (giuridiche) che presiedono all'individuazione, all'organizzazione e al funzionamento di un determinato gruppo sociale e delle sue istituzioni. Queste regole fondative e di base sono normalmente contenute, pur non esaurendovisi, in testi che prendono il nome di costituzioni, anche se il livello sovranazionale ed in particolare quelli del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea hanno assunto un significato sempre più importante e inscindibilmente connesso a quello nazionale. Il Manuale si articola in due volumi, il primo dedicato alla organizzazione dell'Unione europea, dello Stato e delle regioni e degli enti locali, il secondo relativo alle fonti del diritto, ai diritti e doveri costituzionali ed agli strumenti di tutela sia a livello nazionale (giudici comuni e Corte costituzionale), sia a livello sovranazionale (Corte europea dei diritti dell'uomo e Corte di giustizia dell'Unione europea).
La condanna di una pena. I percorsi verso l'abolizione della pena di morte
Paolo Passaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 274
L'abolizione della pena di morte è il risultato di un percorso che assume caratteristiche diverse in ciascun Paese. Nel volume si individuano le forme, i limiti e le variabili più rilevanti dei vari percorsi, al fine di classificarli. Pur nella varietà delle sue manifestazioni, l'abolizionismo fa intravedere alcuni tratti ricorrenti, come la crescente influenza delle istanze internazionali, la centralità delle decisioni degli organi politici e l'eccezionalità dell'abolizione per via giudiziaria.