Libri di Percy Bysshe Shelley
Il Ciclope. Testo inglese a fronte
Percy Bysshe Shelley
Libro: Copertina morbida
editore: Wip Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 54
È stata tutta opera degli dei, nessun mortale ne ha colpa; ma tu, nobile figlio del re dell'Oceano, ti prego e ti esorto, salva gli amici che vengono a farti visita e non mettere tra i denti cibo proibito. Considera che abbiamo eretto in onore del tuo grande genitore, anche nelle parti più remote della Grecia, dei templi che ora sono le sue dimore. Sono rimasti intatti il golfo sacro del Tanaro, tutti gli antri oscuri scavati sull'alto promontorio di Malea, la rupe argentifera dello svettante Capo Sunio che la divina Pallade mantiene sempre inviolata, il porto di Geresto e tutto ciò che, all'interno della vasta Grecia, la nostra impresa ha sottratto all'oltraggio dei Frigi.
Difesa della poesia. Testo inglese a fronte
Percy Bysshe Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il pamphlet "Difesa della poesia", opera teorico-letteraria di Percy Bysshe Shelley, fu composto nel 1821, come risposta al saggio del 1820 "The Four Ages of Poetry" (“Le quattro età della poesia”) di Thomas Love Peacock nel quale l’autore aveva prefigurato la morte dell’arte nei tempi moderni, caratterizzati dal trionfo della ragione, della scienza e della politica, sostenendo l’inutilità della poesia in un’epoca di progresso e innovazione. Shelley ribatte che non solo la poesia non è prossima a morire, ma è il luogo per eccellenza in cui si sprigiona la facoltà immaginativa dell’uomo, con tutta la sua carica etica e utopica, in vista di un diverso ideale di umanità. Scritto un anno prima della sua morte, "Difesa della poesia" viene considerato il testamento spirituale di Shelley e costituisce uno dei punti di arrivo dell’estetica etica romantica, di cui rappresenta il lascito.
Teatro, prose e lettere
Percy Bysshe Shelley
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: LXIV-1326
L’opera poetica di Shelley, già rappresentata in un Meridiano di recente pubblicazione a cura dello stesso Francesco Rognoni, presenta legami indissolubili con la sperimentazione teatrale e con il variegato catalogo di prose scelte all’interno di questo volume. Se I Cenci e Queen Mab costituiscono esercizi di teatro in versi, concepiti dall’autore per la rappresentazione e con in mente attori ben precisi, le prose testimoniano la forza di un animo versatile nell’indagare temi quali l’amore, il matrimonio, l’amicizia, culminando in testi di capitale rilievo come Difesa della poesia o il più cogente Considerazioni filosofiche sulla riforma. Completano il volume il romanzo giovanile Zastrozzi e un’accurata selezione di lettere di Shelley dall’Italia, che si accompagnano alle cronache del suo passaggio nel cuore dell’Europa altresì rappresentato nella Storia di un viaggio di sei settimane.
Opere poetiche
Percy Bysshe Shelley
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 1614
Questo volume, il primo dei due dedicati al genio romantico di P.B. Shelley, racchiude la più ampia selezione mai pubblicata delle opere poetiche composte dall'autore tra il 1803 e il 1822, dando nuova centralità ai tre libri da lui licenziati in vita e successivamente mai considerati dalla critica nella loro integrità: Alastor; Or, the Spirit of Solitude: and Other Poems (1816); Prometheus Unbound, a Lyrical Drama in Four Acts, With Oher Poems (1820); e Hellas: A Lyrical Drama (1822). Il prezioso lavoro filologico e critico di Francesco Rognoni, coadiuvato da Valentina Varinelli, permette inoltre di ricostruire per gradi non solo le tappe fondamentali di una vita appassionata ed eccentrica come quella di Shelley, ma di scoprire anche le più intime fasi e i rivolgimenti della sua intensa e meditatissima scrittura poetica.
Prometeo slegato
Percy Bysshe Shelley
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 288
Il libro di Shelley si rifà al "Prometeo incatenato" di Eschilo prendendone però le distanze. Infatti per Shelley è impossibile far riconciliare il Prometeo Difensore dell'umanità con l'Oppressore, Giove, come invece accade nel dramma eschileo. Il suo Prometeo è simile a Satana quanto a coraggio, maestà e ferma opposizione alla forza onnipotente, ma "è un carattere più poetico" poiché esente da ambizione, invidia, vendetta e desiderio di affermazione personale fino a incarnare la più alta perfezione orale e intellettuale. Pavese si dedicò alla traduzione e allo studio di Shelley fin dai tempi del liceo. La sua versione in prosa del "Prometeo" è una testimonianza del suo apprendistato di traduttore e scrittore.

