Libri di Pier Giorgio Solinas
Lettere dagli antenati. Famiglie, genti, identità
Pier Giorgio Solinas
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2020
pagine: 176
Famiglia, ancora famiglia. Mentre l'oggetto, gli oggetti che sono compresi entro questo grande denominatore mutano e si differenziano sempre di più, il nostro parlarne e il nostro comprendere fatica a inseguire l'universo polimorfico dei legami familiari, una volta detti "di sangue", oggi forse di fatto, e, in forme ancora oscure, di geni. La diade natura/cultura stenta a conservare il suo doppio regime di competenza. Oggi i processi biologici di formazione delle discendenze, delle consanguineità e delle affinità attraversano spavaldamente il confine che un tempo separava il mondo del bios da quello del logos, così come la distinzione fra legge (by law) e sentimento, love. Un intenso lavoro di osservazione e passione classificatrice esplora oggi su scala globale, nella ricerca bio-genetica, le piste ramificate della genesi delle popolazioni, e delle etnie, dissolve le identità di razza e ne polverizza i residui in una rete sconfinata di incroci e meticciati. I saggi riuniti e amalgamati in questo volume attraversano diversi scenari di espressione della identità di appartenenza, delle identità di discendenza e del loro destrutturarsi: in Europa, in India, nel Nuovo Mondo. I paradigmi della parentela, la genealogia, le affinità vengono qui esposti alle prove dei mutamenti del nostro tempo: famiglie di fatto, famiglie ricomposte, relazioni ex e parentele step in un confronto insistente con i dati in progress della ricerca genetica e con la passione amatoriale della parentela postmoderna.
Il empo della disobbedienza Per un'antropologia della parentela nella migrazione
Simona Taliani
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2019
pagine: 207
I vincoli connessi a quella che nella letteratura è stata definita la diaspora criminale nigeriana scandiscono il tempo delle giovani donne una volta arrivate in Europa, a partire dal peso del debito contratto. Segnati da una violenza agita il più delle volte da altre connazionali, i loro destini rivelano le conseguenze di forme di coercizione psichiche, fisiche e morali. Il loro corpo si fa così officina, spazio dove si "cucina" e si consuma un dolore che testimonia di un passato infinito: cicatrici, ustioni e morsi denunciano i delicati riequilibri di potere; fitte e bruciori rivelano un insulto d'organo, o un attacco agito il più delle volte nel registro magico e stregonesco. E poi ancora: gli aborti spontanei e le interruzioni di gravidanza, i figli presi in adozione, la perdita della propria discendenza ricordano che il peggio non si scongiura con l'emancipazione dallo sfruttamento. Queste donne non rimangono però passive, né parlano solo da vittime. Se hanno deciso di lasciare il loro paese, è per separarsi a ogni costo da una vita che non riservava loro nulla di buono. Quando si oppongono alle decisioni di un giudice o criticano l'operato dei servizi socio-assistenziali è per mantenere un legame che mai avrebbero pensato qualcuno potesse spezzare. Certo, ogni insubordinazione alle aspettative di genitorialità degli enti preposti alla tutela del minore la pagano cara. Eppure non sono poche a mostrare la loro capacità di rispondere senza dare segno di sottomissione. A partire da una ricerca lunga vent'anni e condotta tra Torino e Napoli, l'etnografia della migrazione nigeriana e della sua cifra distintiva (quella di un debito al contempo economico e simbolico) contribuisce a illuminare il valore sociale delle "persone" e delle "cose". Il lavoro esplora sia l'anatomia di un potere che si manifesta nel rito, sia la conoscenza necessaria tanto al sistema di assoggettamento, quanto alla cura di chi vuole riprendersi le manciate di vita che restano. Prefazione di Pier Giorgio Solinas.
Colore di pelle colore di casta. Persona, rituale, società in India
Pier Giorgio Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 214
Persona, corpo, gesto, rituale, dipendenza, gerarchia... Il complesso culturale e simbolico dell'antropologia hindu definisce l'essere e l'agire degli uomini, dei gruppi, delle classi. Varna, il "colore", non designa propriamente il colore come caratteristica sensibile, ma la classe castale, la natura, lo spirito, l'indole della persona. Il colore della pelle, d'altra parte, qualifica un'identità di razza, di natura, e vale come distinzione di pregio e di carattere morale. Le identità di casta e di "tribù" (degli Àdivàsi, Santal) si confrontano sull'incerto confine tra assimilazione e contrapposizione. I saggi qui raccolti percorrono questi temi, con richiami a brevi resoconti etnografici nelle aree rurali del Bengala Occidentale, fra rito, cultura, tecnica ed estetica.
Ancestry. Parentele elettroniche e lignaggi genetici
Pier Giorgio Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2015
pagine: 308
Passione ordinaria e moda sempre più popolare del nostro tempo, la genealogia attrae cultori dilettanti e professionisti, a metà fra storia, biologia e memoria familiare. Riconoscere e riconoscersi nella trama degli antenati remoti, nelle fonti storiche come nel testo e nel codice del DNA: in questo inedito incrocio emergono oggi nuove modalità di definizione del sé ancestrale e della stessa identità etnica. La ricerca biomedica, il mercato delle colture cellulari e dei campioni di DNA (Y e mitocondriale) conquistano sempre nuovi cultori, clienti-donatori e appassionati. Grandi e piccoli centri di ricerca e molte agenzie commerciali offrono test, assistenza informatica, accesso alle banche dati dei genotipi da confrontare nel grande mosaico della diversità umana. Il libro dedica attenzione antropologica a questi aspetti, mettendo a confronto le nuove maniere di fare genealogia con tradizioni e modi che nel passato furono illustri e raffinati.
Antropologia della famiglia
Pier Giorgio Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 261
Il volume prende le mosse, insieme, dalle domande del presente e dalle incerte congetture sulle origini della famiglia. Gli impulsi e le passioni di base che hanno orientato in passato la condotta riproduttiva, il formarsi delle discendenze e dei patrimoni sono oggi riplasmati nelle forme addomesticate e civili della libertà di scelta e dell'unione di sentimenti. Il confronto tra tipi di famiglia richiede più che mai larghe prospettive di geografia culturale e una decisa apertura multidisciplinare verso i temi dell'evoluzione culturale, della diffusione di modelli da un'area all'altra, dell'intreccio fra psiche, cultura e struttura (tra orientamenti bio-sociali, codici familiari, forze economiche). Più che come opzioni, questi vanno assunti come urgenti impegni di conoscenza. I grandi modelli, le grandi civilizzazioni si declinano qui come complessi di cultura della famiglia: l'Oriente e gli Orienti (la Cina, l'India, l'Oriente islamico e il Maghreb), il Mediterraneo, il cristianesimo, le sue propagazioni nel mondo colonizzato, le forme "complesse" individualiste e parcellizzate nelle civiltà urbane del primo mondo e, infine, il declino critico delle forme istituzionalizzate di matrimonio e famiglia cui ora assistiamo.
Spazi di alleanza. Aree di matrimonialità nella Toscana meridionale
Pier Giorgio Solinas, Simonetta Grilli
Libro
editore: CISU
anno edizione: 2002
pagine: XIV-230
Le culture della parentela e l'esogamia perfetta
Leonardo Piasere, Pier Giorgio Solinas
Libro
editore: CISU
anno edizione: 1998
pagine: XIV-314
Itinerari di letture per l'antropologia
Pier Giorgio Solinas
Libro
editore: CISU
anno edizione: 1991
pagine: 257
Luoghi d'Africa. Forme e pratiche dell'identità
Pier Giorgio Solinas, Rita Astuti, Simonetta Grilli
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 328
Qual è il senso dell'identità collettiva nelle realtà africane del presente? E in che modo il corredo etnico di una certa cultura garantisce la coscienza della sua originalità? A queste e ad altre "comuni" domande si propongono di rispondere i saggi raccolti in questo volume, frutto di ricerche sul campo condotte da autori diversi per generazioni e tipo di esperienza, ma tutti collegati da un medesimo atteggiamento metodologico: il tentativo di concepire le società come universi piuttosto che come esemplari di classi, utilizzando le diverse chiavi percettive della storia e dell'etnografia. Gli studi condotti su quattro gruppi specifici, al di là delle differenze di stile e di intenti, convergono, dunque, verso una concezione dell'identità etnica intesa come prassi dell'esistenza sociale, come prodotto rinnovato nell'azione e nell'interazione quotidiana. Un'identità che non si definisce né come essenza invisibile depositata nel cuore dei suoi portatori, né come eredità simbolica trasmessa per lascito spirituale, quanto piuttosto come costrutto che si accumula e fa presa sul mondo secondo l'avanzare o il regredire del potere, della simbolica, della capacità di assimilazione dei fondatori di identità. Entrando nel mondo delle realtà africane e delle etnie "indigene" del nostro tempo, il lavoro dell'antropologo si mostra, così, per quello che è: un mezzo per portare alla luce oggetti vissuti nella mente di altri uomini, per mostrare che quelle idee possono essere pensate anche da noi e per educarle la nostra stessa mente a percorrerle nella dimensione, a noi accessibile, del discorso.
L'acqua strangia. Il declino della parentela nella società complessa
Pier Giorgio Solinas
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 224
La parentela come struttura, la parentela come cultura. I modelli di famiglia che abbiamo ereditato dal passato si rivelano oggi troppo fragili, fin troppo ingenuamente "consacrati" per poter continuare a valere. Lo spazio della genealogia ha perso buona parte del suo dominio. È diventato luogo d'esercizio rammemorativo, nostalgia o, talvolta, parodia. Le forme si evolvono. I legami di discendenza lasciano il posto a reticoli verticali di antenati viventi, o sopravviventi. I legami di collateralità diventano sempre più radi. Oggi l'investimento parentale o dinastico segue una logica di convergenza e di selezione sulla base della qualità. Di questa dinamica si occupano gli studi qui raccolti.