Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Pina Piccolo

Costi quel che costi

Costi quel che costi

Ahmed Masoud

Libro: Libro in brossura

editore: Di Felice Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 224

Vera protagonista del romanzo è Gaza: una Gaza ferita dall'occupazione e dalla guerra, una città raccontata in tutta la sua nudità e nelle sue contraddizioni dal punto di vista di Zahra, una donna che decide di intraprendere una ricerca per scoprire se il marito Ammar è morto davvero accidentalmente durante il massacro di Shujaiya del luglio 2004 o se in realtà è stato assassinato. E in questo viaggio pieno di avventure il lettore stesso si trova a girare per le strade di Gaza, dentro i caffè e i locali, sente gli odori, assapora i cibi e percepisce le sensazioni. Il lettore familiarizzerà anche con gli eventi storici che hanno caratterizzato la storia di Gaza, per cui Costi quel che costi è un ritratto vivo della città con varie tematiche: dai rifugiati, alle differenze di classe sociali, alle frontiere e i valichi, alla distruzione del paesaggio, agli insediamenti, ai campi profughi, al commercio illegale di droga, ai capi della resistenza dotati di carisma e di poteri, ai rapporti tra uomini e donne e tra generazioni, alle differenze tra la zona rurale e la città. Sana Darghmouni
25,00

La guerra è sempre seduta su tutte le sedie. Testo ucraino a fronte

Iya Kiva

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2024

pagine: 128

"Chi si appresta a leggere questa raccolta non può esimersi, sin dal titolo, dal fare i conti con il processo di antropomorfizzazione della guerra, fenomeno esistenziale, sia nella vita della giovane poeta ucraina che nei suoi versi. Si tratta di un processo che la accompagna per tutta quella complessa cartografia poetica da lei creata nelle trenta poesie selezionate dalla sua vasta produzione, insieme però anche al processo inverso che è quello di resistenza alla trasformazione dell’essere umano in guerra [...]. È dalla tensione tra questi due processi inversi che scaturisce la grande potenza della sua poesia." (dalla prefazione di Pina Piccolo) "La presenza in questa raccolta soprattutto di poesie scritte nei tempi di guerra ha posto il problema di un approccio traduttologico meditato per questo tipo di scrittura poetica. Sono testi nati nell’imminenza e sotto l’incalzare degli eventi bellici e in essi il talento della poeta le permette di mettere in parole quello che non si era mai vissuto prima, un’esperienza del tutto nuova, spesso indicibile e indescrivibile." (dalla postfazione di Yuliia Chernyshova)
14,00 13,30

Non scusarti per quel che hai fatto. Testo arabo a fronte

Mahmud Darwish

Libro: Libro in brossura

editore: Crocetti

anno edizione: 2024

pagine: 208

Mahmud Darwish nasce nel 1941 ad al-Birwa, nell’alta Galilea. Con l’espulsione di massa dei palestinesi, e la costituzione dello stato di Israele (1948), il suo villaggio viene distrutto. La sua famiglia si rifugia in Libano e rientra clandestinamente in Palestina dopo un anno. Da allora Darwish vive nella condizione di profugo e “clandestino” nella sua stessa terra governata da Israele. Per il suo attivismo politico è più volte incarcerato e condannato agli arresti domiciliari. La sua vita è segnata dall’esperienza dell’esilio in Europa e, nel mondo arabo, in Egitto, in Libano e a Tunisi al seguito dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina, del cui consiglio esecutivo fa parte dal 1987 al 1993. Dopo gli accordi di Oslo (1993) rientra nella sua terra e vive tra Ramallah, in Cisgiordania, e Amman, in Giordania. Spesso definito “il poeta nazionale della Palestina”, Mahmud Darwish si dichiarava “cantore universale dell’amore e della libertà”. I suoi versi, conosciuti e amati in tutto il mondo arabo, in ogni contesto sociale, sono stati musicati da alcuni tra i maggiori compositori arabi. Le sue opere sono state tradotte in più di venti lingue e in tutto il mondo gli sono stati assegnati numerosi premi. Quando Mahmud Darwish muore dopo un’operazione al cuore a Houston (Texas), il 9 agosto 2008, l’Autorità Palestinese proclama tre giorni di lutto nazionale. Ai funerali di stato, a Ramallah, partecipano decine di migliaia di persone.
17,00 16,15

Scomparso. La misteriosa sparizione di Mustafa Ouda

Ahmed Masoud

Libro: Libro in brossura

editore: Lebeg

anno edizione: 2019

pagine: 225

«'Scomparso' narra di perdite e tradimenti, di scelte sbagliate operate nelle circostanze peggiori. Ambientato a Gaza nel corso di tre decenni – dagli anni Ottanta ai nostri giorni – il romanzo tratta dell’affannosa ricerca da parte di Omar Ouda del padre Mustafa, scomparso una notte dalla casa di famiglia. Forse rapito dalle forze di occupazione israeliane? Vittima delle lotte intestine tra gruppi palestinesi rivali? Oppure partito improvvisamente per motivi familiari imperscrutabili per il giovane Omar? La collocazione temporale del romanzo è importante, dal momento che copre la prima e la seconda Intifada palestinese e gli accordi di pace di Oslo. Con la sua ricerca, in cui è sostenuto dal fedele amico Ahmed, Omar attira però l’attenzione delle forze militari israeliane che lo costringono a scegliere tra la sua famiglia e la comunità, e a prendere decisioni che nessun ragazzino dovrebbe mai trovarsi a considerare. “Scomparso” è un romanzo che, senza didatticismi, arriva dritto al cuore dei terribili sacrifici richiesti a un popolo che vive in costante stato di assedio.» (New Internationalist)
18,00 17,10

I canti dell'interregno

Pina Piccolo

Libro: Libro in brossura

editore: Lebeg

anno edizione: 2018

pagine: 116

"Questa silloge di Pina Piccolo raccoglie liriche che, procedendo a ritroso, vanno dal 2017 al 1974: ben quarantatré anni in cui i toni della poesia dell’autrice si sono modificati, passando dallo sdegno all’amarezza, al sarcasmo, al canto desolato, senza che si sia modificato l’oggetto, colto nelle sue multiformi manifestazioni e nei suoi "fenomeni morbosi". Gli stessi titoli delle sezioni in cui è suddivisa la raccolta segnano questo filo rosso. Titoli parlanti, potremmo definirli, con i quali si chiarisce il carattere di denuncia della poesia della poetessa italo-californiana che ribalta l’angolo visuale e osserva l’interregno da una prospettiva decentrata, sbilenca, postcoloniale. L’«interregno» non è un generico momento di transizione; non è nemmeno un non-luogo purgatoriale; e non è soprattutto una condizione esistenziale dell’io lirico, come l’uso del leopardiano «Canti» potrebbe indurre a credere. L’interregno è il nostro oggi, questo protratto periodo di attesa di una fenice che non risorge dalle proprie ceneri. L’interregno della Piccolo è il mondo minato dal capitalismo, dal consumismo, dal razzismo, dagli ‘ismi’ che hanno crivellato il Novecento." (Rosanna Morace)
10,00 9,50

Muovi menti. Segnali da un mondo viandante

Muovi menti. Segnali da un mondo viandante

Libro: Libro in brossura

editore: Terra d'Ulivi

anno edizione: 2016

pagine: 184

15,00

Rocco. Un cane semi randagio a Venezia

Pina Piccolo

Libro

editore: Susil Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 80

13,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.