Di Felice Edizioni
Poeti per l'infinito
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 192
"'L'infinito' di Leopardi è così: il testo, nel senso più etimologico del termine, di una serie infinita di "distrazioni", di insorgenti polluzioni di immagini e parole, come punti di accensione sentimentale e fantastica che mettono in questione il soggetto della scrittura e impediscono contemporaneamente al lettore di acquietarsi all'ombra di un significato definitivamente costituito immettendolo in una ricerca infinita, in un accumulo, prima ancora che di risposte, di domande. Cosa si ripromette, allora, questa silloge che nell'anno del bicentenario della sua composizione assume anche il valore di un omaggio? Si ripromette di rintracciare e raccogliere ciò che di quel testo nella poesia del nostro tempo, di poeti che l'indagine degli specialisti ha poco e nient'affatto fino ad ora interrogato, è rimasto nell'oscillazione tra totalità e scomparsa del senso." (Dalla prefazione di Vincenzo Guarracino)
Experientia. D'amore e di solitudine
Vittorio Soriani
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 156
"Silenzio è - dopo la parola amore - il termine più ricorrente in questi versi. Tra l’altro, quello che più rappresenta il paradosso della poesia. Perché il silenzio non dovrebbe avere parole o suoni per descriverlo. È il foglio bianco, o al massimo, un foglio trapassato. Ma il silenzio, come ben sappiamo, è uno spazio sterminato di informazioni sonore. Quando John Cage volle farne un concerto ci spinse ad aguzzare non solo le orecchie, ma anche testa e cuore. Quest’ultimo che, per l’appunto, solo in un grande silenzio puoi sentire pulsare." (Dalla prefazione di Canio Loguercio)
Per uno squarcio sul soffitto basso. Memorie di un emigrante tra il Venezuela e l’Italia
Giovanni Palazzese
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 104
Generazione X
Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Tra i baby boomer e i Millennial loro, gli invisibili, gli adattabili e i resilienti, trovano una via, trovano una voce potente nella poesia di Nicoletta Bortolotti. Escono dal cieco caos per costruirsi un kosmos che non è tetragono come quello dei boomer, gli sconfitti dalla psicoanalisi, gli inadattivi, forse gli immodificabili. Il loro è un ordine in costante fluire, una ricerca di nuove forme di vita e di arte. Sperimentalismo allo stato puro, hanno la consistenza dei metalli liquidi e prendono la forma dei recipienti. Resilienza contro Resistenza li contrappone ai boomer, nella cui ombra vivono. Hanno l'intelligenza della fragilità, la rinuncia al definitivo, la capacità di rinascere. Si muovono come circensi, tra funi e altalene, tra genitori separati e ricerca del lavoro. Generazione X ci trascina dentro il vortice delle tante figure e forme assunte e assumibili dall’acrobata alla cassiera... tutte figure femminili in fieri, dentro una ricerca di senso che non è nel qui ed ora ma nemmeno nell’idolatria del passato. Giovanna Albi
Per speculum et in aenigmate
Renato Minore
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 56
Il tema, evidenziato fin dal titolo della raccolta poetica di Renato Minore, è la consapevolezza intenzionale di un voler vedere, inteso non come atto curioso e tanto meno distratto e superficiale, bensì come “visus” di un vir che, “alta la fronte”, con fierezza sa andare e penetrare dentro e oltre l’apparire, con la forza di un desiderio che è interrogazione e pronostico di sé, al di là di ogni rischio e minaccia, al di là dell’“enigma”, che si annida e incrina ogni volontà, giusto come enunciato nel sintagma paolino Per speculum et in aenigmate (Videmus nunc per speculum et in aenigmate, tunc autem facie ad faciem, “Ora la nostra visione è confusa, come in uno specchio e in un confuso enigma; ma un giorno vedremo chiaramente, faccia a faccia”, Prima lettera ai Corinzi 13,1), eletto a eponimo della silloge. Vincenzo Guarracino
Come chi niente teme. Como quien nada teme
Lizette Espinosa
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 88
"Come chi niente teme" della poetessa cubana Lizette Espinosa apre davanti al lettore tutto un paesaggio che nella sua ambivalenza è materiale e spirituale, e man mano che avanziamo nella lettura, ci viene offerta la possibilità di scegliere su quale piano fissarci. Se si dovesse evidenziare un paesaggio emblematico, sarebbero senza dubbio la vita e l’esperienza dell’autrice, vita, osservazione e interiorizzazione che abbraccia tutto lo spazio nella sua totalità, un paesaggio presente che vibra nella mente perché è quel luogo dove tutti possiamo riconoscerci. Nel leggere Lizette Espinosa si mette da parte il superfluo, cioè la grandiloquenza e il discorso irrigidito, per rimanere nel puro terreno del dubbio, della fragilità, dell’incompleto, e così dice: “non dicesti, non ci fu / altro che un docile silenzio” e in questo modo ci rendiamo conto di qualcosa di evidente, di dimenticato, e che ritorna dal profondo della memoria, dallo splendore delle essenze. Rodolfo Häsler
Partitura per uccelli di malaugurio. Ediz. italiana e spagnola
Mario Meléndez
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 184
Nella poesia di Mario Meléndez si coglie qualcosa di impetuosamente fresco e agile: una ricchezza di movimenti e di aperture fantasiose quale di rado capita di trovare nella giovane poesia italiana. È il suo un cantare inesauribile nel suo immaginoso inventarsi e reinventarsi. È la singolarità di una voce che dissotterra, che architetta e musicalmente compone. In un’epoca logorroica come la nostra, nella quale domina la parola straripante, l’eccesso, la volgarità sguaiata e il cattivo gusto, la poesia di Mario si distingue per il suo contenimento e la sua essenzialità. Non ci sono parole di troppo nei suoi versi. Pochi poeti come lui sono riusciti a raggiungere quella chiarezza di linguaggio, quella difficile semplicità che solo i grandi posseggono. Emilio Coco
Esattamente altrove
Eliza Macadan
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
C’è un luogo che non esiste sulle mappe, ma che risuona in ogni poesia di questa raccolta: un altrove preciso e sfuggente, un confine tra il tempo e l’eternità, tra la memoria e l’oblio. Le parole si fanno pietra e vento, attraversano città ferite, deserti siderali, stanze abitate dall'eco di chi è andato. Una voce poetica lucida e visionaria, quella di Eliza Macadan, che scava la superficie del reale per scoprire ciò che vi pulsa sotto: il sacro, il disastro, il corpo, la storia che si ripete in ogni guerra e in ogni addio. In questa poetessa romena la lingua italiana sembra accendersi di nuovi significati: una metrica del tutto varia ma sempre sorvegliata, parole che cozzano tra loro, si rincorrono anche foneticamente, a volte fino all’assonanza e alla rima, che arriva spesso inaspettata, ricomponendone, o anche dirottandone, il senso. Fabrizio Dall'Aglio
Fiori nell'abisso. Antologia della poesia venezuelana
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 640
Questa antologia raccoglie quaranta voci poetiche del Venezuela, tra le più rappresentative del XIX, XX e XXI secolo. Alla base di questo lavoro ci sono due propositi. Il primo risponde al desiderio di contribuire a una maggiore conoscenza in Italia della poesia venezuelana che è poco tradotta o poco considerata dalla critica letteraria e accademica che si esercita negli ambiti universitari dell’ispanismo internazionale. Il secondo motivo è soprattutto quello di mettere in risalto il ruolo fondamentale che ha avuto la poesia in Venezuela, contro la barbarie dittatoriale che ha caratterizzato lunghi periodi della storia di questo Paese e che ha visto poeti imprigionati o ridotti al silenzio.
Festoso inferno
Antonio Ferrara
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Alcune poesie avrei potuto inserirle in un ideale capitolo di “obblighi e divieti”, pervase come sono di regole banali e quotidiane volutamente mal interpretate o violate apposta. Altre scimmiottano il gergo dell’economia o dell’urbanistica o addirittura della telefonia. Altre ancora sono una richiesta educata che maschera un’implorazione. Alcune, brevissime, provano a essere un concentrato di immagini, suoni e profumi ad alto peso specifico, un tentativo di “far entrare il mare in un bicchiere”, come diceva Calvino. Certe altre si potrebbero definire poesie d’interni, lì dove provo a far parlare le cose concrete, fedele alla scuola di Caproni, che diffidava di quelle poesie nelle quali non compare mai un bicchiere o una bottiglia. Altre poesie osano la rima in mezzo, dissimulata e a volte sfacciatamente ostentata. Alcune hanno sotto il basso continuo, il passo buffo, ludico e ironico della filastrocca, altre sono secche e assertive come un aforisma. In ciascuna ho cercato una percussione regolare e a volte claudicante, un verso tragico e improvvisamente mutilato, un turbinio di frasi brevi, sempre indugiando – come diceva Valery – tra suono e senso.
Io, Caino
Gabriele Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 240
"Io, Caino" è la storia di due fratelli molto legati, ma per certi versi inconsapevoli della reciproca realtà. Leo, alle prese con il suo percorso di transizione psicologica e sessuale, è alla ricerca della sua vera identità, vissuta poi in modo deviante e distruttivo. Marco, coinvolto in un rapporto epistolare con una donna che non vuole rivelarsi, ingaggia una relazione che mette a nudo la vacuità delle sue certezze, ignorando che quel mistero ne contiene un altro più profondo, connesso al suo passato e quindi alle sue origini. Io, Caino è un romanzo sull’identità e sulla diversità, sull’amore che s’impone violento, irrazionale, assoluto, sulla ferma e strenua rivendicazione del diritto di ognuno a essere liberamente se stesso, dando voce ai propri desideri, alla propria sessualità, ai propri sentimenti senza cedere al proprio destino.
Il castello di carte
Giovanna Albi
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
"Chiara potrebbe diventare una voce del nostro dizionario interiore, accanto ad altri personaggi femminili della attuale letteratura italiana. Basterebbe il fulminante aforisma con cui viene presentata ai lettori: “ha un segreto che nemmeno Chiara sa.” Lei – “intrappolata in problematiche a cruciverba” – è insieme disarmata e tagliente, candida e lievemente autolesionista, visionaria e realista, inafferrabile e straripante di vitalità. È “una vita che si sforza di parlare col mondo”, senza trovare ascolto, tuttavia la sua disperazione non cede mai al nichilismo, ritrovando in questo un carattere tipico del pensiero femminile del ’900: affronta la crisi, in tutta la sua radicalità, ma sempre cercando una via d’uscita". (Filippo La Porta)

