Libri di Renato Fontana
Innovare nella società delle reti. Sistemi organizzativi, processi produttivi e project management
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 220
La complessità nella odierna gestione di un'organizzazione, sia essa ente o impresa, richiede conoscenze sempre più puntuali e si basa sulla progettazione di strumenti sempre nuovi o comunque innovativi, rispetto alle conoscenze precedenti. Essere parte di una comunità impone obblighi e genera diritti, tutti orientati alla convivenza e alla prosperità di ogni componente, qualunque esso sia, singolo o organizzazione composita. Innovare nella società delle reti, quindi, vuol dire crescere, consolidarsi, ma spesso anche sopravvivere nel complesso mondo odierno, dove tutto è smart, social e interattivo. Ora possiamo finalmente disporre di un manuale che, partendo dalla dimensione socio-economica dell'organizzazione, mira a fornire gli strumenti basilari per comprendere le nuove sfide che i sistemi produttivi impongono. Il manuale è il frutto di un accanito lavoro di collaborazione tra diversi ricercatori; esso è, inoltre, il risultato di una lunga esperienza didattica riguardante una molteplicità di temi intorno ai quali si sono formate generazioni di studenti, mostrando interesse e partecipazione per una materia in continua evoluzione.
La dissolvenza del lavoro. Crisi e disoccupazione attraverso il cinema
Emanuele Di Nicola
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 220
Nel 1895 i fratelli Lumière filmano l'uscita degli operai dalla loro fabbrica a Lione. Il cinema inizia dal lavoro. Negli ultimi anni è tornato a descriverlo: nel Duemila, e in particolare dal 2008 con lo scoppio della crisi economica, i registi italiani, europei e americani ricominciano a riflettere su questo grande tema. I licenziamenti, la disoccupazione, la difficoltà di trovare un nuovo impiego. Le figure deboli come le donne e i precari. Il libro è una mappa del cinema sul lavoro nei nostri anni: da Ken Loach a Laurent Cantet, dai fratelli Dardenne a Lars von Trier, fa il punto su come i registi di oggi trattano il lavoro e il lavoro che non c'è. Da film manifesto come Full Monty, alle provocazioni estreme come Il grande capo, passando per la strada italiana di Smetto quando voglio. In sei capitoli divisi per temi "La dissolvenza del lavoro" analizza oltre cinquanta titoli, decifrando lo stile degli autori: dal realismo sociale di Loach al cinema hollywoodiano de Il diavolo veste Prada. Dalla commedia alla tragedia, dal lieto fine al pugno nello stomaco. Una bussola per orientarsi nel cinema del nostro tempo difficile: colpito dalla disoccupazione, ma illuminato da grandi opere. I capitoli sono seguiti da una scheda tematica a cura di uno studioso dell'argomento. Prefazione di Renato Fontana.
Hire. Humanize Industrial Revolution Enhancing. Tendenze del mercato del lavoro per il XXI secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Dalla voce dei professionisti che curano giornalmente la formazione e l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, un volume per conoscere i nuovi trend del mercato del lavoro e capire come fronteggiare le sfide tecnologiche che il mondo Hi-TECH (e non solo) pone ai manager di oggi. Un testo per navigare in acque agitate senza smettere di migliorarsi continuamente.
Le donne nell'accademia italiana. Identità, potere e carriera
Renato Fontana
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2015
pagine: 166
Il libro è il risultato di un'indagine condotta da un gruppo di ricercatori e ricercatrici della Sapienza Università di Roma sulle disuguaglianze di genere nei settori della ricerca sociale. Le donne in Italia entrano nel mercato del lavoro tardi rispetto ad altri sistemi europei. Esse, poi, pongono in atto processi di ridefinizione di nuovi spazi, dove le prerogative decisionali però sono ancora di pertinenza esclusiva, o quasi, della componente maschile. Benché negli ultimi 30 anni la partecipazione delle donne - com'è patrimonio comune - abbia conosciuto un balzo in avanti nelle istituzioni accademiche, molteplici sono ancora gli svantaggi subiti in diversi ambiti specifici, non escluso quello relativo alla carriera. Nonostante ciò la lunga marcia del genere femminile è rivolta a smontare un sistema decisionale che negli ambienti accademici resiste più che altrove.
Una storia della sociologia e della comunicazione. Mezzo secolo di progetti, protagonisti e ricerche di un'istituzione accademica romana
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 280
La nascita nel 1963 dell'Istituto di Sociologia della Sapienza - Università di Roma, da cui trae origine il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale, costituisce il primo avvenimento storico che portò all'istituzionalizzazione della Sociologia in Italia oltre 50 anni fa. Questo libro è il risultato di un'attenta e approfondita ricerca che racconta i percorsi tematici curati prima dalla sociologia e poi dalla comunicazione a Roma. Narra di idee nuove che hanno trovato terreno fertile in questo campo di studi, ma anche d'istituzioni che via via hanno saputo adeguarsi ai fabbisogni di conoscenza dei giovani e alle istanze del mercato esterno; l'indagine è, in definitiva, la storia di tante persone che hanno contribuito a espandere i confini della ricerca scientifica, fatta di successi, di confronti dialettici, di orientamenti diversificati.
Complessità sociale e lavoro. La modernità di fronte al «just in time»
Renato Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 223
I recenti mutamenti sociali ed economici hanno dato vita a una società più turbolenta di quella di ieri, più frammentata e difficile da interpretare. Il libro affronta il tema della complessità sociale e del lavoro organizzato, dedicando una particolare attenzione al rapporto di soggetti, gruppi e imprese con la modernità. È una modernità piena di insidie, in cui la qualità della vita peggiora, la disoccupazione aumenta e i mercati si fanno sempre più aggressivi. Che cosa succede allora quando il "just in time" prende il sopravvento? È quello che spiega il volume, rivolto soprattutto agli studenti di Scienze della comunicazione, Sociologia e Scienze politiche, a cui offre strumenti utili per capire i fondamenti essenziali delle dinamiche sociali.
Conflitto, partecipazione e decisionismo nello sviluppo locale. Il caso delle grandi opere in Italia, Francia e Belgio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
In Italia le decisioni in merito alla costruzione di grandi infrastrutture alimentano i più duri e aspri conflitti tra governo centrale e rappresentanti della società civile. Si pensi al ponte sullo Stretto di Messina, all'alta velocità in Val di Susa, alla paventata possibilità di erigere nuove centrali nucleari. La strada istituzionale attraverso cui si è deciso di perseguire una decisione d'infrastrutturazione mostra la debolezza, o meglio l'indeterminatezza, della governance italica. Ogni volta che i livelli di governo sono chiamati a interagire, a cooperare con i cittadini per la realizzazione di grandi interventi sul territorio tendono ad emergere incertezze più o meno gravi. Chi decide tali opere? All'interno di quale modello di sviluppo assumono la necessaria legittimazione? L'approfondimento di alcune esperienze maturate al di fuori dei confini nazionali contribuisce a delineare i termini della questione italiana e offre l'opportunità di ripensare il dilemma tra partecipazione e decisionismo. La tesi sostenuta nel volume è che occorre valorizzare l'idea per cui anche l'opera più urgente e strategica non può rinunciare a un percorso decisionale improntato all'apertura e all'ascolto reciproco.
Uomini tra resistenza e resa
Renato Fontana
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2006
pagine: 202
Il lavoro di genere. Le donne tra vecchia e nuova economia
Renato Fontana
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 228
Oggi le donne sono più presenti nel mercato del lavoro. Ma la loro presenza è qualitativamente apprezzabile' La loro maggiore visibilità nel mondo delle imprese si esaurisce in una dimensione di facciata o arriva a modellarne i contenuti' I molti progressi compiuti sul piano della partecipazione e dell'occupazione sono corredati da pari opportunità di retribuzione e carriera'Questi gli interrogativi principali ai quali il libro intende rispondere. Oltre ai cambiamenti straordinari degli ultimi trent'anni del secolo nelle relazioni tra uomini e donne dentro e fuori il mercato del lavoro, il volume esamina il lavoro di genere nel passaggio dalla vecchia alla nuova economia, passaggio, a cui seguiranno trasformazioni non meno significative in vista dell'incessante diffusione delle tecnologie della comunicazione e dell'informazione.
Oltre l'uomo artigiano. Capitale sociale e condivisione delle conoscenze
Renato Fontana
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2013
pagine: 210
Condotta da un gruppo di ricercatori straordinariamente motivati e coesi, cosa dice questa ricerca? Per prima cosa, che negli "artigiani digitali" c'è una quota significativa e insopprimibile di professionalità che appartiene al passato, quando il lavoro era un'arte, anche se tale non potrà più tornare a essere: ieri occorreva conoscere la tecnica, oggi si devono conoscere le procedure. Per seconda cosa, che il bisogno di partecipazione non è soltanto una costante dello spirito umano, ma oggi è anche parte importante dei modelli organizzativi; i quali guardano apparentemente alle emozioni, ma poi, in realtà, hanno come fine soltanto i risultati. Le tecnologie digitali potranno spingersi molto avanti nel condizionare l'antropologia dei soggetti in carne e ossa, ma risulta assai difficile credere che possano sopprimere i bisogni fondamentali di chi è parte del processo produttivo e che, prima di essere considerato un tecnico, aspira a essere trattato come una persona, portatrice di un proprio carico di umanità. Così sono i protagonisti di questa ricerca.