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Libri di Rito Martignetti

Agenda storica del Sannio 2025

Agenda storica del Sannio 2025

Amici dei Musei e dei Beni Culturali del Sannio

Prodotto: Agenda o diario

editore: Libreria del Castello

anno edizione: 2024

pagine: 190

Agenda illustrata a colori, curata da Rito Martignetti. Ogni mese è preceduto da un breve saggio sulla sulla storia di Benevento e del Sannio. Segue il "Calendario storico", ricco di riferimenti ad eventi, fatti, personaggi curiosità legate ai giorni dell'anno, affiancato dalle pagine settimanali del 2025, da riempire liberamente con gli appunti personali. Autori dei saggi: Elio Galasso, Franco Bove, Mario Collarile, Carla Cirillo, Luigi Meccariello, Riccardo Valli, Ferdinando Creta, Mario De Nicolais, Enrico De Agostini, Lilli Notari, Maurizio Bianchi, Luciano Pascucci.
15,00

Insolite storie su Maleventum e Beneventum con cose mai viste, mai lette e poco conosciute: Diomede fondatore, i Liguri, le Streghe e altri pezzi

Insolite storie su Maleventum e Beneventum con cose mai viste, mai lette e poco conosciute: Diomede fondatore, i Liguri, le Streghe e altri pezzi

Rito Martignetti

Libro: Libro rilegato

editore: ABE

anno edizione: 2024

pagine: 132

Ci sono storie a volte mai lette, mai conosciute, e tantomeno pensate. Sono quelle che l'autore scova chissà dove, in testi antichi, rari, perduti. Poi c'è la parte più consistente del libro composta da brevi profili biografici, una sorta di medaglioni essenziali nei risalti, ma esenti da enfasi campanilistica. Sono ben dodici, dedicati a importanti personaggi di età antica, medievale e moderna che o vantano origini beneventane o hanno avuto significativi rapporti con la città. Costituiscono il contributo più vivace e ricco di curiosità storiche dell'intero testo e rappresentano un modo forse più divertente di raccontare i grandi avvenimenti del passato lasciandoli intravedere sullo sfondo delle vicende della vita dei protagonisti e attraverso i giudizi che di loro i biografi ci hanno lasciato. Si segnalano sia per efficacia di rappresentazione, sia per la varietà e singolarità delle notizie riportate, i ritratti di Silvia Pisacane (XXXIII), di Angelo Catone (XXII), della famiglia Capobianco (XXIV) e di Salvatore Albino (XXVII) che hanno non solo il merito di ricordare figure meno note, ma anche di tratteggiare scenari di più ampia valenza e di aprire spiragli su realtà poco frequentate dalla storiografia. Di non secondario interesse appaiono, poi, i due temi di storia longobarda che consentono all'autore di soffermarsi sul culto di S. Mercurio (XIII) e sugli exultet, rotoli di pergamena decorati con miniature che attraverso raffigurazioni mostrate in sequenza comunicavano ai fedeli, illetterati o meno, le diverse fasi della liturgia della Chiesa beneventana. Motivo della scelta sta nell'intenzione di rimarcare la carenza nella nostra città di allestimenti museali riguardanti proprio alcuni aspetti peculiari dell'Alto Medioevo beneventano. Se si eccettuano le iniziative del Museo Diocesano e della Biblioteca Capitolare, non si trova alcuna sala del Museo del Sannio o del palazzo Paolo V nella quale sia possibile ammirare, pur non in originale, testimonianze dalla produzione culturale della Longobardia meridionale. Con la pubblicazione di questo volumetto Rito Martignetti sceglie la formula delle spigolature erudite da lui felicemente utilizzata con il testo dato alle stampe nel 2006, "Arie da Baule". La denominazione potrebbe, in verità, disorientare. Lascerebbe pensare a malinconiche atmosfere gozzaniane, alle storie minime e intimistiche che le foto scolorite dell'album di famiglia riportano alla memoria, ai sentori di naftalina e di carta imbrunita dal tempo, ma è un'impressione che si rivela subito del tutto sbagliata. La narrazione procede con tutt'altro tono e problematicità di inquadramento, dimostrandosi di indubbia attualità, essendo diretta a ricordare ciò che non avremmo dovuto dimenticare o trascurare del passato delle nostre comunità. Pur richiamando il genere di saggistica per frammenti introdotta in Benevento da Alfredo Zazo e da Giovanni Giordano, il libro se ne distacca perché mantiene nello sviluppo degli argomenti una sua specificità analitica, una precisa strategia comunicativa, oltre ad un filo conduttore critico-interpretativo che gli conferisce unitarietà e che, in alcuni dei temi affrontati, assume quasi la forma delle glosse di origine alessandrina con cui si commentavano i classici della letteratura e le raccolte di leggi. Un esempio di questo tipo di notazioni è dato dai paragrafi particolarmente interessanti dedicati al "Cavaliere Trace di Pago Veiano (VIII), allo "Zodiaco del portale di S. Maria Rotonda" (XX) e alle "Incisioni di Teresa del Po" (XXXII), denso di riferimenti bibliografici, come spiega il professore Francesco Bove.
26,00

Album Sannio, le figurine antiche. Volume Vol. 2

Album Sannio, le figurine antiche. Volume Vol. 2

Rito Martignetti

Libro: Libro rilegato

editore: ABE

anno edizione: 2024

pagine: 68

Prima dell'avvento del Cristianesimo, la divinità più amata del Mediterraneo era Iside, la Grande Madre, che con il marito Osiride ed il figlio Horus formava la suprema Triade egizia, ricordata fin dai Testi delle Piramidi (2400 a.C.). La dea-maga dai mille nomi (mirionima) era, tra l'altro, "Signora di Benevento", come attestato nei geroglifici dell'obelisco di Piazza Papiniano, appartenente al Tempio isiaco fatto costruire dal devoto Domiziano nell'88-89 d.C. in un luogo non ancora identificato. Per l'egittologo Hans Wolfgang Müller, la città di Benevento "è il più importante centro di sculture originali in Occidente e non condivide questa caratteristica con nessun'altra città fuori dall'Egitto". Scrive Paolo Cortesi: "Quando il cristianesimo venne istituzionalizzato, iniziò la distruzione sistematica dei templi pagani". Ancora più esplicito, è lo storico Elio Galasso, che scrive nel Catalogo Electa di una grande Mostra su Iside del 1997 a Milano: "Giunti nel 571 a Benevento, i Longobardi distrussero ogni traccia di quella divinità, per accreditarsi come neofiti cattolici e signori del ducato di Benevento… La sua condizione di sorella e sposa di Osiride evocava ancestrali ripulse dell'incesto, trasferite ai sabba intorno al noce, marcati di sessualità oscena. Nel pantheon egizio Iside 'grande di incantesimi', ricomposto il corpo di Osiride fatto a pezzi da Seth, gli aveva restituito il soffio della vita muovendo le ali: da lei la strega ereditò poteri magici e capacità di volo; e la luna, astro di Iside e della fertilità ciclica della natura, rischiarò i convegni diabolici nelle credenze popolari". Questo libro è una chicca di 30 episodi, esposti, anzi sfogliati, anzi collezionati, proprio come in un album di storia, con tanto di figurine.
25,00

Il Sannio in gioco: figurine beneventane sul Sannio di Benevento

Il Sannio in gioco: figurine beneventane sul Sannio di Benevento

Rito Martignetti

Libro

editore: ABE

anno edizione: 2024

pagine: 72

Le figurine, in particolare quelle dei calciatori, hanno segnato la nostra infanzia, profumata anche da quelle che si nascondevano nelle scatole dei detersivi. Le figurine che "leggerete" nel presente volume si ispirano, però, a quelle inventate nel 1872 dal chimico tedesco Justus von Liebig e che si occupavano dei vari aspetti della vita umana, della natura, della storia, dei monumenti, delle scienze, delle arti. Con originali figurine tematiche, stampate con la tecnica litografica, il barone von Liebig riuscì a promuovere il suo estratto di carne. Con questa prima serie di figurine, abbinate ad estratti di storia locale, noi cercheremo di attirare la meritata attenzione sul nostro incantevole territorio. Insomma, Martignetti, ha messo in gioco il Sannio. 1. Diomede incontra Enea 2. La gioconda del Sannio 3. L'Egitto a Benevento 4. Toro Apis 5. I Sanniti 6. La tavola dei Liguri bebiani 7. La fibula longobarda 8. Il principe Arechi 9. Canto beneventano 10. Santa Sofia doppia Chiesa 11. Il burro si san Bartolomeo 12. Il vino affumicato 13. Il torrone di Benevento 14. Ebrei da ricordare 15. Unisannio a Roffredo Epifanio 16. Benevento a cavallo 17. I ruderi del teatro 18. La coilonna di San Lorenzo 19. Roghi di streghe ed eretici 20. Galateo Della Casa 21. Troppo franco 22. L'asino di pino 23. La fenice dei matematici 24. Le governatrici 25. Giannelli e il processo agli ateisti 26. Antonio Cocchi 27. Lady Holland a Benevento 28. Nicola Vessicchelli 29. Elisa e il Paglietta 30. La provincia stregata.
25,00

Figurine beneventane. Il Sannio in gioco. Dissertazioni sulle icone storiche di Benevento e provincia

Figurine beneventane. Il Sannio in gioco. Dissertazioni sulle icone storiche di Benevento e provincia

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2022

pagine: 74

Le figurine, in particolare quelle dei calciatori, hanno segnato la nostra infanzia, profumata anche da quelle che si nascondevano nelle scatole dei detersivi. Le figurine che "leggerete" nel presente volume si ispirano, però, a quelle inventate nel 1872 dal chimico tedesco Justus von Liebig e che si occupavano dei vari aspetti della vita umana, della natura, della storia, dei monumenti, delle scienze, delle arti. Con originali figurine tematiche, stampate con la tecnica litografica, il barone von Liebig riuscì a promuovere il suo estratto di carne. Con questa prima serie di figurine, abbinate ad estratti di storia locale, noi cercheremo di attirare la meritata attenzione sul nostro incantevole territorio. Insomma, Martignetti, ha messo in gioco il Sannio.
25,00

Memorie dal Sannio. Le fontane di Orsini, il re e il campanile, Cecchetella e il manoscritto di Potocki

Memorie dal Sannio. Le fontane di Orsini, il re e il campanile, Cecchetella e il manoscritto di Potocki

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2020

pagine: 120

«Una raccolta che ci consegna un libro che si legge senza sforzo, data la sapiente sinteticità dell'esposizione e la varietà degli argomenti trattati. In genere i temi affrontati sono molto puntuali, e circoscritti, ma spalmati su tutto l'arco temporale della storia beneventana. L'autore non si dà limiti temporali, quasi sempre prerogativa degli storici "di professione", ma solo territoriali. Tutto ciò che rientra nel perimetro beneventano (perimetro non solo geografico ma esteso al concetto culturale più ampio) diviene oggetto di lettura critica e di analisi storiografica. Già a scorrere l'indice si può avere un'idea della varietà cospicua degli argomenti trattati. In alcuni casi si tratta di precisare un dato errato della storiografia "ufficiale", ma, il più delle volte, i saggi sono concrete proposte di sfruttare la storia per creare valori aggiunti alla dimensione culturale, ma anche turistica ed economica, della città. In questo Rito Martignetti rimane insuperabile. Si direbbe che il suo vero talento sia di trarre dalla storia locale inediti progetti di valorizzazione del territorio. Progetti di cui non si finisce di avvertire la necessità. Basta chiedersi come mai una città, con un tale passato come Benevento, sia sempre sul confine dell'ignoto. Evidentemente, tranne qualche eccezione, nessuno ha saputo finora valorizzare il nostro maggior tesoro: la storia. Per questo il consiglio è sì di leggere tutta la trilogia di Rito Martignetti per il piacere di sapere cose nuove, ma di valutarla soprattutto come un grande atlante progettuale sulle potenzialità future della città.» (Francesco Morante)
20,00

Ritratti beneventani. Leggende, scacchi del 1500 e la cioccolata del cocchi. Benevento, sannio, campania

Ritratti beneventani. Leggende, scacchi del 1500 e la cioccolata del cocchi. Benevento, sannio, campania

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2019

pagine: 124

Con questo volumetto denso di riferimenti bibliografici e di appropriate osservazioni, Rito Martignetti sceglie la formula delle spigolature erudite, che non risultano essere storie minime e intimistiche, ai sentori di naftalina e di carta imbrunita dal tempo. La narrazione, infatti, si dimostra di indubbia attualità, essendo diretta a ricordare, anche agli amministratori locali, ciò che non avremmo dovuto dimenticare o trascurare del passato delle nostre comunità. Un mosaico di oltre trenta titoli, che spaziano dalla fondazione mitica di Benevento a popoli che l'hanno abitata senza meritarsi la dovuta attenzione storica, come ad esempio gli Etruschi e gli Ebrei. C'è spazio per gli Arabi, i Liguri, i Templari, i Longobardi ricordati per il culto riservato a S. Mercurio e per gli Exultet. Undici i profili biografici presentati, tra cui quelli di Adelperga, Orbilio Pupillo, Bulla Felix, Boemondo, Roffredo Epifanio, Angelo Catone, Galeazzo Capialbi, Suor Giulia Di Marco, Antonio Cocchi. Un lavoro "di scavo" utile a ravvivare nei lettori un'autentica passione civile. La presentazione dell'architetto Francesco Bove ben introduce e analizza i 33 capitoli di spigolature su Diomede, Etruschi, Liburi, Streghe, , Cavalieri, Bulla Felix, Papiniano, zodiaco, cavalcate, gioco degli scacchi nel XVI Secolo...
20,00

L'età del collegio. Leonardo Sinisgalli a Benevento

L'età del collegio. Leonardo Sinisgalli a Benevento

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 128

Quella del segretario è stata una delle figure fondamentali della prassi umanistica; nel corso del convegno si è tentato di stabilire chi fossero e cosa rappresentassero in un secolo che ha visto fiorire, in Italia, ma anche in Francia e in Europa, un'importante trattatistica sull'argomento. Leonardo Sinisgalli. Poeta-ingegnere, Benevento lo ospitò al Collegio "de La Salle" dal 1920 al 1925. Fondò, nel 1953, la rivista "Civiltà delle macchine", tentativo di far convivere cultura umanistica e cultura scientifica. Art director e pubblicitario, il poeta delle "due Muse" lavorò alle dipendenze di Linoleum, Olivetti, Pirelli, Alitalia, Bassetti, Alfa Romeo, Mobili Mim, ENI. Genio della matematica ed eccellente disegnatore rifiutò l'invito di Fermi ad entrare nel gruppo di scienziati di Via Panisperna, preferendo la poesia alla bomba atomica. Affascinato dai Crepuscolari prima e dagli Ermetici poi, fu amico con Ungaretti, Gatto, Cardarelli, De Libero, col pittore Scipione e influenzò il conterraneo poeta-sindaco Rocco Scotellaro.
12,00

Arie da baule

Arie da baule

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2006

pagine: 240

14,00

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