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Edizioni Il Chiostro

Storia di Sant'Agata dei Goti nel ventennio fascista. Con lettere inedite di Oscar Renato De Lucia e la figura ritrovata di Francesco De Prisco

Storia di Sant'Agata dei Goti nel ventennio fascista. Con lettere inedite di Oscar Renato De Lucia e la figura ritrovata di Francesco De Prisco

Giancristiano Desiderio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2015

pagine: 272

La storia di Sant'Agata dei Goti è un universo spirituale, una catena che mossa ad un'estremità vibra all'altro capo o una melodia di cui colta una nota se ne intuisce la nascosta armonia. Come orientarsi? Dal bisogno morale di conoscere per agire. Su questa strada ci siamo incamminati con gli studi sull'età liberale e su questa via proseguiamo con la storia del ventennio fascista e così la vicenda comunale di Sant'Agata dei Goti ci appare come il passaggio per giungere all'Italia e dall'Italia muoviamo alla volta di Sant'Agata dei Goti. Si tratta di un percorso civile e ideale in cui il comune e la nazione sono di volta in volta meta e stazione. La storia locale si riversa nella storia nazionale e la storia nazionale nella storia locale. Il senso della storia locale è qui: è una tappa necessaria di un'educazione civile.
19,00

Europa senza statualità. L'essere umano dei diritti nell'integrazione tra i popoli globalizzati

Europa senza statualità. L'essere umano dei diritti nell'integrazione tra i popoli globalizzati

Francesco Petrillo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2012

pagine: 175

Le attuali vicende concernenti la crisi economica europea finiscono per fare passare in secondo piano alcune delle questioni giuridico-politiche concernenti alcuni dei pilastri fondamentali, non fissati adeguatamente e a tempo debito, dell'Europa unita. Si deve riconoscere quanto poco, negli ultimi venti anni, lo studioso di cose giuridiche e politiche sia riuscito a destare interesse, in primo luogo, e ad incidere, in secondo luogo, sulle dinamiche teorico-pratiche dell'Unità europea, da un lato perché surclassato dalla prevalenza che si è dovuto, ma soprattutto voluto, dare alle relazioni economico-finanziarie tra gli stati dell'unione, da un altro lato perché la stessa prassi politico-giuridica si è gradatamente sempre più fatta da parte rispetto alla partecipazione al decision making tra gli stati europei e non solo.
18,00

Giuditta

Giuditta

Monica Mignone

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2011

pagine: 144

Giuditta, vittima di una realtà di cui da tempo finge di non essere consapevole, sente che è giunto il momento di dare una svolta alla propria vita. Nella solitudine di una notte consigliera, la donna si arresta di fronte alla porta che conduce alla verità, non per paura, ma per un improvviso impeto di coraggio, che la spinge a riscattare gradualmente la sua dignità. Il suo lento percorso è ravvivato dalla compagnia di Ada, sua amica e vicina di casa, moglie di un noto avvocato e madre di due vivaci gemelli. I due ragazzi sono introdotti da Giuditta in una casa-famiglia, dove lei svolge attività di docente; i pregiudizi sociali che i due giovani portano con sé si infrangono contro la forza della genuinità degli ospiti della struttura. Da qui i due giovani vivono una serie di vicissitudini, nelle quali a giocare il ruolo più importante è un destino che diviene arbitro di verità. Partecipe attiva di tutti gli eventi, Giuditta si avvia a definire una volta per tutte la sua situazione. In un intreccio dove ogni storia ha un esito ben definito, sola appare la donna nell'affrontare il suo percorso finale, in cui sue uniche compagne sono tenacia e determinazione.
13,00

Il brigante Secola. La sanguinosa rivolta nel Fortore post-unitario

Il brigante Secola. La sanguinosa rivolta nel Fortore post-unitario

Antonio Bianco

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2011

pagine: 144

È la storia di un brigante "per caso": Antonio Secola, muratore del Fortore, area geografica montana della Campania, al confine con Puglia e Molise. Secola si trova coinvolto, suo malgrado, nella violenta e cruenta vicenda del brigantaggio meridionale nell'Italia post-unitaria. I briganti, agli ordini di Michele Caruso, imperversano nella zona. Secola, scappato dal carcere di Campobasso, si fa brigante e ben presto conquista la fiducia dei suoi compagni e del comandante Caruso, tanto da diventare il suo luogotenente. L'esercito piemontese, intanto, reprime ferocemente le rivolte, vere o presunte, dei briganti e quando Secola si rende conto che l'epilogo è vicino si consegna e confessa; avrà così salva la vita, ma sarà recluso fino alla fine dei suoi giorni nel penitenziario di Portolongone, all'Isola d'Elba. La piccola storia di un uomo che, come tanti, viene travolto dagli eventi; ma sono gli uomini come Secola i veri protagonisti della storia. La "grande storia", quella raccontata dai vincitori, sovrasta e dimentica le ragioni dei vinti; per questo molto ancora andrebbe indagato, per capire le ragioni delle vicende di cui ancora oggi subiamo le conseguenze.
13,00

Il fiore del deserto. Vita e opere di Giacomo Leopardi-Il poeta trasgressivo

Il fiore del deserto. Vita e opere di Giacomo Leopardi-Il poeta trasgressivo

Michele Ruggiano

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2010

pagine: 288

È qui, nell'incrocio della visione cosmica del dolore e del male con la pietà cosmica della nobile natura del poeta, che nascono in gran parte i capolavori della lirica leopardiana, coma "A Silvia", "Canto notturno...", "La ginestra", per citarne solo alcuni assai famosi. Ma il poeta, per rimanere fedele alla sua "intrepida" contemplazione del "deserto della vita", non può inseguire il politically correct del suo tempo, cultore delle magnifiche sorti progressive. La sua voce deve uscire dal coro, deve essere una voce controcorrente e trasgressiva.
16,00

Napoli ai tempi di Carlo di Borbone

Napoli ai tempi di Carlo di Borbone

Corrado Ramaglia

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2010

pagine: 288

Condizioni economiche, sociali e culturali, nonché aspetti generali della vita nell'Italia meridionale e in particolare a Napoli in quel periodo del secolo XVIII caratterizzato dalla venuta in Italia di Carlo di Borbone (1731) e dal conseguente inizio del Regno di Napoli sotto la dinastia dei Borbone. D'altra parte il personaggio di questo sovrano incuriosisce, perché si pone il quesito, se egli fu effettivamente un riformatore, se il Regno di Napoli trovò giovamento dal suo avvento e se la dinastia dei Borbone di Napoli, che con lui ebbe inizio, fu davvero nefasta, come la storiografia postunitaria l'ha presentata, o non fu peggiore delle altre dinastie che in quel tempo governavano in Europa.
16,00

Il regno del Molise. Sprechi, scandali e inchieste giudiziarie nell'isola felice governata da Michele Iorio

Il regno del Molise. Sprechi, scandali e inchieste giudiziarie nell'isola felice governata da Michele Iorio

Vinicio D'Ambrosio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 512

È forse accettabile che una Regione di 320 mila abitanti investa milioni per avere sedi diplomatiche a Roma e Bruxelles? È forse accettabile che paghi un numero di dipendenti otto volte superiore, in proporzione, a quelli della Lombardia? O che i politici regionali siano retribuiti più del governatore di uno Stato americano? Altrettanto inaccettabile è la tesi che denunce come quelle contenute in questo documentato libro di Vinicio D'Ambrosio servano soltanto a fomentare qualunquismo e populismo.
18,00

Il Volturno. Via del Mediterraneo nella koiné campana

Il Volturno. Via del Mediterraneo nella koiné campana

Giuseppe Aragosa, Ottavia Aragosa

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 112

Risalendo i pendii delle alture, che circondano la valle del Volturno, nelle sere d'estate, seduti all'ombra dei ruderi degli antichi manieri, o sul sagrato di storiche chiese, rivolgendo lo sguardo giù nella valle, dove il dio Volturno, severo e avido di vite umane, scorre perenne, è ancora possibile ascoltare l'eco delle cento battaglie, che gli uomini improvvidi hanno scatenato lungo il suo corso, incuranti della sacralità della vita, rivedere le scene di cui i monti circostanti e il tempo furono imperturbabili testimoni, assistere sgomenti allo stato di abbandono in cui versano il letto, le sponde, la vegetazione, che prepotentemente sfida le minacce chimiche.
8,00

La via Francigena e l'idea di crociata. Valle Caudina, tappa del pellegrinaggio

La via Francigena e l'idea di crociata. Valle Caudina, tappa del pellegrinaggio

Francesco Saverio Barbato Romano, Gianandrea De Antonellis, Corrado Gnerre

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 126

Da Roma parte il tratto di strada detto Francigena del Sud, che non è meno importante in quanto conduce ai porti di Puglia, dove vi sono gli imbarchi per la Terra Santa, sia via mare che, più sovente, raccordandosi con la Via Egnazia nell'odierna Albania e quindi raggiungendo Gerusalemme passando per Costantinopoli, Nicea, Konya, Aleppo, Tripoli e Acri. C'è poi la variante che percorre la direttrice di Roma... fino Capua. Da Capua si prosegue poi per Benevento: questo percorso costituisce il principale oggetto del presente scritto, che comunque andava contestualizzato nel più ampio tracciato della Francigena. Da Capua, capitale di un Ducato prima longobardo e poi Normanno, vi sono due tracciati che portano a Benevento. La città, capitale del Ducato longobardo, che detiene le reliquie del corpo dell'apostolo Bartolomeo e che inoltre costituisce il punto di partenza della strada micaelica per il monte Sant'Angelo sul Gargano in quanto capitale del ducato Longobardo. Le due direttrici sono: uno il percorso principale che utilizza il tracciato dell'antica via Appia attraverso la Valle Caudina, l'altro che segue il letto del fiume Volturno attraverso la valle Telesina.
13,00

La città e i suoi fiumi. Il cammino delle acque beneventane nella storia della sua comunità (secc. XVII-XX)

La città e i suoi fiumi. Il cammino delle acque beneventane nella storia della sua comunità (secc. XVII-XX)

Rossella Del Prete

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 144

L'anello storico che congiunge l'agricoltura all'artigianato e la protoindustria è molto stretto, non possiamo rinnegare l'identità di un Sannio che si è cimentato con un dignitoso ventaglio di attività produttive, quasi tutte legate alla trasformazione dei prodotti agricoli e delle risorse naturali. La storia della produzione industriale sannita è fatta di lana, olio, vino, cereali, tabacco, torba e calcare di cui restano gli spazi, gli edifici, le attrezzature e con loro le acque che assicuravano risorse idriche, energie idrauliche, fertili e abbondanti irrigazioni. Gualchiere, tintiere, balchiere e ancora mulini, frantoi, cave, miniere, essiccatoi e magazzini per la lavorazione del tabacco, pastifici. Architetture spesso mortificate dall'abbandono e dall'ignoranza. Un patrimonio industriale strettamente legato al patrimonio naturale, come quello delle acque dei fiumi Sabato e Calore, al servizio della città di Benevento, allora come oggi.
15,00

L'età del collegio. Leonardo Sinisgalli a Benevento

L'età del collegio. Leonardo Sinisgalli a Benevento

Rito Martignetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 128

Quella del segretario è stata una delle figure fondamentali della prassi umanistica; nel corso del convegno si è tentato di stabilire chi fossero e cosa rappresentassero in un secolo che ha visto fiorire, in Italia, ma anche in Francia e in Europa, un'importante trattatistica sull'argomento. Leonardo Sinisgalli. Poeta-ingegnere, Benevento lo ospitò al Collegio "de La Salle" dal 1920 al 1925. Fondò, nel 1953, la rivista "Civiltà delle macchine", tentativo di far convivere cultura umanistica e cultura scientifica. Art director e pubblicitario, il poeta delle "due Muse" lavorò alle dipendenze di Linoleum, Olivetti, Pirelli, Alitalia, Bassetti, Alfa Romeo, Mobili Mim, ENI. Genio della matematica ed eccellente disegnatore rifiutò l'invito di Fermi ad entrare nel gruppo di scienziati di Via Panisperna, preferendo la poesia alla bomba atomica. Affascinato dai Crepuscolari prima e dagli Ermetici poi, fu amico con Ungaretti, Gatto, Cardarelli, De Libero, col pittore Scipione e influenzò il conterraneo poeta-sindaco Rocco Scotellaro.
12,00

Il paese semiserio. Sulla commedia che siamo. Facezie e aforismi

Il paese semiserio. Sulla commedia che siamo. Facezie e aforismi

Giancristiano Desiderio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Il Chiostro

anno edizione: 2009

pagine: 144

La commedia è il modo di essere della vita pubblica italiana. Il fatto che non siamo un paese serio non significa che siamo un paese poco serio, ma che non siamo riusciti a dare forma e consistenza a un paese serio, cioè finito quindi completo, ultimato, ben formato. Ci siamo fermati nel mezzo e siamo venuti così al mondo: il paese semiserio.
10,00

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