Libri di Roberto Mauro
La nuova mediazione nelle liti condominiali
Ivan Giordano, Roberto Mauro
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 227
Dal 20 di marzo 2012 anche per le LITI CONDOMINIALI è obbligatorio (secondo il d.lgs.28/2010 e il D.M.180/2010) esperire prima della fase giudiziale il procedimento di MEDIAZIONE presso un organismo iscritto tra quelli abilitati dal Ministero della Giustizia. Il ruolo assunto negli anni dall'amministratore di condominio è senza dubbio stato caratterizzato da un crescendo di adempimenti, incombenze, obblighi e responsabilità. Oggi l'amministratore di condominio deve essere anche un esperto in GESTIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE se vuole rappresentare ed assistere i condomini amministrati con professionalità innanzi ad un Organismo di Mediazione accreditato presso il Ministero della giustizia. In questo contesto l'amministratore di condominio si troverà a dover rappresentare i suoi amministrati innanzi ad un Organismo di Mediazione, e per poterlo fare con professionalità assumendo una condotta compatibile con la natura dell'istituto e quindi conciliativa, dovrà conoscere oltre che le materie anche le tecniche di comunicazione, mediazione e negoziazione che stanno alla base di questo procedimento. - Condominio: analisi specifica della materia oggetto di controversia - Condizione di procedibilità in ambito condominiale - Gestione delle principali controversie di natura contabile e amministrativa - Mediazione e negoziazione nella relazione tra le parti - Il ruolo della comunicazione nel procedimento di mediazione - Le modalità di comunicazione - La distanza nella comunicazione - I canali di comunicazione - L'assertività - Imparare a porre domande - Comunicazione e conciliazione - PAAN (WATNA) e MAAN (BATNA) - Allargamento della torta negoziale o brainstorming CASI DI MEDIAZIONE - Procedimento di mediazione avviato dal condominio nei confronti del proprietario dell'ultimo piano che ha avviato i lavori di sopraelevazione - Procedimento di mediazione avviato dal condominio nei confronti del proprietario dei negozi al piano terreno - Impugnazione di delibera assembleare per omessa convocazione di condomino - Procedimento di mediazione avviato dal condomino nei confronti del condominio Ivan Giordano Giurista dell'Economia e dell'impresa, Tributarista ed Esperto Contabile, mediatore civile professionista, Responsabile dell'Organismo e membro del Comitato Scientifico dell'Organismo di mediazione ICAF - Istituto di Conciliazione e Alta Formazione accreditato presso il Ministero della Giustizia al n.549, Presidente di AssoConciliazione, consulente e formatore in risoluzione alternativa delle controversie. Roberto Mauro Avvocato del foro di Milano, mediatore civile professionista, Segreterio Generale e membro del Comitato Scientifico dell'Organismo di mediazione ICAF - Istituto di Conciliazione e Alta Formazione accreditato presso il Ministero della Giustizia al n. 549, Presidente di AssoCondominio, consulente e formatore in risoluzione alternativa delle controversie.
Rime riDenti (ma dirimenti)?
Roberto Mauro
Libro: Libro rilegato
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 144
Primo Levi. Il dialogo è interminabile
Roberto Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2009
pagine: XIII-148
Nel testo di Mauro, per definire il Lager si fa, più volte, ricorso all'immagine delle schiene voltate le une contro le altre. Privare gli esseri umani della possibilità di guardarsi reciprocamente in volto significa disumanizzarli in modo sistematico. La tesi di laurea da cui ha preso le mosse questo libro s'intitola "La tragedia della disumanazione organizzata nella riflessione di Primo Levi". Il titolo scelto per il libro coglie il tema dall'altro versante. Senza negare il lato oscuro delle schiene, vuole parlare anche di sguardi. In questo mutamento non opera alcuna facile opzione consolatoria. Le linee guida del discorso si trovano in quanto già si diceva: il mondo dei Lager è stato contrassegnato, per i vivi, dall'ossimoro di schiene che si fronteggiavano l'una con l'altra. Tuttavia anche là c'è stata qualche minima crepa nel muro dell'inumanità. Quelle tracce sono barlumi sufficienti per sostenere che l'uomo non è stato definitivamente annientato. Un esempio di una di queste minuscole fenditure del sistema concentrazionario è stato (come ricorda Mauro) l'incontro di Levi con Lorenzo, l'operaio civile italiano che, senza voler nulla in cambio, procurò per sei mesi a Primo qualche resto di cibo, una canottiera piena di toppe e consentì uno scambio di cartoline con l'Italia. Levi afferma che deve a lui la vita non tanto per il suo aiuto materiale quanto per avergli provato che, fuori dal Lager, esisteva ancora un mondo in cui l'essere giusti si dava come possibilità concreta.