Libri di Roberto Sanesi
La caccia allo Snark. Testo inglese a fronte
Lewis Carroll
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 110
Lewis Carroll pubblicò "La caccia allo Snark" nel 1876. Sin dal nome, composto da "shark" (squalo) e da "snake " (serpente), così da connettere in un unico termine due significati, lo Snark introduce un concetto di doppiezza, di ambiguità, di inafferrabilità. Come ogni "monstrum", lo Snark è il non-visibile, il non-rappresentabile, che tuttavia, con stupore e terrore, percorre l'esistenza. In questo poemetto eroicomico destinato a diventare uno dei punti di riferimento del surrealismo, e che, come scrive Sanesi, "nulla vieta di associare alla tipica quest della letteratura medioevale ", il lettore è messo di fronte allo sviluppo autonomo di due situazioni o dimensioni simultanee.
Il libro dei gatti tuttofare
Thomas S. Eliot
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 156
Eliot sostiene che ogni gatto deve avere tre nomi: un nome sensato, “a scopo familiare”, un nome più dignitoso che gli permetta di “mettere in mostra i baffi” e “mantenere la coda perpendicolare”, e infine “il Nome”, che solo il gatto può conoscere. Tra Pelastinco Rotella de’ Binario e Brunero, tra un Gattatràc e un Gattafascio, vedremo così sfilare gatti dai caratteri più disparati, ma nessuno arriva all'"evidenza luminosa di quel primo gatto accoccolato sulla soglia del libro” a contemplare il proprio Nome. Il libro che ha ispirato Cats, uno dei musical più amati di tutti i tempi.
Walt Whitman. Testo inglese a fronte
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 208
Walt Whitman, poeta americano fra i più celebrati di ogni tempo, non ha certo bisogno di presentazioni. Alla poesia dedicò la sua intera vita continuando a lavorare a una sola opera, Foglie d'erba, dal 1855 fino alla morte. Alla prima edizione che conteneva pochissime poesie, «frutto di una fatica costante e lentissima», accolta da critiche anche feroci e di cui vendette una sola copia, ne seguirono altre dieci, ogni volta aumentate e rivedute. Rigettando le forme e i modi espressivi in uso all'epoca, imboccò una strada personalissima che lo portò a cambiare tutto - dal lessico alla versificazione, con l'adozione del verso libero - e a far assumere alla sua poesia «le stesse dimensioni ideali, lo stesso profilo dell'America». Come scrive Roberto Sanesi, curatore e traduttore di questa selezione, Whitman fu «poeta di un unico libro che gli vegetò e infittì fra le mani per decenni: e la sua voce personale, coscientemente, in uno sforzo che non conobbe pause, si estese al tentativo ambizioso di definire tutta una nazione».
Poesie. Testo inglese a fronte
Dylan Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 224
In una sua nota d'apertura ai "Collected poems", pubblicati nel 1952, Dylan Thomas scriveva: "Ho letto da qualche parte di un pastore che, quando gli chiesero perché rivolgesse, dal centro di cerchi magici, ossequi rituali alla luna per proteggere il suo gregge, rispose: 'Sarei un pazzo dannato se non lo facessi!' Queste poesie, con tutte le loro crudezze, dubbi e confusioni, sono scritte per amore dell'Uomo e in lode di Dio, e sarei un pazzo dannato se non lo fossero". La nascita e la morte, visioni bibliche ed echi letterari, significati soggettivi e puri suoni, tutto confluisce a creare l'immenso e variegato immaginario poetico di Dylan Thomas. Una voce, quella del poeta, che può risultare a tratti oscura, ma che, come scrive Roberto Sanesi nel suo saggio introduttivo, "riesce a far presa su chiunque".
Paradiso perduto. Testo inglese a fronte
John Milton
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: LXVI-823
Poema che si propone la «giustificazione all'uomo delle azioni del Signore», Paradiso perduto usa la forma drammatica per dimostrare che Adamo ed Eva furono puniti perché peccarono, scegliendo deliberatamente il Male. Uniti nella colpa e nell'implacabile sentenza divina, furono cacciati dall'Eden sulla terra: un luogo ignoto nel quale sono destinati a vivere nell'infelicità. Pur nella drammaticità del tema, le pagine del Paradiso perduto vivono di delicatissime sfumature e di un senso idillico e musicale che ne fanno ancora oggi un'opera di straordinario fascino. Con un saggio di T. S. Eliot.
Sonetti. Con uno scritto di Oscar Wilde. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 272
Chi si nasconde sotto la maschera del fair youth, il giovane “più amabile di un giorno d'estate”, la cui bellezza e il cui desiderio Shakespeare canta in centinaia di appassionati sonetti? Chi è la dark lady, “tirannica”, “orgogliosa” e “crudele” i cui favori si contendono il poeta e il suo amico-rivale? Nei mirabili versi dei 154 sonetti, apparsi per la prima volta nel 1609, William Shakespeare ritrae tutti i volti del sentimento, dalla tenerezza all'amore “pazzo e cieco”, dall'indefinibile turbamento alla trepidazione fuggevole, dallo struggimento disperato e furibondo fino all'emozione più autentica, capace di eludere, grazie alla poesia, l'opera distruttrice del Tempo. Con uno scritto di Oscar Wilde.
Libri profetici
William Blake
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 180
"La natura della mia opera è visionaria e profetica" scrisse William Blake. Sebbene i suoi riferimenti siano la Bibbia e la Cabbala, Swedenborg, gli studi esoterici, e quindi una visione eterodossa rispetto a quella - non solo religiosa - che caratterizzava il suo tempo, Blake intese perfettamente che le "oscure fabbriche di Satana" del paesaggio industriale contemporaneo erano costruite a immagine di una filosofia meccanicistica che negava il sacro e distruggeva ogni forma di trascendenza. L'acceso simbolismo, la spiritualità, la tensione religiosa dei "libri profetici", pazientemente composti a mano negli anni più difficili della Rivoluzione francese, mitizzano con drammatico impeto ma anche con lucidissima intuizione critica, problemi ancora vivi e irrisolti.
Il libro dei gatti tuttofare
Thomas S. Eliot
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 160
Sul linguaggio organico di Henry Moore. Specimen dell'opera originale
Roberto Sanesi
Libro
editore: Si Times Edizioni
anno edizione: 2013
Dieci poemetti
Roberto Sanesi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2009
pagine: 224
Poeta "del secolo scorso", come amava ironicamente definirsi (e "poesie del secolo scorso" doveva essere addirittura il titolo dell'ultima raccolta), Sanesi ci lascia così la testimonianza di una fede nella capacità della parola di poter ancora nominare la realtà, "le cose come stanno", sicuri di ritrovarvi ancora un'anima, anche a dispetto della sordità e dell'indifferenza di un mondo di "fantasmi tattili" quale è quello in cui è dato vivere. Oltre il tempo e la sua povertà.

