Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Roberto Vetrugno

«Prègola la non me voglia dementichare». Studi linguistici sulle lettere di donne del Rinascimento

«Prègola la non me voglia dementichare». Studi linguistici sulle lettere di donne del Rinascimento

Roberto Vetrugno

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 144

«Prègola la non me voglia dementichare» (la prego di non volermi dimenticare) è la frase che Ippolita Torelli, novella sposa di sedici anni, scriveva in una missiva vergata faticosamente di suo pugno al consorte lontano, Baldassarre Castiglione, impegnato a Roma nei negozi diplomatici. Dai carteggi di Ippolita, di Isabella d'Este, di Lucrezia Borgia, di Vittoria Colonna, di Bona Sforza e di altre nobildonne affiora la loro umanità, si svelano i loro molteplici interessi, tra cui la moda, il cibo e non ultime la diplomazia e l'amministrazione del potere, e giungono a noi con una lingua nuova, diffusa nelle corti e a uso anche delle donne: grazie a essa svolgeranno un ruolo di protagoniste non più silenziose di quella società cortigiana di cui le innovative istanze sociali, culturali e artistiche trasformarono i rapporti tra i generi. Perché nessun uomo di corte, come scrive Castiglione nel terzo libro del suo Cortegiano, dedicato alla virtù delle donne, può «essere aggraziato, piacevole o ardito, né far mai opera leggiadra di cavalleria, se non mosso dalla pratica e dall'amore e piacer di donne, cosi ancor il ragionar del cortegiano è sempre imperfettissimo, se le donne, interponendovisi, non danno lor parte di quella grazia, con la quale fanno perfetta ed adornano la cortegiania».
19,00

Lessico cortigiano. Glossario delle lettere di Baldassarre Castiglione

Roberto Vetrugno

Libro: Libro in brossura

editore: I Libri di Emil

anno edizione: 2024

pagine: 240

Il glossario delle lettere di Baldassarre Castiglione è uno strumento per entrare nella vita di un protagonista del Rinascimento europeo e per scoprire il vocabolario del suo tempo: partendo dalle parole e dai loro significati, le prime poste in ordine alfabetico, i secondi raccolti per campi semantici e settori del lessico, si può intraprendere così un viaggio nella storia del Cinquecento e anche nella sua opera più rappresentativa: "Il libro del Cortegiano". Attraverso i lemmi che dalle missive rimandano al Dialogo si rivelano infatti le correlazioni tra la cortegiania ideale, il mondo tratteggiato dall’autore nello scenario metastorico della corte di Urbino, e la cortegiania reale, le vicissitudini e i drammi quotidiani di Castiglione privato e diplomatico. Questa distinzione tra ideale e reale, tra idealizzazione e realismo si avverte anche in due celebri dipinti che ritraggono il diplomatico mantovano: lo sguardo sereno di Castiglione nel quadro di Raffaello rappresenta l’armonia idealizzante dell’estetica classicista che sembra voler ignorare le incertezze del reale; realistico è invece il ritratto che di Castiglione fa Tiziano: dal volto e dalla postura del nunzio pontificio affiora una sorta di inquietudine e lo sguardo allarmato sembra fuggire altrove, forse verso il ricordo degli anni felici trascorsi a Urbino.
24,00 22,80

L'Università per stranieri di Perugia. Storia di un ateneo aperto al mondo

Libro: Libro in brossura

editore: Treccani

anno edizione: 2024

pagine: 856

Con questo volume, l’Università per Stranieri di Perugia celebra un “centenario” che tesse insieme diversi momenti fondativi: i corsi di alta cultura inaugurati nel 1921 e quelli di lingua italiana avviati l’anno successivo, primo embrione di quella che sarebbe diventata attraverso due regi decreti del 1925 e 1926 la Regia Università Italiana per Stranieri. Questa complessa origine ha stimolato una riflessione di ampio raggio che ripercorre la storia e il ruolo peculiare dell’ateneo nella realtà italiana di quegli anni, in primis il suo rapporto con il regime fascista. Superando interpretazioni apologetiche o assolutorie, numerosi contributi del volume sono dedicati proprio a definire quanto e come l’Università fosse organica al progetto fascista di esaltazione dell’italianità in chiave nazionalistica e quanto essa ne sia rimasta autonoma. Questa analisi permette anche di cogliere l’importanza, dopo la liberazione di Perugia nel giugno 1944, della reggenza dell’antifascista Aldo Capitini, che fece della prestigiosa istituzione un veicolo di promozione nel mondo all’insegna di un’italianità aperta e liberata dalla retorica nazionalista. Non è forse un caso che nel 1948 il rettore Carlo Sforza, al tempo ministro degli Esteri, pronunciò proprio in questa Università il celebre discorso Come fare l’Europa?, anticipatore del sogno dell’Europa unita, quasi a investire l’istituzione di un nuovo ruolo nel segno della collaborazione tra i popoli. Di questa preziosa missione istituzionale è anche testimonianza la sezione del volume dedicata al rapporto tra l’Università e Maria Montessori.
55,00 52,25

Umiliati

Roberto Vetrugno

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi Firenze

anno edizione: 2021

pagine: 176

Dopo una violenta lite con la moglie, Alberto vuole separarsi e si rifugia in pieno inverno a Otranto, in una casa sul mare. Va a trovare un amico, il professore: appena lo informa delle sue intenzioni, il professore gli mostra un misterioso trattato rinascimentale, Anteros, sive contra amorem, che illustra i rischi mortali dell’amore. Poi insieme a due vecchi amici convocati apposta, decide di togliere ogni dubbio dalla testa di Alberto e gli racconta la storia tragicomica degli Umiliati, una squadretta di calcio formata da mariti integralmente umiliati dalle mogli. Alberto ascolta, è confuso, torna nella sua solitudine per riflettere. Ma un fatto di cronaca lo sconvolge: un padre ha ucciso i figli perché la moglie gli ha chiesto la separazione, poi si è ammazzato lanciandosi da un ponte. Alberto decide di andare al funerale dell’assassino, per cercare di capire quel gesto maledetto. Per comprendere fino in fondo quanto male può fare l’amore coniugale.
16,00 15,20

Tripoli

Tripoli

Roberto Vetrugno

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2019

pagine: 233

Tripoli, bel suol d'amore cantava nel 1911, avvolta nella sola bandiera, Gea della Garisenda all'inizio della guerra italo-turca. Oggi Alberto, giovane ricercatore in attesa, come molti, d'un inserimento nella struttura accademica, accetta l'incarico di docente di lingua italiana all'Università di Tripoli. Ma il mondo che si troverà davanti ha ben poco di letterario: davanti a sé Alberto troverà invece un teatro allucinante di criminali e spie, dove parole come Stato evaporano prima ancora d'essere pronunciate, dove nulla è come appare e, soprattutto, come sarà poche ore dopo; dove chi ti abbraccia e ti ospita stasera ti punterà un kalashnikov alla tempia domani mattina. Una corsa dentro un incubo senza fine in cerca di un giornalista scomparso, un fantasma svanito nella luce del Sahara.
16,00

Quaderni dell'Osservatorio linguistico. Volume Vol. 2

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2005

pagine: 208

I Quaderni dell'Osservatorio Linguistico (qol) raccolgono e commentano i dati che un'équipe di osservatori ha ricavato dall'esame dei 'comportamenti' linguistici registrati in vari ambiti nel corso di un anno, e li propongono all'attenzione non solo del linguista, ma dell'operatore che voglia sapere "che lingua fa" nel suo e negli altri ambiti. In questo numero, sono state considerate le recentissime acquisizioni della sociologia del gusto e si è prestato un'attenzione speciale alla definizione dei generi testuali (per il 2003: narrativa, canzone, cinema, politica, scritti dei comici, sms).
25,50 24,23

Quaderni dell'Osservatorio linguistico. Volume Vol. 1

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2003

pagine: 416

39,50 37,53

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.