Libri di Rossella Selmini
Dalla sicurezza urbana al controllo del dissenso politico. Una storia del diritto amministrativo punitivo
Rossella Selmini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 183
Il libro ricostruisce l’evoluzione delle politiche di sicurezza urbana in Italia dalla metà degli anni Novanta fino ai recenti “decreti sicurezza”, evidenziando come nel tempo il modello originario, che privilegiava un approccio di governo locale della criminalità e del disordine basato per lo più sulla prevenzione, evolva verso uno centralizzato e caratterizzato da una crescente razionalità punitiva. Gli strumenti amministrativo-penali diventano più afflittivi, la platea dei destinatari delle misure si amplia dalla marginalità urbana fino al dissenso politico, mentre il concetto di sicurezza urbana mostra una vaghezza che lo rende in grado di includere discorsi e pratiche diverse. La riflessione sull’evoluzione delle politiche di sicurezza urbana in Italia si intreccia così con quella sulla svolta punitiva che ha interessato numerose democrazie occidentali negli ultimi decenni, evidenziando, anche attraverso un’analisi comparata, come questa tendenza globale presenti in ogni contesto delle peculiarità locali. Il volume dimostra la necessità di integrare gli studi sulla punitività, concentrati sull’espansione degli strumenti del sistema penale, con quelli sulle nuove forme di castigo di tipo amministrativo, che, oltre alla rilevante capacità afflittiva, mettono a rischio garanzie e diritti.
Bande e gruppi giovanili di strada. Prospettive teoriche, approcci interdisciplinari e ricerca empirica
Stefania Crocitti, Rossella Selmini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il libro affronta un tema, quello delle “bande giovanili”, di grande attualità oggi nel nostro paese. Prendendo atto dei cambiamenti avvenuti nel corso del tempo e, soprattutto, della crescente criminalizzazione di una grande varietà di comportamenti giovanili, anche solo disordinati o trasgressivi, il libro cerca di rispondere ad alcune domande: l'Italia sta attraversando una fase di crescente violenza giovanile in forma collettiva? Esistono “bande giovanili” o siamo di fronte a un fenomeno più vario e complesso? Da quali contesti nascono e quali bisogni esprimono questi gruppi giovanili? E, ancora, quanto l'attenzione mediatica e l'intervento di polizia contribuiscono a ridefinire la socialità giovanile in senso di “banda criminale”, influenzando profondamente l'opinione pubblica di un paese tradizionalmente tollerante verso le generazioni più giovani? A queste domande si darà risposta sia ripercorrendo la ricerca sulle bande giovanili di strada, discutendo gli approcci sociologici, criminologici ed antropologici sviluppati negli Stati Uniti ed in Europa, sia presentando i risultati delle indagini italiane in tema di devianza giovanile e di alcune specifiche ricerche condotte di recente sui gruppi di strada in Emilia-Romagna.
Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano. Polizia e poliziotti nella letteratura europea contemporanea
Rossella Selmini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 197
Che cosa hanno in comune il commissario siciliano Salvo Montalbano e il poliziotto svedese Kurt Wallander, oltre ad essere entrambi personaggi di romanzi e di serie televisive di grande successo? Come viene descritto oggi il lavoro della polizia nei libri della letteratura poliziesca europea? Quale modello emerge da queste pagine e quanto è coerente con i risultati della ricerca sociologica e criminologica? E questa rappresentazione di eroi in bilico tra senso del dovere e senso della giustizia, dentro e fuori dalle organizzazioni in cui lavorano, contribuisce ad avvicinare la polizia a un ampio pubblico? Sono alcune delle domande a cui il libro intende rispondere analizzando una serie di romanzi della letteratura poliziesca europea degli ultimi decenni e confrontandoli con i risultati della ricerca. A cavallo tra criminologia culturale e cultural studies, il volume ripercorre alcuni grandi temi - il lavoro del poliziotto, le culture della polizia, la discrezionalità e i dilemmi di coscienza, le relazioni, in particolare quelle di genere, nelle organizzazioni - offrendoci uno scenario della rappresentazione della polizia europea contemporanea che mostra interessanti tratti di verosimiglianza e di coerenza con la ricerca scientifica.
I confini della responsabilità
Rossella Selmini
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1998
pagine: 176
Il lavoro ricostruisce il dibattito, le normative e le ipotesi di riforma che, negli ultimi decenni, hanno riguardato, in alcuni paesi, il concetto di responsabilità degli autori di reati infermi di mente. L'analisi si concentra sulla crescente mobilità dei confini concettuali e giuridici tra autori di reati imputabili a non, nel quadro, più generale, della crisi degli istituti soggettivisti nel diritto penale. Particolare attenzione viene dedicata alla recente tendenza alla attribuzione di responsabilità anche a soggetti infermi di mente, distinguendo tra quei contesti in cui la responsabilizzazione del non imputabile ha assolto prevalentemente funzioni di carattere simbolico e quelli in cui rientra in una prospettiva critica del sistema penale.