Libri di Sandro Danesi
Imprese, settori e territorio per una crescita sostenibile
Sandro Danesi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 174
Il volume si prefigge l'obiettivo di mettere in evidenza, attraverso degli esempi e delle riflessioni su più settori dell'economia e più territori italiani, l'importanza e il ruolo strategico che assume la partnership tra amministratori pubblici, imprenditori e associazionismo locale per il raggiungimento di traguardi a beneficio della comunità. Il fine è sollecitare chi governa il territorio, chi fa impresa sul territorio e chi tutela e promuove il territorio a concorrere insieme nel definire una strategia di sviluppo locale che consenta, su specifici investimenti di interesse collettivo, di spostare la motivazione di tutti al di sopra delle impellenti necessità di una immediata realizzazione mossa dalla convenienza. Pertanto l'input che viene suggerito con il volume è quello di porsi invece su un binario che metta in evidenza quanto lo "sviluppo", nella sua accezione più alta e più profonda, sia identificabile in definitiva come "vocazione" dell'uomo, dalla quale non ci si deve sottrarre. Nel testo viene proposto un percorso di argomenti che avanza con un approccio che ricorda quello di un viaggio a tappe, segnalando metodologie di management, tipologie di imprese, settori economici e territori, che presi solo a esempio dimostrano come la partnership tra pubblico e privato fondata sull'adozione di moderni metodi di programmazione, valutazione, pianificazione e management dei beni comuni, possa avere un impatto costruttivo per una crescita sostenibile a favore delle future generazioni.
Sviluppo locale e sostenibilità. Modelli di strategia possibili per i Balcani: un territorio come agente di sè stesso
Sandro Danesi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2024
pagine: 100
Il testo apre una riflessione su quanto le policy di sviluppo locale possano determinare risultati concreti per le comunità locali, centrando l’attenzione sul riconoscimento e l’analisi dei fattori di competitività territoriale sui quali strutturare Piani Strategici e Piani di Sviluppo Locale a sostegno di uno sviluppo territoriale e socio-economico sostenibile. A titolo di esempio sono stati descritti alcuni casi italiani di Enti locali, imprese e associazioni di dimensioni micro e macro che hanno investito nella valorizzazione del territorio. Si tratta di un approccio innovatore dal quale possono prendere esempio numerosi paesi del mondo tra cui i Balcani, che vede nel Piano di Sviluppo Locale un metodo per delineare gli aspetti che caratterizzano lo sviluppo sostenibile, quale modalità per pianificare gli investimenti sia pubblici che privati e predisporre progetti di affiancamento e consulenza rivolti alle imprese e alle Pubbliche Amministrazioni. L’obiettivo è realizzare uno sviluppo che riconosce i fattori di competitività di un territorio, non trascurando le eccellenze culturali, ambientali, dei prodotti tipici, delle tradizioni locali, con un’apertura verso investimenti esteri oltreché interni. Questo approccio consente di evitare i rischi di uno sviluppo disorganizzato, disomogeneo e dissennato, e mette al riparo i territori e i suoi abitanti da operazioni di investimento dove l’unico fine è la speculazione ambientale e finanziaria.
Imprese produttive e impatto sociale. La valorizzazione dell'imprenditorialità per lo sviluppo sociale del territorio
Sandro Danesi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il testo analizza il modus operandi nel fare impresa che hanno avuto grandi imprenditori sia del passato ma anche di oggi, che mentre hanno svolto il proprio business sono riusciti a pensare e realizzare iniziative sociali e culturali per contribuire allo sviluppo locale. Si tratta di un approccio all’imprenditorialità che ha portato e porta un beneficio concreto alle comunità e che lascia in eredità iniziative degne di nota, non solo di essere ricordate ma anche visitate. Il volume prova a far emergere l’industriosità illuminata che si è espressa anche attraverso la cura verso il territorio e la collettività, e che oggi rappresenta un driver e un’opportunità di sviluppo per il turismo culturale e del Made in Italy. I casi d’impresa che sono stati descritti nel volume rilevano le motivazioni che hanno spinto questa tipologia di imprenditori a mettere in atto importanti iniziative, cercando di rintracciare nelle loro scelte e nelle decisioni di investimento l’incipit che li ha mossi. Il fine del volume è pertanto mettere in evidenza i progetti sociali e culturali dei grandi del passato e quelli degli imprenditori di oggi, per capirne le similitudini seppure caratterizzate da epoche diverse, ma soprattutto cercando di rintracciare quel comune denominatore che, qualsiasi sia il periodo e le condizioni di una società, muove le persone verso obiettivi alti di sviluppo, di convivenza e di benessere sociale. Si tratta di aspetti che in questi anni sono al centro dell’attenzione economico-finanziaria e normativa, rilevabili nelle politiche Environment, Social e Governance (ESG) che hanno l’obiettivo di stimolare le imprese a rendicontare quelle informazione di carattere non finanziario volte alla tutela dell’ambiente, a introdurre modelli innovativi di governance e a collaborare a livello sociale con gli stakeholders del territorio per contribuire a valorizzare il patrimonio storico-artistico e l’imprenditorialità.
Fare impresa. Linee guida. Per l'imprenditorialità e la valutazione economico aziendale degli investimenti
Sandro Danesi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2022
pagine: 204
Il testo "Fare impresa" è una guida operativa e di facile comprensione per quanti vivono il mondo imprenditoriale o, a vario titolo (come manager, consulente ecc.), intendano avvicinarsi ad esso. La guida è divisa in tre sezioni, secondo un percorso di metodo che procede per gradi: la Prima Parte introduce, infatti, il lettore alla realtà aziendale, passando in rassegna un'ampia serie di tematiche - di carattere economico e gestionale - che vanno dalla realizzazione dell'idea imprenditoriale alla conduzione dell'intero sistema impresa, con numerosi suggerimenti utili sia a chi è già imprenditore (soprattutto se giovane), sia a chi voglia avviare questa attività o diventare consulente d'impresa. La Seconda Parte contiene, invece, gli approfondimenti ai singoli capitoli della prima parte. Il lettore potrà, pertanto, consultarla sulla base dei propri interessi, necessità e curiosità, selezionando, in tal modo, le informazioni che ritiene maggiormente utili. L'Appendice, infine, riporta al vissuto di tutti i giorni, attraverso le testimonianze dirette di imprenditori e docenti universitari che, in tal modo, mettono a disposizione del lettore le proprie esperienze. Mentre il punto di vista di imprenditori titolari di aziende italiane delle più svariate dimensioni e i pensieri che hanno segnato il loro percorso imprenditoriale consentono di comprendere, toccando quasi con mano, cosa significa "fare impresa", i contributi del mondo accademico offrono ulteriori spunti riguardanti il sistema formativo, quello aziendale e, più in generale, il mondo del lavoro nel nostro Paese.
Grandi uomini con grandi idee: i Crespi di Crespi d'Adda
Sandro Danesi
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2015
pagine: 76
Quanto nel passato, in situazioni economiche e sociali precarie, la volontà di alcuni imprenditori ha mosso iniziative degne di essere approfondite e diffuse? Questa pubblicazione vuole indagare le attività finalizzate a valorizzare i beni culturali materiali ed immateriali che costituiscono una risorsa per l'Italia.
Occasione commercio. Il commercio come fattore strategico per lo sviluppo del territorio e dell'occupazione
Sandro Danesi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
Perché ed a quali condizioni il commercio può essere una leva per lo sviluppo del territorio? Il volume cerca di rispondere a questa domanda. L'obiettivo è integrare le modalità di programmazione della rete di distribuzione del commercio con quelle di pianificazione del territorio nel tentativo di raggiungere l'equilibrio tra la piccola, media e grande distribuzione e la sostenibilità socio-economica e territoriale. In tal modo, garantendo un'offerta di qualità ed integrata per il consumatore sia di prodotti che di formule distributive si promuove anche un'occasione di sviluppo del territorio, valorizzando i prodotti tipici locali, l'attrazione di visitatori e turisti, l'identità culturale delle comunità locali.