Libri di Sergio Gaburro
La forza della domanda. Ponte inquieto tra filosofia e teologia
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 504
La forza della domanda, l’incessante interrogarsi sul senso, non è la proprietà esclusiva di qualcuno, ma una caratteristica dell’essere umano: è l’interrogativo più difficile, il solo che può essere davvero straniero. I saperi della filosofia e della teologia, intrecciati con l’esistenza, si nutrono della domanda che onora il dono dell’intelligenza umana. Chiedere ragioni delle affermazioni degli altri, infatti, significa rendere ragione delle proprie. La distinzione tra filosofia e teologia è un’unità così profonda che qualora l’incontro cessasse, il ponte inquieto della domanda venisse meno, l’una e l’altra si troverebbero private addirittura delle caratteristiche che le contraddistinguono. Nel terreno pubblico della domanda i due saperi si connettono e, nutrendosi del miele del visibile, dialogano con l’invisibile, allo scopo di resistere, contraddirsi e accrescere, mossi dalla sete di senso senza la quale la domanda muore. La forza della domanda mette in fuga verso la vita.
Elogio della porosità. Per una teologia con-testuale. Miscellanea di studi per il prof. Giuseppe Lorizio
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2024
pagine: 384
Giuseppe Lorizio è stato Ordinario di Teologia Fondamentale presso l’Università Lateranense e per tanti anni docente di Filosofia presso la FTIM sez. San Luigi di Napoli; attualmente è il Direttore dell’Ufficio Cultura del Vicariato di Roma. Come pensatore ha offerto un contributo significativo alla teologia italiana soprattutto con la sua articolazione di un modello di teologia fondamentale in cui la teologia si dispiega nella sua natura “porosa”, nella osmosi permanente e inconcludibile tra rivelazione cristiana (testo) e gli universi di senso della storia (con-testo). Una riflessione profondamente speculativa e allo stesso tempo umile che si mette in ascolto del tempo (auditus temporis) e delle sue pro-vocazioni con simpatia e profezia nel tentativo di pensare il rivelato e la sua capacità di abitare e fecondare anche (e soprattutto) la nuova epoca in cui ci siamo introdotti dopo la fine della cristianità. Il volume raccoglie i contributi che amici, colleghi e allievi hanno scritto come omaggio grato per i settant’anni di don Pino. Nei testi si ritroveranno i temi che hanno segnato la ricerca del prof. Lorizio: il pensiero rosminiano, le questioni di confine e liminari tra filosofia e teologia, gli ambiti pertinenti la teologia fondamentale, il dialogo ecumenico con la tradizione luterana e ortodossa.
Sorridere
Sergio Gaburro, Valentino Sartori
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2023
pagine: 120
L'apologetica come arringa della speranza. L'annuncio in tre situazioni vitali degli Atti degli Apostoli
Sergio Gaburro
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2023
pagine: 388
Quando la carne prende la parola. Per una teologia inquieta della voce
Sergio Gaburro
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2023
pagine: 378
Scrittura e tradizione nella Chiesa. Tre voci teologiche in dialogo
Sergio Gaburro, Eric Noffke, Petros Vassiliadis
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il rapporto fra Rivelazione, Tradizione e Scrittura è una questione complessa che ha attraversato i conflitti fra le varie confessioni cristiane riguardo l'interpretazione della Bibbia, dei simboli e delle pratiche della fede. All’interno del volume tre teologi dialogano intorno al tema in una sorta di scambio evangelico di doni. Dal punto di vista cattolico, Sergio Gaburro recupera la prospettiva di Dei Verbum del Concilio Vaticano II per affermare che fra Tradizione e Scrittura esiste un rapporto di mutua interdipendenza. Eric Noffke mette a fuoco il primato assoluto della Scrittura nella prospettiva evangelica, affidando alla Chiesa il ruolo di discepola in ascolto. Infine, l’ortodosso Petros Vassiliadis affronta l’unità viva di Scrittura e Tradizione, dove un ruolo speciale è svolto dall’azione dello Spirito Santo.
La salvezza in uno sguardo. Riflessioni tra estetica, teologia e spiritualità
Giovanni Trabucco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 260
L'assunto di fondo che accomuna i saggi qui raccolti è che il paradigma estetico - non esclusivamente l'arte! - è fondamentale per la teologia non solo perché consente di ritrovare il suo oggetto proprio e di ricuperare la dimensione sensibile della coscienza, ma soprattutto perché impone di pensare il rilievo dell'atto dell'uomo, il quale produce il bello che riconosce, facendolo proprio. In questo senso la riflessione interessa l'estetica, la teologia e la spiritualità, che si occupano tutte di una sintesi sempre nuova, alla quale si deve riconoscere il carattere di un'opera ogni volta unica.
Elogio del conflitto con l'A(a)ltro. Per una teologia ermeneutica claudicante
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 344
Il volume rivaluta il conflitto, inteso non come ostilità o scontro tra soggetti, ma come capacità di incontrarsi contraddicendosi. Avviare un dialogo nel reciproco riconoscimento, basato sul confronto consente di mantenere la propria identità nella reciprocità. Contraddire l'altro, quindi, significa rivolgersi a lui sulla base della propria identità, mantenendola anche in dubbio, attraverso l'ascolto, il dialogo e la contraddizione. Tutti ingredienti che mettono sempre in pericolo la nostra immagine e l'eventuale costruzione dell'A(a)ltro. La teologia, allo stesso modo di Giacobbe allo Iabbok, è chiamata a misurarsi con quel Mistero vivente che, mentre attrae, inquieta. Dalla lotta costante con questo Altro la teologia esce zoppa, condannata a un passo incerto, a restare sempre in movimento per trovare un nuovo equilibrio. Questa è la sua condizione: confliggere con l'Altro perché l'irrequietezza si trasformi in autentica inquietudine.
Credere. Voce del V(v)erbo lottare. Il corpo a corpo della fede
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 132
L'episodio biblico del conflitto di Giacobbe con Dio interpreta l'esistenza del cristiano come un cammino mai terminato. Le certezze del credente non lo dispensano dall'interrogarsi. Egli non può non misurarsi col Mistero vivente. Tale inquietudine non è nostalgia del passato ma desiderio di un nuovo possibile orizzonte di senso. Da questa lotta il credente esce condannato a oscillare per trovare un equilibrio. La lotta con l'A(a)ltro trasforma l'irrequietezza in sana inquietudine.
Viva vox revelationis. La trasmissione della Parola di Dio
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 212
Il volume scandisce in tre momenti un modello di teologia fondamentale-contestuale in prospettiva sacramentale: approfondisce lo statuto epistemologico, esplora il fondamento centrale della Rivelazione (auditus fidei) e lo apre ai contesti (auditus temporis). La Rivelazione non è più chiamata a confrontarsi con l'unica ragione umana, ma con una molteplicità di ragioni e con processi culturali che mettono in discussione l'equipaggiamento teologico. Alla teologia di frontiera si chiede di riconoscere non solo le insidie della contemporaneità, ma anche il kairos che contiene, poiché non vi è confine che non sia anche punto di contatto. La sfida è dare ragione non dell'identità, ma della speranza (cfr. 1Pt 3,15). Tra le due prospettive la distanza rimane, poiché l'identità pone l'accento soprattutto su quel che già si è, mentre la speranza dice la tensione per quello che ancora non si è e si può diventare (cfr. Rm 8,24).
Il sorriso sofferto. Per un cristianesimo del paradosso
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 112
Il presente saggio si ispira alla scultura lignea del Crocifisso di Lérins, che interpreta bene il mistero della Pasqua come morte e vita, distanza e presenza, ferita e promessa. Lo strano, enigmatico, dolcissimo e, in un certo senso, "profano" sorriso accennato sulle labbra del Cristo si pone come un interrogativo aperto capace di turbare. Nasce perciò la domanda: Con quale cristianesimo continuare a credere? Con quello della presenza che abbaglia? Con quello che cerca una mediazione tra il Vangelo e la storia? O con quello paradossale del sorriso sofferto, che non si inginocchia di fronte alla moda, ma prende sul serio la storia come dispiegamento del Dio di Gesù Cristo? Un contributo perché il cristianesimo riconosca feritoie di speranza nelle crepe della vita.
Il crocifisso sorridente. Per una teologia ermeneutica del paradosso
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 232
Il Crocifisso risorto è il paradosso del cristianesimo che poggia sul fondamento apparentemente fragilissimo della Pasqua, dove morte e vita si affrontano in un incredibile duello. La vita di Gesù, nello stile sobrio di Luca, termina nella serena convinzione di un compimento fiducioso: sulla croce il Cristo è sereno, e nell'interpretazione lignea del Crocifisso di Lérins sorride. L'effetto di questa unità dei contrari è il paradosso, che la ragione, grazie all'esperienza di fede, può riconoscere come incomprensibile e tuttavia dotato di senso. Perché il Crocifisso sorride guardando il teologo che pensa? Perché il teologo pensa e la verità gli sfugge. Una provocazione per un pensiero forte e umile.